#1 Inviato 29 Settembre, 2014 Buongiorno, abito in condominio e la casa di fronte ha una betulla alta circa 3-4 metri che dista circa 1 metro dal confine con il mio giardino che mi toglie luce e sole ed i cui rami invadono la mia proprietà. In base al Codice civile, all’art. 892 distanze minime ne ho chiesto l'abbattimento. La proprietaria non ne vuole sapere ed ha invocato la giardineria comunale che sostiene che essendo la pianta più vecchia di 20 anni (molto dubbia la stima..) questa regola non vale. Come mi devo comportare ora? grazie
#2 Inviato 29 Settembre, 2014 Le distanze non si devono osservare se sul confine esiste un muro divisorio, proprio o comune, purché le piante siano tenute ad altezza pari od inferiore alla sommità del muro stesso (Art. 892 comma 4 cod. civ.). Il proprietario del fondo sul quale si protendono i rami dell’albero del vicino, ha il potere di costringere il confinante a tagliarli in qualunque tempo, senza che questi possa addurre di aver usucapito il diritto di far protendere i rami solo perché tale situazione è stata tollerata per anni (Cass. sent. n. 14632 del 24.08.2012).
#3 Inviato 29 Settembre, 2014 Grazie Kurt, ma come faccio a costringere la proprietaria a potare/abbattere la pianta? A chi mi devo rivolgere?