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Charlize

Ex-portinaia: uso abusivo locali di proprietà condominiale

Buonasera a tutti,

Piano piano vi renderete conto a che punto é arrivato il nostro condominio. Ecco un altro grandissimo problema da risolvere: la ex-portinaia.

 

Nell'ottobre 2015 la ex-portinaia ha dato le dimissioni per andare in pensione. A tutt'oggi lei occupa ancora e a titolo abusivo i locali di proprietà del condominio.

Non avendo lei lasciato i locali alla data concordata l'ex-Amministratore non ha potuto assumere una nuova portinaia.

 

Da parte della ex-portinaia: é riuscita fino ad oggi a restare lì con la scusa domani vado. L'ultima che abbiamo sentito noi (alcuni condomini) era che andava via il 10 gennaio 2017 ma lei é ancora lì.

 

Da parte dell'ex-Amministratore: premetto che l' ex-Amministratore ha sempre avuto una forte simpatia per la ex-portinaia, nonostante il malcontento di tanti condomini. Erano più di 15 anni che faceva quello che voleva, ed era riuscita persino ad avere negli ultimi 5 anni del suo servizio un assistente (il fratello dell'ex-amministratore) che faceva tutto al suo posto. Ci siamo ritrovati a pagare 2 portinai: uno che lavora e l'altro che guarda. Per ultimo 7 anni fa la portinaia aveva raggiunto il periodo di 35 anni di lavoro per andare in pensione, ma l'ex-Amministratore gli ha concordato su sua richiesta, ulteriori 5 anni, per andare in pensione con 40 di contribuzione, attuando la strategia di un anno, poi un altro anno, ecc.. Sempre con la promessa che andava via.

L'ex-Amministratore ha dato anche lui le sue dimissioni a Febbraio 2016.

 

Da parte del nuovo Amministratore subentrato il 1' di Marzo 2016: ha stipulato un contratto di pulizie, smistamento posta e rotazione sacchi con una impresa e non si é occupato della ex-portinaia perché evidentemente non era una problema urgente, nonostante le telefonate dei condomini a cui lui si é sottratto e le raccomandate inviategli rimaste senza risposta. Su sollecitazioni di una consigliera siamo riusciti ad ottenere l'inserimento nell'ordine del giorno su una prossima Assemblea, svoltasi poi in giugno 2016.

 

Il verbale dell'assemblea riporta: "l'Amministratore informa i presenti su quanto alla data odierna effettuato nel segnalare alla portinaia dimissionaria per raggiunta l'età pensionabile la ormai scaduta decorrenza dei termini di tolleranza concessi alla stessa per proseguire nell'occupazione dei locali condominiali alla stessa rimasti in uso. Numerosi Condomini prendono la parola e dopo ampia ed esaustiva disamina preso atto, che la ex-portinaia sta occupando i locali senza alcun titolo è che la stessa non ha titolo per prestare alcuna opera a favore del condomino, l'Assemblea è all'unanimità favorevole a che la stessa debba restituire al condominio i locali occupati anche in forza di quanto consentito a termini di legge per il rientro in possesso dei locali. L'Assemblea, dopo ulteriore ampia discussione, delibera a larga maggioranza, di richiamare la ex-portinaia affinché sia consapevole che quanto alla stessa finora concesso sia stato tollerato in virtù dei rapporti umani che la legano da lunga data al condominio. La stessa pertanto sarà responsabile, occupando detti locali, per qualunque eventuale fatto dovesse occorrerle così come non dovrà mai effettuare alcuna prestazione a favore del condominio poiché non autorizzata, assumendosi fin d'ora ogni responsabilità civile e penale".

 

Nella pratica: in Assemblea l'Amministratore ha proposto con alzata di mano chi era favorevole a dare avvio alla pratica legale alla ex-portiera per il rientro

in possesso da parte del Condominio dei locali occupati in abuso da parte

della stessa. La maggioranza ha votato perché la ex-portinaia resti e di non avviare la pratica al legale.

 

Sotto, sotto: c'é un gruppo di condomini, tra cui l'ex-Amministratore e alcuni consiglieri che con le deleghe arrivano alla maggioranza e decidono tutto loro. Queste persone hanno interesse a che la ex-portiera resti perché lei rende a loro tutti quei bei servizi privati che rendeva quando era dipendente durante le ore di portineria, come: Innaffiare le piante, controllare e pulire l'appartamento, ritirare il contante dagli inquilini e versarli sui conti dei proprietari, dare da mangiare ai cani, ai gatti, stirare è così via...

 

Signori miei diteci come possiamo uscire da questa brutta storia, perché siamo messi veramente molto male. Poi vorremmo sapere quale é la procedura delle delibere, perché nella delibera della ex-portinaia non si capisce chi e quanti hanno votato, e poi se é possibile poter recuperare le somme che stiamo pagando per mantenere l'appartamento della ex-portinaia, quali: occupazione abusiva appartamento di 3 locali e doppi servizi, posto auto, riscaldamento, luce, gas, ici, tassa rifiuti, ecc. e farle pagare ai condomini che hanno votato perché la ex-custode resti lì.

 

Grazie!

Buonasera a tutti,

Piano piano vi renderete conto a che punto é arrivato il nostro condominio. Ecco un altro grandissimo problema da risolvere: la ex-portinaia.

 

Nell'ottobre 2015 la ex-portinaia ha dato le dimissioni per andare in pensione. A tutt'oggi lei occupa ancora e a titolo abusivo i locali di proprietà del condominio.

Non avendo lei lasciato i locali alla data concordata l'ex-Amministratore non ha potuto assumere una nuova portinaia.

 

Da parte della ex-portinaia: é riuscita fino ad oggi a restare lì con la scusa domani vado. L'ultima che abbiamo sentito noi (alcuni condomini) era che andava via il 10 gennaio 2017 ma lei é ancora lì.

 

Da parte dell'ex-Amministratore: premetto che l' ex-Amministratore ha sempre avuto una forte simpatia per la ex-portinaia, nonostante il malcontento di tanti condomini. Erano più di 15 anni che faceva quello che voleva, ed era riuscita persino ad avere negli ultimi 5 anni del suo servizio un assistente (il fratello dell'ex-amministratore) che faceva tutto al suo posto. Ci siamo ritrovati a pagare 2 portinai: uno che lavora e l'altro che guarda. Per ultimo 7 anni fa la portinaia aveva raggiunto il periodo di 35 anni di lavoro per andare in pensione, ma l'ex-Amministratore gli ha concordato su sua richiesta, ulteriori 5 anni, per andare in pensione con 40 di contribuzione, attuando la strategia di un anno, poi un altro anno, ecc.. Sempre con la promessa che andava via.

L'ex-Amministratore ha dato anche lui le sue dimissioni a Febbraio 2016.

 

Da parte del nuovo Amministratore subentrato il 1' di Marzo 2016: ha stipulato un contratto di pulizie, smistamento posta e rotazione sacchi con una impresa e non si é occupato della ex-portinaia perché evidentemente non era una problema urgente, nonostante le telefonate dei condomini a cui lui si é sottratto e le raccomandate inviategli rimaste senza risposta. Su sollecitazioni di una consigliera siamo riusciti ad ottenere l'inserimento nell'ordine del giorno su una prossima Assemblea, svoltasi poi in giugno 2016.

 

Il verbale dell'assemblea riporta: "l'Amministratore informa i presenti su quanto alla data odierna effettuato nel segnalare alla portinaia dimissionaria per raggiunta l'età pensionabile la ormai scaduta decorrenza dei termini di tolleranza concessi alla stessa per proseguire nell'occupazione dei locali condominiali alla stessa rimasti in uso. Numerosi Condomini prendono la parola e dopo ampia ed esaustiva disamina preso atto, che la ex-portinaia sta occupando i locali senza alcun titolo è che la stessa non ha titolo per prestare alcuna opera a favore del condomino, l'Assemblea è all'unanimità favorevole a che la stessa debba restituire al condominio i locali occupati anche in forza di quanto consentito a termini di legge per il rientro in possesso dei locali. L'Assemblea, dopo ulteriore ampia discussione, delibera a larga maggioranza, di richiamare la ex-portinaia affinché sia consapevole che quanto alla stessa finora concesso sia stato tollerato in virtù dei rapporti umani che la legano da lunga data al condominio. La stessa pertanto sarà responsabile, occupando detti locali, per qualunque eventuale fatto dovesse occorrerle così come non dovrà mai effettuare alcuna prestazione a favore del condominio poiché non autorizzata, assumendosi fin d'ora ogni responsabilità civile e penale".

 

Nella pratica: in Assemblea l'Amministratore ha proposto con alzata di mano chi era favorevole a dare avvio alla pratica legale alla ex-portiera per il rientro

in possesso da parte del Condominio dei locali occupati in abuso da parte

della stessa. La maggioranza ha votato perché la ex-portinaia resti e di non avviare la pratica al legale.

 

Sotto, sotto: c'é un gruppo di condomini, tra cui l'ex-Amministratore e alcuni consiglieri che con le deleghe arrivano alla maggioranza e decidono tutto loro. Queste persone hanno interesse a che la ex-portiera resti perché lei rende a loro tutti quei bei servizi privati che rendeva quando era dipendente durante le ore di portineria, come: Innaffiare le piante, controllare e pulire l'appartamento, ritirare il contante dagli inquilini e versarli sui conti dei proprietari, dare da mangiare ai cani, ai gatti, stirare è così via...

 

Signori miei diteci come possiamo uscire da questa brutta storia, perché siamo messi veramente molto male. Poi vorremmo sapere quale é la procedura delle delibere, perché nella delibera della ex-portinaia non si capisce chi e quanti hanno votato, e poi se é possibile poter recuperare le somme che stiamo pagando per mantenere l'appartamento della ex-portinaia, quali: occupazione abusiva appartamento di 3 locali e doppi servizi, posto auto, riscaldamento, luce, gas, ici, tassa rifiuti, ecc. e farle pagare ai condomini che hanno votato perché la ex-custode resti lì.

 

Grazie!

Se l'alloggio è riservato al portinaio (da regolamento condominiale) era sufficiente assumere subito un nuovo portinaio, suonare alla porta dell'ex-portinaia e far entrare il nuovo portinaio (chiaramente, dandole qualche giorno di tempo per traslocare).

 

L'errore è stato non assumere il nuovo portinaio e lasciarla lì.

Come ho spiegato l'ex-Amministratore non ha fatto nulla di quello che lei ha detto, anche perché il fratello dell'ex-Amministratore ha continuato a fare il lavoro della ex-portinaia, con che tipo di contratto non si é mai potuto sapere con l'ex-Amministratore. Boh, direi che oramai il passato é passato e che bisogna pensare al presente. Come possiamo liberarci della ex-portinaia? Tenuto conto che Abbiamo 2 consiglieri (prima erano 3) che hanno sempre lavorato con ex-Amministratore, che pur non dovendo prendere deleghe ,le prendeva perché lui era ed é anche condomino diceva lui! Queste persone non sono mai cambiate da più di 30! Ma ora continuano con le deleghe ad avere la maggioranza, ed anche se c'è Un nuovo amministratore, ci siamo resi conto che l'andazzo non é cambiato.

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