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SamueleC

Esempio di clausola di recesso anticipato in un contratto di locazione abitativo

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Buongiorno e grazie a tutti anticipatamente,

Vorrei affittare una casa a scopo abitativo ma contrariamente a quanto verbalmente pattuito con l'agenzia ho ricevuto una proposta di contratto che si prevede un recesso ma solo per "gravi motivi": 

2. TIPO DI CONTRATTO IN LOCAZIONE:
[x] ABITATIVO AGEVOLATO
Il locatore dell’immobile in oggetto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, comma 11, D.Lgs. n. 23/2011
dichiara che intende optare per la tassazione ad imposta sostitutiva, c.d. “cedolare secca”.
Consegna chiavi ENTRO IL .... E CONTESTUALE DECORRENZA CONTRATTO. 
Il conduttore potrà recedere dal contratto di locazione, per gravi motivi, con un preavviso di 6 mesi.


L'agenzia afferma che non sia possibile avere una clausola di recesso anticipato in cui non si specifichi "gravi motivi" tra l'altro non qui sopra non e' espressamente scritto "recesso anticipato".
Ho fatto una ricerca ed a quanto ho capito sia la durata (6 mesi in questo caso) sia i motivi possono essere specificati diversamente.
E cosi vorrei proporre all'agenzia una clausola contrattuale per tutelarmi ma in rete ho trovato solo il seguente esempio:


RECESSO ANTICIPATO:
La parte conduttrice puo' recedere anticipatamente dal contratto con un preavviso di almeno 3 mesi, da recapitarsi a mezzo di raccomandata a/r.


Sarebbe questa sufficente ad evitare di dover fornire i "gravi motivi" in caso volessi lasciare la casa prima dei 3 anni minimi del contratto 3+2 ? (ovviamente pagando i 3 mesi del preavviso)

Grazie

Ciao, è possibile qualunque cosa ,anche il preavviso di un mese ,ma devono essere d'accordo entrambe le parti contrattuali .

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La clausola dei gravi motivi in realtà va a danno del locatore. Se l’inquilino se ne vuole andare, per i motivi più disparati, il proprietario ha tutto l’interesse a lasciarlo andare. Trattenerlo per forza innesca una serie di ripicche (mancato pagamento del canone o degli oneri accessori, danneggiamenti,…) e quando finalmente il proprietario avrà l’appartamento libero dovrà spendere un bel po’ di soldi prima di riaffittarono.

SamueleC dice:



L'agenzia afferma che non sia possibile avere una clausola di recesso anticipato in cui non si specifichi "gravi motivi" tra l'altro non qui sopra non e' espressamente scritto "recesso anticipato".

e' pleonastico dire "recesso anticipato"....quando lo si dovrebbe fare un recesso da un contratto se non anticipato rispetto alla scadenza?  il recesso è per forza "anticipato",  scriverlo è come dire "ho un cavallo bianco bianco".

Il recesso è per definizione l'interruzione anticipata del contratto in corso. 

La disdetta è il non rinnovo del contratto alla sua scadenza.

 

 

Si puo' anche prevedere un contratto con recesso senza gravi motivi, ma perchè la proprietà dovrebbe accettare ? col rischio che oggi firmiamo e dopo un mese ho un recesso per capricci del conduttore magari?

Allo stesso medo perchè dovrebbe accettare solo 3 mesi se la legge ne prevede 6 ?

magari accetta, magari no.

Libero tu di non firmare.

Ma partiamo sempre dal concetto che quando si firma un contratto ci si deve anche impegnare a rispettarlo.

 

SisterOfNight dice:

e' pleonastico dire "recesso anticipato"....quando lo si dovrebbe fare un recesso da un contratto se non anticipato rispetto alla scadenza?  il recesso è per forza "anticipato",  scriverlo è come dire "ho un cavallo bianco bianco".

Il recesso è per definizione l'interruzione anticipata del contratto in corso. 

La disdetta è il non rinnovo del contratto alla sua scadenza.

 

 

Si puo' anche prevedere un contratto con recesso senza gravi motivi, ma perchè la proprietà dovrebbe accettare ? col rischio che oggi firmiamo e dopo un mese ho un recesso per capricci del conduttore magari?

Allo stesso medo perchè dovrebbe accettare solo 3 mesi se la legge ne prevede 6 ?

magari accetta, magari no.

Libero tu di non firmare.

Ma partiamo sempre dal concetto che quando si firma un contratto ci si deve anche impegnare a rispettarlo.

 

la rigrazio per la prima parte della risposta,
per la seconda parte le chiedo ma perche' lei affitterebbe casa per 4 anni senza sapere a quali necessita' puo andare incontro in futuro e magari dover pagare un avvocato per far valere i propri "gravi motivi" oltre ai 6 mesi di preavviso?? ah gia, vedo che lei e' un avvocato, tutto torna.

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SamueleC dice:


per la seconda parte le chiedo ma perche' lei affitterebbe casa per 4 anni senza sapere a quali necessita' puo andare incontro in futuro e magari dover pagare un avvocato per far valere i propri "gravi motivi" oltre ai 6 mesi di preavviso?? ah gia, vedo che lei e' un avvocato, tutto torna.

La seconda parte è basata su un fatto:

la legge concede alla proprietà il diritto di sei mesi di preavviso..    le parti possono decidere di cambiare questo termine, ma la proprietà rinuncia a tre mesi di preavviso.  Le chiedo io, se lei fosse proprietario perchè ci dovrebbe rinunciare?

Non si tratta di essere avvocati o meno, si tratta di indossare le scarpe dell'una parte o dell'altra

E' ovvio che chi affitta vorrebbe tre mesi e senza gravi motivi, è altrettanto ovvio che chi da' in affitto non trova conveniente questa proposta.  Quindi o i due si accordano o vale la legge (che consente alla proprietà di avere sei mesi e richiedere gravi motivi)

Tutto qui. Senza nessun "ah lei è avvocato tutto torna" (ma tutto cosa, poi? mica faccio io le leggi).  Io sono stata anche inquilina e ho dato i miei sei mesi di preavviso per gravi motivi. 

 

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