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cuto67

Durata biennale amministratore

avendo la riforma previsto il rinnovo autmatico dell'amministratore si evince che l'inserimento all'ordine del giorno della nomina amministratore debba essere fatta ad anni alterni. quindi essendo la legge stata approvata nel 2012 gli amministratori nominati nel 2013 non dovranno inserire all'ordine del giorno delle assemblee ordinarie del 2014 la nomina amministratore.

aspetto commenti e valutazioni su tale ragionamento espresso da molti

Si infatti, la riconferma avviene in modo automatico annualmente se l'assemblea non delibera la nomina di un nuovo amministratore.

 

cc art 1129

...

L'incarico di amministratore ha durata di un anno e si intende rinnovato per eguale

durata. L'assemblea convocata per la revoca o le dimissioni delibera in ordine alla nomina del nuovo

amministratore.

...

Vero però (nelle more) la legge è entrata in vigore a giugno 2013... io sono stano nominato a gennaio 2013... quindi meglio ( a mio avviso) inserirlo comunque in assemblea in modo che sia non contestabile

Vero però (nelle more) la legge è entrata in vigore a giugno 2013... io sono stano nominato a gennaio 2013... quindi meglio ( a mio avviso) inserirlo comunque in assemblea in modo che sia non contestabile
Perfettamente d'accordo 💪
E questo dove sta scritto?
Fabrizio, sei biricchino, (scusami se mi permetto tale termine), infatti è vero non è scritto da nessuna parte che l'argomento "nomina, revoca e nomina dell'amministratore" deve essere inserita all'OdG, perchè stando al nuovo cc tale punto dovrebbe essere richiesto dai condomini, altrimenti la riconferma si deve ritenere automatica, anno dopo anno, però per correttezza fossi io amministratore lo inserirei annualmente questo punto, poichè l'art 1129 dice che l'incarico di amministratore ha durata di un anno e si intende rinnovato per eguale durata.

Ripeto l'inserirei solo per correttezza anche se non obbligatorio.

Ripeto l'inserirei solo per correttezza anche se non obbligatorio.
Con questo intendi che se non lo si inserisce all'odg vuol dire che si è scorretti?
Con questo intendi che se non lo si inserisce all'odg vuol dire che si è scorretti?
NO, di sicuro, l'ho scritto in parole chiare,

- non è scritto da nessuna parte che l'argomento "nomina, revoca e nomina dell'amministratore" deve essere inserita all'OdG, ...

... però ho precisato che io se fossi amministratore, per correttezza verso i condomini da me amministrati inserirei ad ogni assemblea annuale questo argomento.

Non dirmi che commetterei una irregolarità!

NO, di sicuro, l'ho scritto in parole chiare,

- non è scritto da nessuna parte che l'argomento "nomina, revoca e nomina dell'amministratore" deve essere inserita all'OdG, ...

... però ho precisato che io se fossi amministratore, per correttezza verso i condomini da me amministrati inserirei ad ogni assemblea annuale questo argomento.

Non dirmi che commetterei una irregolarità!

Sei tu che hai parlato di correttezza.......

Il mandato dura un anno ed anche se "automaticamente", si rinnova dopo un anno dalla sua nomina.

L'amministratore non ha l'obbligo di inserire la sua nomina all'ordine del giorno ma anche in caso di rinnovo automatico, dopo un anno dalla sua nomina ha soltanto l'obbligo dettato dall'art. 1129 :

 

L'amministratore, all'atto dell'accettazione della nomina e del suo rinnovo, DEVE specificare analiticamente, a pena di nullità della nomina stessa, l'importo dovuto a titolo di compenso per l'attività svolta.

 

Se sulla riconferma si vuole giocare, tutti hanno diritto a partecipare al gioco. 🙂

Sei tu che hai parlato di correttezza.......
Parlavo di correttezza personale, ora lo riscrivo (copio e incollo) per correttezza;

 

- però per correttezza fossi io amministratore lo inserirei annualmente questo punto

Nessuno me lo può vietare se io desidero essere corretto verso i condomini (fossi amministratore), aggiungerei un qualcosa di non previsto, ma non vietato.

L'amministratore, all'atto dell'accettazione della nomina e del suo rinnovo, DEVE specificare analiticamente, a pena di nullità della nomina stessa, l'importo dovuto a titolo di compenso per l'attività svolta.

Se il rinnovo è automatico non ci deve esserci alcuna specifica da parte dell'amministratore

Non sarei tanto sicuro di questo fatto, perchè l'art. 1129 cc (inderogabile) lo scrive chiaramente come l'ha detto Leonardo.

 

... e del suo rinnovo, deve specificare analiticamente, ..

 

Per cui se l'amministratore non specifica analiticamente il suo compenso, e se qualsiasi condomino ricorre al Giudice, questo dovrebbe ritenere nulla la riconferma (automatica)

Se il rinnovo è automatico non ci deve esserci alcuna specifica da parte dell'amministratore

Alla data del rinnovo, anche se automatico, mi devi dire quant'è il tuo compenso perchè io potrei anche non accettare di pagare un importo pari a quello precedente perchè lo ritengo troppo caro.

 

Poi sul sesso degli Angeli possiamo parlare quanto vogliamo ma credo che la ratio della legge sia quella di tutelare non l'amministratore, bensì il condominio nel caso non si riuscisse raggiungere un quorum costitutivo/deliberativo.

Non è questione di correttezza ma di trasparenza.

Un amministratore che convoca un'assemblea senza mettere in discussione il rinnovo del suo mandato, a mio avviso merita solo la richiesta di convocazione straordinaria con all'ordine del giorno "nomina-revoca"; questo il senso del diritto al gioco da parte di tutti e non solo dei "furbetti".

Non sarei tanto sicuro di questo fatto, perchè l'art. 1129 cc (inderogabile) lo scrive chiaramente come l'ha detto Leonardo.

 

... e del suo rinnovo, deve specificare analiticamente, ..

 

Per cui se l'amministratore non specifica analiticamente il suo compenso, e se qualsiasi condomino ricorre al Giudice, questo dovrebbe ritenere nulla la riconferma (automatica)

Parlavo di correttezza personale, ora lo riscrivo (copio e incollo) per correttezza;

 

- però per correttezza fossi io amministratore lo inserirei annualmente questo punto

Nessuno me lo può vietare se io desidero essere corretto verso i condomini (fossi amministratore), aggiungerei un qualcosa di non previsto, ma non vietato.

La norma non lo dispone.

Se si vuol esser davvero corretti si informano i condòmini dei loro diritti,della riforma e magari si può fare come la sottoscritta fa ossia si verbalizza un termine entro il quale gli amministrati DEVONO far pervenire richiesta di inserire detto argomento all'o.d.g.

I condòmini vanno responsabilizzati e se la norma è cambiate è bene siano resi edotti e partecipativi.

Alla data del rinnovo, anche se automatico, mi devi dire quant'è il tuo compenso perchè io potrei anche non accettare di pagare un importo pari a quello precedente perchè lo ritengo troppo caro.

--link_rimosso--

"....Ancora, deve dirsi che non si ritiene applicabile al rinnovo tacito la disposizione che ad ogni rinnovo dell'incarico, l'amministratore condominiale comunichi i propri dati anagrafici e le altre informazioni di cui alla stessa disposizione (articolo 1129, comma 2). Ciò, naturalmente, sul presupposto che sia obbligo dell'amministratore-come si ritiene-comunicare senza ritardo a tutti i condomini ogni variazione che intervenga, nei dati e nelle informazioni fornite, in corso di mandato."

Vedo che sia tu che tuxx continuate a ragionare da condomini partendo sempre dal presupposto che l'amministratore che non pone all'odg il suo rinnovo è un furbetto. Vi lascio alle vostre libere dissertazioni.

Forse perchè non riesco a vedere la buona fede di un mandatario che in sede d'assemblea non richieda la conferma palese.

Da condòmino ragiono esattamente come ragiona l'amministratore: in modo asettico mi atengo alla norma.

L'amministratore, "in buona fede" e come da norma, non mette in discussione la sua conferma perchè non è obbligato.

I condòmini "in buona fede" e come da norma, richiedono che sia messa in discussione la conferma dell'amministratore perchè ne hanno facoltà.

Forse perchè non riesco a vedere la buona fede di un mandatario che in sede d'assemblea non richieda la conferma palese.

Da condòmino ragiono esattamente come ragiona l'amministratore: in modo asettico mi atengo alla norma.

L'amministratore, "in buona fede" e come da norma, non mette in discussione la sua conferma perchè non è obbligato.

I condòmini "in buona fede" e come da norma, richiedono che sia messa in discussione la conferma dell'amministratore perchè ne hanno facoltà.

La differenza è che la buona fede voi la vedete sempre dalla parte dei condomini e mai dalla parte dell'amministratore. Anche con una norma che prevede il rinnovo tacito siete qui a pretendere (ed il termine pretendere non è messo a caso) che l'amministratore chieda il rinnovo all'assemblea.

La discussione ha preso una brutta piega quando tuxx a parlato di correttezza nei confronti dei condomini prevedendo in modo implicito che l'amministratore che non pone la richiesta all'assemblea sia meno corretto di chi invece chiede il rinnovo annualmente.

La correttezza di un amministratore non la si vede se mette in discussione la sua conferma ma la si vede dalla trasparenza che usa, dalla professionalità che dimostra, dalla disponibilità al dialogo che utilizza con i condomini.

Ma voi continuate pure a fare di un'erba un fascio, d'altronde è la cosa che riesce meglio sul forum...

...La correttezza di un amministratore non la si vede se mette in discussione la sua conferma ma la si vede dalla trasparenza che usa, dalla professionalità che dimostra, dalla disponibilità al dialogo che utilizza con i condomini.

Ma voi continuate pure a fare di un'erba un fascio, d'altronde è la cosa che riesce meglio sul forum...

Infatti io ho sempre parlato di trasparenza.

La nuova norma non vieta all'amministratore di mettere all'ordine del giorno determinati argomenti.

Io, da amministratore, ogni anno mo presento addirittura dimissionario mettendo all'.o.d.g. "dimissioni amministratore - nomina amministratore".

L'assemblea poi delibera così:

 

 

"..L’amministratore essendo in scadenza di mandato ha rassegnato le dimissioni.

L’assemblea, all’unanimità, respinge le dimissioni e conferma quale amministratore di condominio il Sig…"

 

Perchè rischiare di riconvocare, se richiesta, una nuova assemblea solo perchè la norma non obbliga a trattare l'argomento della conferma?

Se si vuol evitare di spendere ulteriore tempo e denaro, l'amministratore, da buon padre di famiglia, dovrebbe....

Infatti io ho sempre parlato di trasparenza.

La nuova norma non vieta all'amministratore di mettere all'ordine del giorno determinati argomenti.

Io, da amministratore, ogni anno mo presento addirittura dimissionario mettendo all'.o.d.g. "dimissioni amministratore - nomina amministratore".

L'assemblea poi delibera così:

 

 

"..L’amministratore essendo in scadenza di mandato ha rassegnato le dimissioni.

L’assemblea, all’unanimità, respinge le dimissioni e conferma quale amministratore di condominio il Sig…"

 

Perchè rischiare di riconvocare, se richiesta, una nuova assemblea solo perchè la norma non obbliga a trattare l'argomento della conferma?

Se si vuol evitare di spendere ulteriore tempo e denaro, l'amministratore, da buon padre di famiglia, dovrebbe....

Gli amministratori che lavorano bene non hanno alcun timore di essere revocati. Il rinnovo espresso ogni anno (in studio abbiamo condomini gestiti da oltre trent'anni) è stato sempre e solo una perdita di tempo in quanto i condomini confermano il nostro operato.

Ora voi (tu e tuxx) volete far passare per gesto di cortesia e di umiltà l'inserimento del rinnovo all'ordine del giorno. Mi starebbe bene se la cortesia fosse da ambo i lati, ma visto che ormai le frasi che girano sugli amministratori sono sempre le stesse ("Lo paghiamo a fare se non risponde al telefono?" "Lei è un mio dipendente" "Tanto sappiamo come fate voi amministratori a far quadrare i conti") a questo punto io il punto del rinnovo ogni anno non lo inserisco. Voglio vedere se tu o tuxx mi accusate di poca trasparenza o poca professionalità o poca correttezza

Se l'amministratore non specifica analiticamente il suo compenso.......ma se nel verbale viene scritto il suo rinnovo. Se è automaticamente rinnovato non ci deve essere nessuna indicazione analitica.
Perchè non deve, se è previsto da un articolo del cc inderogabile? 🤔Lo so benissimo che non lo impone, il mio pensiero era sulla correttezza personale che io attuerei se mai fossi un amministratore
... Mi starebbe bene se la cortesia fosse da ambo i lati, ma visto che ormai le frasi che girano sugli amministratori sono sempre le stesse ("Lo paghiamo a fare se non risponde al telefono?" "Lei è un mio dipendente" "Tanto sappiamo come fate voi amministratori a far quadrare i conti") a questo punto io il punto del rinnovo ogni anno non lo inserisco. Voglio vedere se tu o tuxx mi accusate di poca trasparenza o poca professionalità o poca correttezza

E tu vorresti non usare la cortesia a chi ti stima solo per voci che corrono (ma corrono nei condominii da te amministrati)?

Un vecchio proverbio dice "voce di popolo, voce di Dio".

Se io fossi un tuo amministrato e su di te girassero davvero frasi come quelle che hai descritto, io sarei il primo a richiedere la convocazione di un'assemblea straordinaria.

Se invece i tuoi amministrati ti stimano per il tuo operato, il tuo gesto sarà apprezzato come un gesto di cortesia e non si perderà nemmeno un minuto perchè l'assemblea ti riconfermerà e ti chiederà di passare al prossimo argomento.

Lo so benissimo che non lo impone, il mio pensiero era sulla correttezza personale che io attuerei se mai fossi un amministratore

Utilizzi in modo ancora in modo improprio il termine "correttezza"

Ospite
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