#1 Inviato 13 Febbraio, 2021 Nascosto Buongiorno a tutti, scrivo sperando in qualche consiglio su come procedere in quanto è la prima volta che mi capita un problema del genere. Sono proprietario di un appartamento totalmente ristrutturato nel quale risiedo da ormai più di due anni situato in un condominio abbastanza vecchio (anni 60/70 circa). Mai avuto nessun problema in quanto l'appartamento è stato acquistato completamente ristrutturato (impianto elettrico, idraulico compresi), tuttavia alcuni giorni fa vengo a sapere che nell'appartamento sottostante si sta verificando un'infiltrazione d'acqua. Premetto che non avevo mai conosciuto il proprietario in quanto non risiede ancora stabilmente nell'appartamento in questione, inoltre non si era mai fatto vivo alle assemblee condominiali nè di persona per segnalare il problema. Scopro inoltre che la faccenda sembra andare avanti da mesi, tuttavia il condomino non aveva mai segnalato niente in quanto inizialmente si presentava come un accenno di muffa che via via è andato a peggiorare trasformandosi in una macchia umida. Chiedendo lumi all'amministratore su come procedere egli ci indica come primo passaggio quello di chiamare dei tecnici (idraulico / muratore) per verificare e solo in seguito eventualmente aprire un sinistro presso l'assicurazione condominiale. Quello che non capisco innanzitutto è come mai non sia compito dell'amministratore effettuare la prima verifica tramite suoi tecnici di fiducia. Ad ogni modo, seguendo queste indicazioni e di comune accordo con l'altro condomino, abbiamo fatto venire il mio idraulico di fiducia (è lo stesso che fra l'altro ha partecipato ai lavori prima che acquistassi l'immobile) per un primo sopralluogo. Stando al suo parere si tratterebbe di un intervento su parti comuni del condominio, ovvero un vecchio scarico condominiale in eternit. Afferma inoltre che intervenire dal bagno del mio appartamento non avrebbe senso in quanto non ci sarebbe possibilità di lavorare in quanto troppo in alto e non ci sono segni di infiltrazioni lato nostro, infatti l'infiltrazione al piano di sotto è situata in un angolo del soffitto adiacente alla parete esterna dove passa proprio lo scarico condominiale. Non ci sarebbero neppure i margini per lavorare all'interno del bagno interessato perchè l'angolo in questione è molto stretto e addirittura parlava di lavorare da fuori sul terrazzo. Contestualmente al sopralluogo veniamo anche a sapere che, durante un intervento eseguito in passato, l'idraulico del condomino in questione avrebbe cambiato una porzione di questo tubo condominiale, senza chiedere il permesso a nessuno, difatti il mio idraulico ha subito fatto notare che l'operazione non era di competenza del condomino essendo una parte comune e si sarebbe dovuto attivare presso l'amministratore in primis. Notiamo anche che la macchia in questione è localizzata al solo angolo in questione, mentre il resto del soffitto è esente da problemi di alcun tipo. A questo punto, sempre di comune accordo e continuando a seguire le linee guida dell'amministratore, pensavamo di far venire un muratore per un ulteriore sopralluogo e per poi decidere come intervenire e proseguire. Sperando di aver esposto correttamente la situazione elenco alcuni dubbi: 1) è corretto che l'amministratore non si sia mosso in primis tramite suoi tecnici? 2) come dovrei muovermi a questo punto, dato che al 99% si tratterebbe di un intervento su parti puramente condominiali e che l'intervento sarebbe da effettuare nell'appartamento sottostante? Chiaramente se venisse fuori che la perdita è imputabile alla parte privata corrispondente alle mie tubature mi attiverei per pagare l'intervento, ma in una situazione del genere non capisco proprio chi debba interpellare i tecnici, pagare ed eventualmente come richiedere i risarcimenti. 3) mi chiedevo anche se fosse già il caso di attivare l'assicurazione sul mio immobile oppure se convenga aspettare di capire le responsabilità vere e proprie. 4) dato che da quel che ho capito il mio appartamento non sarebbe interessato dal problema e molto probabilmente non sarei neppure responsabile del danno, come posso tutelarmi per evitare di effettuare spese che magari non mi sarebbero neppure risarcite perchè mi sono mosso senza avere vere responsabilità o addirittura il permesso? Scusate la lunghezza del messaggio ed eventuali strafalcioni tecnici, se servono chiarimenti sono a disposizione. Grazie a tutti in anticipo! Modificato 13 Febbraio, 2021 da bard
#3 Inviato 15 Febbraio, 2021 Nascosto Se sei convinto delle affermazione dell'idraulico,fra l'altro pare che investe una parte comune. Fai una richiesta formale all'amministratore per un immediato intervento. Per dissipare da ogni incertezza sulla provenienza dell'infiltrazione.L'amministratore visto l'emergenza,può chiamare un idraulico o un tecnico munito di video/ispezione per sparigliare il primo dubbio. Se si scopre che è un problema condominiale,paga tutto il condominio. Se invece si scopre che dipende dal manufatto autorizzato dal sottostante ed eseguito senza nessuna autorizzazione su una tubazione comune,naturalmente tutta la spesa sarà a carico suo. Intanto la legge dice... 3) le opere, le installazioni, i manufatti di qualunque genere destinati all'uso comune, come gli ascensori, i pozzi, le cisterne, gli impianti idrici e fognari, i sistemi centralizzati di distribuzione e di trasmissione per il gas, per l'energia elettrica, per il riscaldamento ed il condizionamento dell'aria, per la ricezione radiotelevisiva e per l'accesso a qualunque altro genere di flusso informativo, anche da satellite o via cavo, e i relativi collegamenti fino al punto di diramazione ai locali di proprieta' individuale dei singoli condomini, ovvero, in caso di impianti unitari, fino al punto di utenza, salvo quanto disposto dalle normative di settore in materia di reti pubbliche. Inoltre ti ricordo,che il proprietario è responsabile,dai propri sanitari fino compresa la braga di raccordo,tra la tubazione orizzontale (privata) e verticale (condominiale). Modificato 15 Febbraio, 2021 da giglio2
#4 Inviato 15 Febbraio, 2021 Nascosto Grazie per la risposta. Sì, penso che ricontatterò l'amministratore per capire se possa fare lui una verifica in modo che poi chi ha responsabilità si possa muovere di conseguenza senza che i soggetti non interessati perdano tempo. Quello che non capivo era come mai ci avesse chiesto di agire per primi, non credo sia molto saggio mettersi a fare di propria iniziativa interventi (in questo caso poi in un altro appartamento diverso dal mio) ricadendo magari in zone grigie per cui si potrebbero avere problemi con i risarcimenti (oppure col condomino stesso).
#5 Inviato 15 Febbraio, 2021 Nascosto bard dice: Quello che non capivo era come mai ci avesse chiesto di agire per primi Forse perchè crede che provenga dalla tua abitazione. Comunque la video/ispezione per individuare il punto esatto della perdita,puoi affrontarla anche tu.Se dipende dalla tua tubazione la spesa rimane a te. Se invece dipende da una parte comune la fattura la giri all'amministratore. Se poi la causa dipendesse dal sottostante,sarà costui a rimborsarti quanto speso. Importante è muoversi dall'impasse o accusarsi o fregarsene a vicenda. Modificato 15 Febbraio, 2021 da giglio2
#6 Inviato 16 Febbraio, 2021 Nascosto aggiornamento: sono autorizzato a mandare un mio muratore, vediamo come va.
#7 Inviato 16 Febbraio, 2021 Nascosto ho un dubbio stupido, il giorno in cui verrà il muratore servirà anche un idraulico? Dovremo comunque fare delle foto e dovrà anche venire a vedere l'amministratore, ma il muratore da solo basta come tecnico?
#8 Inviato 16 Febbraio, 2021 Nascosto Viene a fare un semplice sopralluogo oppure munito di video/ispezione? Perchè se viene a "rompere" accasaccio,rischi un buco nell'acqua.
#9 Inviato 16 Febbraio, 2021 Nascosto No no, intanto vorrei fargli fare un sopralluogo per capire anche il suo parere su dove abbia senso "aprire", anche l'idraulico mi aveva detto che rimandava a lui la decisione su dove aprire (anche se mi stanno tutti indicando il problema come al 90% dovuto alle vecchie tubature di scarico condominiali). Mi chiedevo il giorno dell'apertura di solito come funziona? E' bene avere sul posto l'idraulico e l'amministratore così che tutti facciano le valutazioni?
#10 Inviato 16 Febbraio, 2021 Nascosto bard dice: anche l'idraulico mi aveva detto che rimandava a lui Allora aspetta il parere del muratore che prima di muoverti riferisci il tutto all'amministratore,visto che probabilmente sono tubazioni condominiali.Quindi senti il parere del muratore. Che se dipendesse dallo scarico condominiale,è compito dell'amministratore attivarsi.
#12 Inviato 25 Marzo, 2021 Nascosto Non credo, ma io la domanda la girerei a coloro che fanno il lavoro. Che tra l'altro operando con manufatti in eternit devono farlo con le precauzioni del caso. Per queste precisazioni aspetta magari qualche altro intervento dal forum.
#13 Inviato 30 Marzo, 2021 Nascosto Per prima cosa il vostro amministratore dovrà sincerarsi che la casistica sia inclusa nel contratto di assicurazione che copre il condominio; dopo di che, se il lavoro sarà coperto in tutto o in parte dall'assicurazione l'amministratore agirà di conseguenza e immagino vi terrà al correne degli sviluppi della situazione
#14 Inviato 30 Marzo, 2021 Nascosto bard dice: Intanto mi chiedevo anche un'altra cosa: essendo un intervento su parte condominiale chi è che paga la ditta finiti i lavori ? Noi condomini dobbiamo anticipare oppure passa tutto direttamente dal condominio? Scarichi e tubazioni condominiali,sono di competenza dell'amministratore. Occupati dei danni che subirai per questi lavori di ripristino.
#15 Inviato 23 Novembre, 2021 Nascosto Ciao, alla fine come è andata a finire? Ho lo stesso problema e non vorrei farmi aprire il bagno nuovo finché non conosco tutto il giro del fumo…. Grazie