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Cleo

Esiste una norma che obbliga di adeguare gli impianti, nell’appartamento privato.

Perché nella comunicazione dei dati per la compilazione del registro anagrafe condominiale si chiede al condomino se

.

Esiste una norma che obbliga di adeguare gli impianti, nell’appartamento privato, alla normativa vigente?

Dipende da cosa intendi.

 

Se certi impianti "erano" a norme al momento della costruzione...non hanno bisogno di adeguamenti...certi altri invece si.

Perché nella comunicazione dei dati per la compilazione del registro anagrafe condominiale si chiede al condomino se

.

Esiste una norma che obbliga di adeguare gli impianti, nell’appartamento privato, alla normativa vigente?

. detta comunicazione non e' piu' dovuta .

 

 

per quanto riguarda gli impianti c'e' il d.m. 37/08 che ha sostituito la legge 46/90 .

 

--link_rimosso--

Perché nella comunicazione dei dati per la compilazione del registro anagrafe condominiale si chiede al condomino se

.

Esiste una norma che obbliga di adeguare gli impianti, nell’appartamento privato, alla normativa vigente?

Tale parte è stata eliminata.

quoto peppe.

 

Ho aperto una discussione in un altro post, dove ho fatto specificare questa cosa.

 

L'amministratore è tenuto a chiedere (tramite r.r.) solo l'anagrafe, cioè dati personali riguardanti il proprietario dell'abitazione, gli impianti al suo interno non devono essere richiesti. Se li richiede, ti rifiuti di consegnare il documento perchè viola il principio della privacy, l'amministratore non è tenuto a gestire informazioni che non lo riguardano.

quoto peppe.

 

Ho aperto una discussione in un altro post, dove ho fatto specificare questa cosa.

 

L'amministratore è tenuto a chiedere (tramite r.r.) solo l'anagrafe, cioè dati personali riguardanti il proprietario dell'abitazione, gli impianti al suo interno non devono essere richiesti. Se li richiede, ti rifiuti di consegnare il documento perchè viola il principio della privacy, l'amministratore non è tenuto a gestire informazioni che non lo riguardano.

L'amministratore non deve chiedere nulla, in quanto il riferimento normativo, è stato modificato.

L'amministratore non deve chiedere nulla, in quanto il riferimento normativo, è stato modificato.

L'amministratore vuole saperlo perchè ha detto che ,

se per una eventuale scarica elettrica che parte dall'appartamento privato per carenza dell'impianto di messa a terra su una condotta condominiale,

ne sarebbe responsabile . Se sbaglia a chiedere devo fargli leggere il riferimento normativo indicato da peppe?

Inverta la questione e chieda a chi pretende, da Lei, tale comunicazione: "su quale riferimento normativo si fonda la sua richiesta?". In capo a tal soggetto vi è l'onere di dimostrare la normativa.

Se il danno viene cagionato da un immobile privato (causa carenza del suo impianto di messa a terra e dimostrata la colpa + nesso di causalità con l'evento dannoso), ne risponde il proprietario (non l'amministratore)

L'amministratore risponde solo degli impianti comuni (su cui deve vigilare) e dei danni che da questi dovessero derivare.

o forse ha parlato con il condomino prima della modifica della norma

e forse il condomino ha capito fischi per fiaschi

 

- - - Aggiornato - - -

 

 

per quanto riguarda gli impianti c'e' il d.m. 37/08 che ha sostituito la legge 46/90 .

 

--link_rimosso--

come ti è già stato detto, l'amministratore non è tenuto a chiederti nulla ma

tu sei tenuto ad avere impianti a norma di legge

Si cominica all'amministartore che l'appartamento dove abito è stato acquistato con gli impianti a norma seconde le leggi vigenti all'epoca e che nessuna variazione è stata fatta ad essi, più i dati catastali, più un tuo recapito telefonico nome cognome e basta questo è quanto deve sapere l'amministratore rispondigli con queste informazioni se ne chiede altre fai la domanda, come sopra, in base a quale normativa ? dove è scritto ?....saluti baci e abbracci.

Buona sera, a parte quello che chiedo sottostante....

Vivo da 40 anni nello stesso condo. L'appartamento è di mia proprietà. All'ultima assemblea ci è stato detto che per legge dobbiamo adeguare gli impianti interni (termosifoni). Corrisponde a verità?

Poi:

È da una settimana che non ricevo più i canali RAI, Mediaset

la 7. Chiamo il tecnico. Dice che in casa è tutto a posto. Manca il segnale.

Deve dipendere dall’antenna. Visto che è antenna comune mi consiglia di chiamare l’amministratore per segnalare la cosa. Visto che è antenna del

Condominio non è giusto che poi sia io a pagarne le spese. L’amm.re si

rifiuta di mandare qualcuno sul tetto (il quale è piatto), perché non ci sono

le “transenne” (o come si chiamano) di sicurezza. Le chiedo di chiamare il

mio tecnico per sentire meglio dove sta il problema. Non lo fa, non è venuto

nessuno….Siccome ho già litigato parecchie volte per altre cose, ora non ho

più voglia di discutere. Ma non mi sembra giusto che me ne devo stare seduta

nel mio salotto a 74 anni e non potermi nemmeno godere qualche spettacolo o ascoltare qualche notizia! Cosa posso fare?

Sarei più che grata per un consiglio!

La situazione è angosciante ovunque con la scusa della sicurezza del personale non si fa altro che sperperare soldi in consulenze specialisti direttori tecnici architetti ecc. sono 2000 anni che la gente muore per strada, e uno tra tutte le auto ne sono la causa, le quali le fanno sempre più veloci senza preoccuparsi della incolumità della gente, ma..... per la sicurezza degli operai ( che è giusto ) se si deve cambiare una lampadina in casa si deve chiamare l'elettricista controllare se è diplomato se ha fatto i corsi di aggiornamento se ha il patentino e poi lo dobbiamo pagare, naturalmente, tre volte tanto perche tutte quelle caratteristiche costano, Veniamo al tuo problema NIEWAL, ache tu con sto nome però, la cosa più semplice per combattere l'amministratore inoperante è quella di fare comunella con gli altri ricorda che l'unione fa la forza e se siete tanto forti potete anche pigliarlo a calci e lo cambiate altrimenti comunque potete anche provverede voi ( ecco l'unione ) poi vi fate rilasciare la fattura che porterete all'amministratore che dividerà la spesa affrontata per tutti.

Auguri... ah per l'adeguamento l'impianto è centralizzato? se è si dovete decidere voi se vi va bene quello che avete, per la caldaia è un'altro discorso, bisogna vedere quanto è vecchia ecc.

"se si deve cambiare una lampadina in casa si deve chiamare l'elettricista controllare se è diplomato se ha fatto i corsi di aggiornamento se ha il patentino e poi lo dobbiamo pagare, naturalmente, tre volte tanto perche tutte quelle caratteristiche costano," veramente nessuno ti obbliga a chiamare un elettricista ,puoi cambiartela benissimo da solo . l'obbligo scatta per effettuare modifiche all'impianto elettrico ,manutenzione straordinaria etc . per la manutenzione ordinaria non c'e' obbligo di rivolgersi all'elettricista .

Peppe la mia era una battuta nascosta che voleva dire che fino a qualche anno fa si lavorava molto più facilmente e le ristrutturazioni si facevano più spesso, ma adesso non ci sono soldi, le leggi ci hanno complicato la vita con la scusa della prevenzione ( per amor di Dio è più che giusto ma non esageriamo) poi ci sono le autorizzazioni poi i controlli e chi più ne ha più ne metta questo a cosa ci ha portato? al blocco del mercato, ora dammi torto!

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