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BillyBilly

Elettrovalvola impianto centralizzato mal funzionante

Buonasera, 

ho una seconda casa in condominio in montagna dove c’è ancora un impianto centralizzato. Sulla tubazione di andata e ritorno dell’impianto sono stati posti dei sensori, collegati ad un conta calorie per il calcolo del consumo del riscaldamento. Premetto che il locale dove sono posti è chiuso e noi condomini non abbiamo accesso, solo la ditta che si occupa della lettura dei consumi ha l’accesso. Quest’anno abbiamo installato un crono termostato dotato anche di termometro che funziona anche quando il termostato è posizionato su Off ed è gestito da un’app in modo da controllare la temperatura dell’alloggio. Alcuni giorni fa è stata fatta una lettura dei consumi e ci è stato comunicato un consumo di 4800 kWh, quando noi abbiamo acceso l’impianto 10 giorni e nei restanti mesi il termostato era posizionato su Off e la temperatura in casa è stata sempre sui 7 gradi perciò la casa non era riscaldata. Oggi abbiamo fatto un controllo con amministratore e tecnico impianto su nostra richiesta perché la ditta manutentrice asseriva il problema al mal funzionamento del nostro nuovo termostato. Invece oggi si è scoperto che il termostato funziona ed il problema è l’elettrovalvola che riceve il comando dal termostato di chiudere, ma invece rimane aperta e pertanto il conta calorie continua a marcare un consumo. Ora chiedo ma questo consumo che ci è stato calcolato dobbiamo pagarlo anche se noi avevamo il riscaldamento spento? E la sostituzione dell’elettro valvola, che oggi abbiamo esplicitamente richiesto noi, è sempre a nostro carico?

Grazie a tutti per eventuali risposte.

Modificato da BillyBilly
Errore digitazione
BillyBilly dice:

Ora chiedo ma questo consumo che ci è stato calcolato dobbiamo pagarlo anche se noi avevamo il riscaldamento spento?

Purtroppo credo sia dovuto.

Per similitudine è cone se aveste avuto una perdita post contatore acqua..... avvenuta e da pagare perché "contabilizzata".......

Sarebbe interessante vi fosse una sorta di "assicurazione condominiale "......

 

BillyBilly dice:

la sostituzione dell’elettro valvola, che oggi abbiamo esplicitamente richiesto noi, è sempre a nostro carico?

Ad andar di fino in questo caso Il componente mal funzionante non è di Vs competenza totale. 

Trattasi di apparecchio inserito in sistema edificio-impianto condominiale che riceve comando da termostato a Vs esclusivo servizio. 

La sostituzione del pezzo dovrebbe essere a carico del condominio perchè l'oggetto non è di Vs diretto azionamento.

La valvola intercetta un fluido termovettore di servizio condominiale.

Grazie per la risposta, anche se speravo di trovare il modo di suddividere il costo del consumo con tutto il condominio considerato che non avendo accesso al contabilizzatore ed avendo la casa fredda io non avevo modo di accorgermi del guasto.

BillyBilly dice:

Grazie per la risposta, anche se speravo di trovare il modo di suddividere il costo del consumo con tutto il condominio considerato che non avendo accesso al contabilizzatore ed avendo la casa fredda io non avevo modo di accorgermi del guasto.

Pongo un altro quesito da ignorante in materia, siccome c’è stato solo un piccolo passaggio aperto della termo valvola che dava il consenso alla sonda e di conseguenza al conta calorie, ma l’alloggio non era riscaldato, il conteggio delle KWh è corretto?

BillyBilly dice:

Pongo un altro quesito da ignorante in materia, siccome c’è stato solo un piccolo passaggio aperto della termo valvola che dava il consenso alla sonda e di conseguenza al conta calorie, ma l’alloggio non era riscaldato, il conteggio delle KWh è corretto?

Mah......considerando che 4800 kWh al contatore zonale sono circa 640 mc di gas metano in caldaia (se non di più).......a dir la verità mi sembrano tantini!! 😱

Chieda maggiori spiegazioni al responsabile impianto, facendo presente che il suo appartamento ha ricevuto ben poco calore.

Il suo misuratore di calore dovrebbe avere uno storico consumi se ben progettato.......al pari del manutentore se ben responsabilizzato! 😎

Modificato da Nanojoule
Nanojoule dice:

Mah......considerando che 4800 kWh al contatore zonale sono circa 640 mc di gas metano in caldaia (se non di più).......a dir la verità mi sembrano tantini!! 😱

Chieda maggiori spiegazioni al responsabile impianto, facendo presente che il suo appartamento ha ricevuto ben poco calore.

Il suo misuratore di calore dovrebbe avere uno storico consumi se ben progettato.......al pari del manutentore se ben responsabilizzato! 😎

L’ho appena contattato e mi è stato detto che in base al consumo di 4800 kWh l’appartamento è stato riscaldato tutto l’inverno. Io ho un termostato con incorporato un termometro e ho fatto presente che ho verificato la temperatura non dico giornalmente ma quasi ed era sempre intorno ai 7 gradi. La sua risposta è stata che forse controllavo nel momento che l’impianto non scaldava e che il conta calorie basa il consumo anche sulla quantità di acqua che passa perciò se ci fosse solo un trafilamento non avrebbe conteggiato quel consumo. Se io faccio fare un’altra verifica dove appuriamo che il conta calorie gira come se la casa fosse riscaldata ed invece i termosifoni rimangono freddi posso richiedere di non addebitarmi il consumo calcolato?

BillyBilly dice:

La sua risposta è stata che forse controllavo nel momento che l’impianto non scaldava e

Dica al tizio "manutentore" di cambiare lavoro!!!

La temperatura in casa non cambia come quella esterna, esiste accumulo termico strutturale che ne smorza le variazioni.

Se il suo "manutentore" vuol prendere per i fondelli qualcuno.... vada da un'altra parte.

Dica al suo manutentore di studiarsi un po' di fisica....... finora ha sempre fatto solo "educazione fisica"!!!.

BillyBilly dice:

Se io faccio fare un’altra verifica dove appuriamo che il conta calorie gira come se la casa fosse riscaldata ed invece i termosifoni rimangono freddi posso richiedere di non addebitarmi il consumo calcolato?

possibile, ma si trovi un tecnico con "zebedei importanti" per fare alla griglia il manutentore.... 🤠

BillyBilly dice:

L’ho appena contattato e mi è stato detto che in base al consumo di 4800 kWh l’appartamento è stato riscaldato tutto l’inverno. Io ho un termostato con incorporato un termometro e ho fatto presente che ho verificato la temperatura non dico giornalmente ma quasi ed era sempre intorno ai 7 gradi. La sua risposta è stata che forse controllavo nel momento che l’impianto non scaldava e che il conta calorie basa il consumo anche sulla quantità di acqua che passa perciò se ci fosse solo un trafilamento non avrebbe conteggiato quel consumo. Se io faccio fare un’altra verifica dove appuriamo che il conta calorie gira come se la casa fosse riscaldata ed invece i termosifoni rimangono freddi posso richiedere di non addebitarmi il consumo calcolato?

In realtà anche nel nostro impianto centralizzato l'elettrovalvola posizionata nel collettore (e collegata al termostato) apre il passaggio dell'acqua proveniente dalla centrale termica alle diramazioni che vanno ai radiatori dei diversi ambienti. Mi verrebbe quindi da dire che se la valvola era aperta l'acqua calda è entrata nel vostro appartamento. E se entra quando invece la centrale termica non è funzionante porta via calore dall'appartamento.. a noi tante volte, leggendo i dati sul contabilizzatore dopo le 22, compare un delta T negativo perché l'acqua proveniente dalla centrale termica arriva in mandata a temperatura più bassa di quella dell'acqua che lascia il nostro appartamento dal ritorno. Il bilancio del calore è ovviamente negativo ma la portata è positiva, non ho idea di come venga contabilizzata questa situazione.. 

Nanojoule dice:

possibile, ma si trovi un tecnico con "zebedei importanti" per fare alla griglia il manutentore.... 🤠

Infatti mi sto informando per trovare un tecnico con le competenze dovute per fare un nuovo sopralluogo con amministratore e manutentore e chiarire definitivamente la situazione ed eventuali responsabilità. Qui credo che tra amministratore e manutentore non so chi sia peggio 😞😡

BillyBilly dice:

zonale sono circa 640 mc di gas metano in caldaia

Comunque è una vecchia caldaia a gasolio d tra l’altro ieri abbiamo scoperto che l’amministratrice ha fatto portare una cisterna in plastica, posta esternamente e collegata ora al bruciatore perché il consumo di gasolio le sembrava eccessivo e voleva così scongiurare un eventuale perdita della cisterna.. qui mi sa che le cose che non quadrano siano tante

chiaraz74 dice:

In realtà anche nel nostro impianto centralizzato l'elettrovalvola posizionata nel collettore (e collegata al termostato) apre il passaggio dell'acqua proveniente dalla centrale termica alle diramazioni che vanno ai radiatori dei diversi ambienti. Mi verrebbe quindi da dire che se la valvola era aperta l'acqua calda è entrata nel vostro appartamento. E se entra quando invece la centrale termica non è funzionante porta via calore dall'appartamento.. a noi tante volte, leggendo i dati sul contabilizzatore dopo le 22, compare un delta T negativo perché l'acqua proveniente dalla centrale termica arriva in mandata a temperatura più bassa di quella dell'acqua che lascia il nostro appartamento dal ritorno. Il bilancio del calore è ovviamente negativo ma la portata è positiva, non ho idea di come venga contabilizzata questa situazione.. 

noi non abbiamo accesso al contatore e non saprei dire cosa indica ad impianto spento. So solo che ho la certezza che l’alloggio era non riscaldato a contrario di quello che dice il manutentore

chiaraz74 dice:

Mi verrebbe quindi da dire che se la valvola era aperta l'acqua calda è entrata nel vostro appartamento.

 

Concordo!

 

Cita

E se entra quando invece la centrale termica non è funzionante porta via calore dall'appartamento.. a noi tante volte, leggendo i dati sul contabilizzatore dopo le 22, compare un delta T negativo perché l'acqua proveniente dalla centrale termica arriva in mandata a temperatura più bassa di quella dell'acqua che lascia il nostro appartamento dal ritorno.

Il bilancio del calore è ovviamente negativo ma la portata è positiva, non ho idea di come venga contabilizzata questa situazione.. 

Un contatore di calore certificato MID normalmente non dovrebbe rilevare energia a dt negativi. 

 

BillyBilly dice:

noi non abbiamo accesso al contatore e non saprei dire cosa indica ad impianto spento. So solo che ho la certezza che l’alloggio era non riscaldato a contrario di quello che dice il manutentore

Contatori di energia termica, a differenza dei ripartitori, hanno il vantaggio di rilevare i consumi in unità fisiche (es. kWh). Devono essere certificati MID. Se hai un dubbio sul funzionamento del tuo contatore, puoi farlo controllare in un laboratorio. Normalmente questo servizio lo offrono anche i laboratori dei produttori dei contatori di qualità. Ovviamente è un servizio a pagamento, ma se sei sicuro che conteggia cose non veritiere, forse conviene. Per esperienza ti posso solo dire che difficilmente contatori che sono ancora entro il periodo di verifica, segnano consumi al di fuori del margine consentito. 

Modificato da Rafa1
Rafa1 dice:

ma se sei sicuro che conteggia cose non veritiere, forse conviene. Per esperienza ti posso solo dire che difficilmente contatori che sono ancora entro il periodo di verifica, segnano consumi al di fuori del margine consentito. 

Ho la certezza che l’alloggio è stato freddo, media 7 gradi ma il conta calorie ha girato praticamente tutta la stagione. Io ripeto faccio tutt’altro mestiere e sono una donna 🤪, ma di ligiava mi viene da pensare che sia difettoso, oppure ci potrebbe essere una perdita nella tubazione di andata? Comunque il periodo di verifica in quanto consiste?

grazie

BillyBilly dice:

Ho la certezza che l’alloggio è stato freddo, media 7 gradi ma il conta calorie ha girato praticamente tutta la stagione. Io ripeto faccio tutt’altro mestiere e sono una donna 🤪, ma di ligiava mi viene da pensare che sia difettoso, oppure ci potrebbe essere una perdita nella tubazione di andata? Comunque il periodo di verifica in quanto consiste?

grazie

Ripeto, l'esperienza insegna che un contatore di energia termica, correttamente installato e non troppo vecchio conteggia quasi sicuramente in modo corretto.

Probabilmente cera qualche consumo del quale non ti sei accorta.

 

I tempi di verifica:

6 anni per i contatori con sensore di flusso meccanico e Portata Qp fino a 3 m3/h;

9 anni per i contatori con sensore di flusso statico e Portata Qp fino a 3 m3/h;

Sei sicura che i 7 gradi che hai letto da remoto non fossero i gradi a cui hai impostato lo spegnimento del termostato? E non quelli rilevati?

 

Diversamente, se hai avuto 7 gradi con il riscaldamento acceso devi aver dimenticato una finestra aperta... Io con 100 mq di appartamento anni '70 non arrivo a 4000 kWh all'anno... Non ho temperature elevate in casa ma di certo più di 7 gradi.

 

Per esempio, quelli che vedi sul mio smartphone nell'icona del termostato indicano la temperatura a cui è impostato in questo momento.

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Modificato da chiaraz74
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BillyBilly dice:

Ho la certezza che l’alloggio è stato freddo, media 7 gradi ma il conta calorie ha girato praticamente tutta la stagione. Io ripeto faccio tutt’altro mestiere e sono una donna 🤪, ma di ligiava mi viene da pensare che sia difettoso, oppure ci potrebbe essere una perdita nella tubazione di andata? Comunque il periodo di verifica in quanto consiste?

grazie

Oltre a quanto già detto, mi è appena venuto in mente un 'caso' sul quale abbiamo dovuto fare una perizia. Risultato: il contatore di energia termica era installato in modo errato, cioè nel circuito errato. Risultavano dei consumi elevatissimi perchè il contatore rilevava in continuazione la portata che, anche con un salto termico bassissimo, continuava in pratica 24/7 a rilevare consumi.

Senza diventare troppo tecnici, fatti confermare che il contatore è installato in modo corretto, conforme alla normativa UNI EN 1434. Anche se remota, potrebbe essere la causa.

chiaraz74 dice:

 

Sei sicura che i 7 gradi che hai letto da remoto non fossero i gradi a cui hai impostato lo spegnimento del termostato? E non quelli rilevati?

 

Diversamente, se hai avuto 7 gradi con il riscaldamento acceso devi aver dimenticato una finestra aperta...

 

Questa è la foto della temperatura che sente in questo momento, le finestre tutte chiuse 🤪 e la temperatura impostata per lo spegnimento è di 21.5 mai modificata. 

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BillyBilly dice:

Questa è la foto della temperatura che sente in questo momento, le finestre tutte chiuse 🤪 e la temperatura impostata per lo spegnimento è di 21.5 mai modificata. 

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Scusa ma... Se hai la temperatura di spegnimento impostata a 21.5° e in casa ci sono 4 gradi l'elettrovalvola È APERTA. Ed è giusto che sia così, funziona benissimo.🙏

Io ho impostato 16 gradi perché voglio la valvola chiusa quando nell'ambiente ho 18 gradi (potrei impostare 17 gradi ma c'è 0.5-1° di tolleranza).

L'elettrovalvola si chiude quando viene raggiunta la temperatura impostata...🤦

Se hai impostato 21 gradi fissi sarà sempre aperta visto che per legge quest'anno la temperatura ambiente non può superare 19° e quindi dubito che quei 21 gradi saranno raggiunti... 

Piuttosto... Com'è possibile che tu abbia 4 gradi con riscaldamento acceso? Io ne avevo 14-15 anche quando non mi avevano rimontato i radiatori...

 

Non è che quella che visualizzi è la temperatura ESTERNA? In quale zona si trova questa casa?

Modificato da chiaraz74

Se "termostato Limone" sta per Limone Piemonte, in questo momento Google mi dice proprio 3° 🤗🤗🤗

chiaraz74 dice:

. Se hai la temperatura di spegnimento impostata a 21.5° e in casa ci sono 4 gradi l'elettrovalvola È APERTA. Ed 

Ma se tu guardi il termostato è su Off perciò il termostato dice all’elettrovalvola di essere chiusa. Ed il termostato non è collegato ad una sonda esterna per rilevare la temperatura fuori dall’alloggio. Io quando non sono a Limone chiudo il riscaldamento è con il tecnico della ditta che fa manutenzione abbiamo appurato che quando metto su Off l’elettrovalvola ha il consenso a chiudere ma il pistone idraulico non chiude ( a suo dire) del tutto  e il conta calorie continua a girare, solo con l’azione manuale del tecnico sull’elettro valvola di chiusura il conta calorie si ferma. Quello che non mi torna è questo che asseriscono che la casa era calda ma invece era una ghiacciaia. Io sono salita a Limone ad inizio dicembre senza aver dato il consenso al termostato di accendere e quando sono entrata in casa era fredda e i miei vari controlli da remoto dicevano sempre che era fredda. Ora ho chiesto di chiudere la tubazione visto il problema è la sostituzione dell’elettrovalvola se fosse stato per loro lasciavano tutto così… eppure sono il Terzo responsabile 😞

Queste sono le schermate dell’applicazione del termostato che riportano i giorni in cui io ho impostato il termostato su On perciò richiedendo calore nel l’alloggio.

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Guarda, non so che dire. Termostato spento sull'app non corrisponde necessariamente ad elettrovalvola chiusa (io per esempio posso comandare il termostato anche manualmente se l'access point, il router o la VPN di casa non funzionano). Dipende da come è fatto l'impianto. Chi e come ha collegato il termostato all'elettrovalvola? Cavo? Bluetooth? Wifi? Altro? 

 

Anche se non hai sonda per rilevazione temperatura esterna, molti termostati "smart" indicano la temperatura esterna tramite informazioni fornite dal web (Google per esempio), come anche informazioni sul meteo, sulla qualità dell'aria, sull'umidità, ecc.

 

In ogni caso, nei grafici che hai mandato vedo solo ore di accensione del termostato, non vedo temperature. E mi pare strano che in una casa anche chiusa da mesi ci siano 3 gradi, se non altro per il calore che arriva dai vicini. Con 3 gradi non è "freddo" (io avevo 14-15 gradi con radiatori smontati in dicembre in zona E, e ti garantisco che è "freddo" da cappotto), con 3 gradi dovresti avere uno strato di brina ghiacciata su tutte le superfici, è una temperatura più bassa di quella all'interno di un frigorifero (ieri sera praticamente avresti avuto la stessa temperatura esterna, ti sembra verosimile?)

 

Una domanda: chiudendola manualmente, l'elettrovalvola funziona? A noi si era bruciato il servomotore dell'elettrovalvola; lo ha cambiato il mio compagno (acquistando quello originale Caleffi online abbiamo speso sui 65 euro, se chiami il tecnico ci vuole quasi il doppio ma consiglio il fai da te solo se si sa dove mettere le mani); può capitare (nel mio condominio è capitato a più di uno dopo pochi anni dall'installazione) e la spesa è a tuo carico essendo un dispositivo posizionato su parti private. Nel nostro caso l'elettrovalvola non si apriva, la casa era fredda (per fredda intendo 15 gradi), la temperatura rilevata dal termostato era congrua e il contabilizzatore segnava zero come portata.

Modificato da chiaraz74
chiaraz74 dice:

Anche se non hai sonda per rilevazione temperatura esterna, molti termostati "smart" indicano la temperatura esterna tramite informazioni fornite dal web (Google per esempio), come anche informazioni sul meteo, sulla qualità dell'aria, sull'umidità, ecc.

Esempio (app purificatore, rileva sia la qualità dell'aria indoor con sensori, sia la qualità dell'aria outdoor tramite GPS e info dal web)

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Schermata dei valori indoor:Screenshot_20230203_092301_MyDyson_092309.thumb.jpg.b84517fae35e64f1c332ff7bec5488ef.jpg

Modificato da chiaraz74
chiaraz74 dice:

Guarda, non so che dire. Termostato spento non corrisponde necessariamente ad elettrovalvola chiusa (io per esempio posso comandare il termostato anche manualmente se l'access point, il router o la VPN di casa non funzionano). Dipende da come è fatto l'impianto. Chi e come ha collegato il termostato all'elettrovalvola? Cavo? Bluetooth? Wifi? Altro? 

Il termostato è collegato con due fili, fatto dal mio compagno, collegamento stupido che se su On dice di aprire e du Off di chiudere. Verificato con ditta manutenzione. Il termometro misura temperatura interna, nei giorni che eravamo a Limone segnava 19/20 gradi anche di sera perciò non era temperatura esterna. Vicini non ce ne sono, abbiamo solo un appartamento attaccato al nostro e vanno raramente in quell’alloggio, temperature di Limone in questo periodo sono state anche di -7 alle 8 di mattina. Comunque grazie per la disponibilità 

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