#1 Inviato 22 Ottobre, 2015 Buongiorno a tutti. Vorrei chiedervi un'informazioni. Abito in una palazzina di 2 piani + mansarda costruita alla fine degli anni 60 posta di fronte ad una palazzo di 6 piani costruito inizi anni 80 circa. Fino ad oggi tale palazzo (privato) era adibito a scuola pubblica (liceo scientifico), mentre da quest'anno la scuola si è trasferita e la proprietà intende realizzare appartamenti e uffici da vendere. Il mio problema sta nel fatto che tale palazzo è molto vicino al mio, circa 2 metri circa dal confine e 4,5 dalla mia facciata, e la conversione in appartamenti mi crea problemi dal punto di vista di privacy in quanto tali balconi con relative finestre corrispondono perfettamente alle mie, temendo di dover restare specialmente in estate sempre con una tenda o tapparella abbassata. Posso tutelarmi in qualche modo prima che i lavori entrino nel vivo? Grazie
#2 Inviato 22 Ottobre, 2015 Si, puoi capire se il progetto del nuovo edificio è conforme alle norme legislative e regolamentari. Si tratta di un'operazione che dev'essere fatta inizialmente con un tecnico e poi eventualmente con un legale per capire se la ristrutturazione possa essere bloccata.
#3 Inviato 22 Ottobre, 2015 Se le distanze minime dai confini con la ex scuola sono rispettati, nulla potrai opporre contro il nascente condominio privato che ti confina. Ricordando che i confini... valgono anche per via aerea... Lo sò che è una cosa che ti può arrecare disturbi e noie... ma nulla potrai fare (oltretutto, se rivoltiamo il problema, anche i confinanti avranno problemi dall'eccessiva vicinanza con voi...) Ma la mia domanda è... ma quando "confinavi" con la scuola.. non avevi problemi di privacy ? Forse perchè la mattina (quando la scuola è frequentata) tu/voi eravate fuori per lavoro ???
#4 Inviato 22 Ottobre, 2015 Certo è che le distanze che cita sono al quanto anomale considerato poi che il 2° edificio più recente è anche molto più alto. 1 - andrebbe verificato se tali distanze sono conformi in funzione dello strumento urbanistico vigente al momento della sua costruzione e compatibilmente con la destinazione d'uso dell'edificio stesso. 2 - si dovrebbe verificare se il 2° edificio ha usufruito di una sorta di deroga alle distanze in relazione, proprio, alla sua originaria destinazione d'uso > e quindi valutare se questa, probabile, deroga sia compatibile con la nuova utilizzazione