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Rot

Distacco dal riscaldamento centralizzato - cosa succede su un distacco così di massa?

Nel mio caso perchè i condomini sono stufi di pagare per i morosi...
I condomini non sono obbligati per pagare per i morosi, salvo ad evitare d.i. a carico del condominio a salvaguardia dei beni comuni;

 

https://www.condominioweb.com/anticipare-le-somme-dovute-dal-condominio-moroso-e-ripartizione-delle-sue-quote.708

 

Inoltre ti indico cosa sarà necessario per passare dal centralizzato all'autonomo;

 

--link_rimosso--

Si. Come mai si pensa di passare dal centralizzato all'autonomo quando è dimostrato al 100% che avere caldaiette singole ha costi di gestione nell'arco degli anni decisamente superiori rispetto a un unico impianto centralizzato?

 

Don Jon non è l' autore di questo topic...ne ha aperto uno dove ha posto una domanda.

 

Se vuoi rispondergli ho citato il link ...fallo senza mischiare la discussione su questo che poi si corre il rischio di non capirsi più.

 

Ps.

 

Fallo spiegando quello che hai scritto qui...che poi vengo a verificare come hai dimostrato al 100% una cosa indimostrabile.

Nel mio caso .....

 

Ad ogni modo Dimaraz, metti caso che seguendo la Sentenza che citi si dismette il tutto senza parere tecnico ecc, quando vengono a fare il controllo caldaia e non la trovano, nessuno chiede dove sia finita? O meglio non rompono le scatole e partono con multe, obbligo di ripristino dell'impianto? E quindi si apre il discorso ricorso ecc con citazione della sentenza ecc?

Cioè: lasciando da parte proprio il mero discorso giuridico-"filosofico" :-), si rischiano noie per nulla?

Occhio ...la sentenza dimostra che non e necessario dimostrare "prima" per decidere la dismissione.

I problemi eventualmente vengono appunto dopo...quando il Comune (non tutte le zone d' Italia sono uguali in questo) ti viene a chiedere una asseverazione di un tecnico che dimostri che vi conveniva passare all' autonomo piuttosto che modernizzare il centralizzato.

 

Non mi preoccuperei tanto di quando vengono a fare il controllo caldaia.

C'è l' obbligo a fare il controllo perchè c'è la caldaia e non viceversa.

Nessuno ha motivi di elevare multe o potere di far ripristinare impianti che non esistono.

 

All' ultimo che ti spiega di fare DI ai morosi digli di rileggersi il topic dal principio prima di sparare le solite cavolate.

 

Anzi meglio ...visto che è un consiglio che proprina ogni qual volta se ne presenti l' occasione...proponigli che venga lui a gestire la pratica mettendoci i suoi soldi (avvocato etc etc)...e se cava un ragno dal buco gli riconosci un 20% su quanto recupera.

...........

in questo Forum siamo solamente ospiti e sempre a rischio di essere messi alla porta.

...riserva le ai nipoti se ne hai uno
Ne ho 7 di nipoti, qualche cosa da obiettare?
Si. Come mai si pensa di passare dal centralizzato all'autonomo quando è dimostrato al 100% che avere caldaiette singole ha costi di gestione nell'arco degli anni decisamente superiori rispetto a un unico impianto centralizzato?

Ma non penso proprio visto che io se non sono in casa la caldaietta la tengo spenta invece quella centralizzata è accesa tutto il periodo invernale...

Ma non penso proprio visto che io se non sono in casa la caldaietta la tengo spenta invece quella centralizzata è accesa tutto il periodo invernale...

Le caldaiette singole hanno una durata inferiore rispetto a quelle centralizzate e richiedono una maggiore manutenzione ordinaria e straordinaria. Per esempio la sosituzione del vaso di espansione, che si guasta facilmente, può richiedere tra gli 80 e i 120 euro ogni volta.

Inoltre gli orari di accensione sono regolati dalla legge e dubito che la caldaia centrale possa rimanere sempre accesa. In ogni caso con le nuove leggi ognuno paga in base al proprio consumo, perciò il comportamento individuale di ogni appartamento equivale al caso del riscaldamento autonomo, col vantaggio di suddividere i costi gestionali.

Nel resto dell'Europa è un approccio ormai consolidato, ad esempio in Germania (paese virtuoso per eccellenza in fatto di risparmio energetico ed energie rinnovabili). Ma anche in Scandinavia, Francia e paesi dell'est.

Le caldaiette singole hanno una durata inferiore rispetto a quelle centralizzate e richiedono una maggiore manutenzione ordinaria e straordinaria. Per esempio la sosituzione del vaso di espansione, che si guasta facilmente, può richiedere tra gli 80 e i 120 euro ogni volta.

Inoltre gli orari di accensione sono regolati dalla legge e dubito che la caldaia centrale possa rimanere sempre accesa. In ogni caso con le nuove leggi ognuno paga in base al proprio consumo, perciò il comportamento individuale di ogni appartamento equivale al caso del riscaldamento autonomo, col vantaggio di suddividere i costi gestionali.

Nel resto dell'Europa è un approccio ormai consolidato, ad esempio in Germania (paese virtuoso per eccellenza in fatto di risparmio energetico ed energie rinnovabili). Ma anche in Scandinavia, Francia e paesi dell'est.

Indimostrabile.

Intanto non si possono fare confronti fra gruppi non omogenei.

La Germania e ancor più la Scandinavia non hanno il clima dell' Italia.

Nemmeno tutta l'Italia ha lo stesso clima.

 

Mentire sapendo di mentire.

Indimostrabile.

Intanto non si possono fare confronti fra gruppi non omogenei.

La Germania e ancor più la Scandinavia non hanno il clima dell' Italia.

Nemmeno tutta l'Italia ha lo stesso clima.

 

Mentire sapendo di mentire.

Ognuno può tenere la propria opinione sulla base dell'esperienza fatta e di dati oggettivi. Che si posso portare e discutere. Affermare che qualcuno mente è scorretto e poco educato e induce a chiudere la discussione (che invece è proprio alla base di forum come questi).

Le frasi fatte non goivano a nessun iscritto al forum e sono retorica pura.

Le opinioni si possono anche mantenere...ma se le "pubblichi" su un forum devi aspettarti che ci sia chi le contesta.

 

Il "mentire sapendo di mentire" è un eloquio tra il serio ed il faceto...nulla di personale e spero non lo prendi come offensivo.

 

Ma come detto non puoi aspettarti di venire con i modi del teleimbonitore e pensare di evitare la reprimenda.

 

Ho visto e letto il tuo sito e arguisco che di esperienza ne avrai da vendere...ma se esordisci con un ragionamento dove citi la Germania o la Scandinavia per avvalorare una tesi non ci siamo.

 

Primo perchè dubito tu abbia dati statistici che dimostrino un supposto maggior efficenza energetica "globale" di detti paesi...secondo appunto perchè le situazioni climatiche non sono comparabili.

 

Sarebbe come che un auto consuma lo stesso quantitativo di benzina per fare 100 km in un ora di strade di montagna piuttosto che in un autostrada pianeggiante e deserta.

 

Contestabile che tante singole caldaiette abbiano proporzionalmente vita breve e costo d' esercizio per kwh prodotto superiore rispetto ad una grossa caldaia.

Di vasi di espansione non ne ho mai dovuti sostituire in decenni d' uso...ammesso e non concesso se e quando si rompe nella grande centralizzata i costi son ben diversi, senza trascuare che quando si rompe la centralizzata tutto lo stabile rimande senza generatori di calore.

Che dire poi della manutenzione...vero che invece di 1 "bollino" ne hai svariati...ma una grossa centralizzata deve sottostare anche a numerosi altri costi.

 

Sempre da capire poi come risolvi la questione ACS...perchè se è centralizzata pure quella allora hai voglia a parlare di risparmio...e se la "separi" provvedendo nelle singole unità (scaldabagni)...allora la questione investimento da ammortizzare andrebbe ricalcolato.

 

Io sono dell' opinione (per esperienza) che sia ben difficile dire a priori cosa sia più vantaggioso, ogni caso fà storia a sè...e se prevedi tutti i costi ci si accorgerebbe che alla fine dei giochi gli eventuali risparmi sono risibili.

 

Ma una cosa è certa quando ti trovi nella situazione di chi ha aperto la discussione... i "morosi" prossimi al fallimento rendono altamente svantaggioso un "centralizzato".

 

ROT ha riportato con calcolo che servono 40 anni per recuperare i 50 Euro dei morosi per recuperare le sole spese di impianto.

 

Posso muovere 2 appunti al suo ragionamento:

 

1-Forse non potevano nemmeno distaccare il riscaldamento ai morosi ...e in quel caso i 50 euro salirebbero di molto.

2-40 anni di "morosità" non si conciliano con il fallimento...direi che si debbano prendere provvedimenti ben prima.

Quali vasi d espansione, quali costi maggiori, io sulla caldaietta autonoma in un altro appartamento, spendo 80€ l anno di manutenzione controlli vari e bollino ogni 2 anni, punto. E poi spendo circa 100-150€ a bimestre di gas ed ho riscaldamento quando e quanto mi pare e all'ora che voglio io e acqua calda...e la caldaia dura una 15ina d anni...col centralizzato ti sogni tutto ció, a partire dall acqua calda non contemplata x finire ai costi molto maggiori

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Bravo Don Jon...la realtà è spesso ben diversa da come la dipingono .

Non capisco xchè si debba mistificare la realtà! A che pro poi...

 

Ho visto e letto il tuo sito e arguisco che di esperienza ne avrai da vendere...ma se esordisci con un ragionamento dove citi la Germania o la Scandinavia per avvalorare una tesi non ci siamo.

 

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Il sito a cui probabilmente ti riferisci c'entra poco in questa discussione (che peraltro dal mio punto di vista non ha alcuno sfondo o scopo da televendita o commerciale o promozionale). E l'esperienza si basa sulla situazione italiana, nonostante la citazione sugli altri paesi (presi ad esempio per il comportamento virtuoso).

Sulla base di vari casi pratici e per quanto riportato da manutentori o progettisti, spesso (non sempre) i calcoli rendono la caldaietta autonoma meno conveniente. Ovvio che dipende anche dalla località, dal clima, dall'uso che se ne fa (prima o seconda casa, ore di accensione ecc.), dalla marca, ecc.

.....

 

Sulla base di vari casi pratici e per quanto riportato da manutentori o progettisti, spesso (non sempre) i calcoli rendono la caldaietta autonoma meno conveniente. ....

dall'uso che se ne fa (prima o seconda casa, ore di accensione ecc.), dalla marca, ecc.

calcoli...appunto...ora hai colto nel segno e vieni dalla mia parte.

 

I calcoli non sono matematicamente difficili da farsi ...ma quando devono considerare una realtà complessa diventano inevitabili le omissioni o gli errori in quei dati/parametri che non sono strumentalmente rilevabili ma determinati secondo arbitrio.

 

Se vai a leggere quanto ho linkato in un post precedente vedrai che altri dottoroni hanno dimostrato che nell'esempio fatto il centralizzato era più svantaggioso rispetto all'autonomia. Ma anche quella era una simulazione che non teneva conto della variabile umana.

 

Vi sono sempre correnti di pensiero che si alternano anche in campi dove dovrebbe essere la dimostrazione pratica a sentenziare cosa sia migliore...invece si assiste a scontri filosofici non dimostrabili.

Cicciofranco...ma sei peggio di un disco rotto.

 

Ho già postato il link dove c'era il tuo edificante intervento con quella banale sentenza di un Tribunale generico...che vale come un granello di sabbia in mezzo al deserto.

 

Se non hai almeno una sentenza di Cassazione post 2013 risparmiati la noia.

 

Appunto non solo disco rotto ma anche incapace di leggere e interpretare qaunto scritto

Nel mio caso perchè i condomini sono stufi di pagare per i morosi...

 

Anche se la mia considerazione è questa (ed esula dal si può - non si può), ditemi se sbaglio, ovviamente parlo del mio caso di specie. facendo proprio i conti della serva a teste e non a millesimi:

 

1. Costo sistemazione centralizzato a famiglia circa 1500 euri

2. Costo medio a famiglia per impianto autonomo 3500 euri, preventivo alla mano

3. Differenza 2000 euro

 

4. Costo medio a famiglia per sopperire alle spese fisse che i morosi non pagano: 50 €

 

Quindi, lasciando stare il risparmio economico in bolletta con il centralizzato con contabilizzatore ecc, lasciando perdere ammortamenti e ammenicoli... 2000€/50€/anno= 40 anni

 

Boh!!! Senza citare latinismi, che vedo tanto in voga sul forum a riempire i post, A ME, ME PARE NA STRUNZATA!

 

Ad ogni modo Dimaraz, metti caso che seguendo la Sentenza che citi si dismette il tutto senza parere tecnico ecc, quando vengono a fare il controllo caldaia e non la trovano, nessuno chiede dove sia finita? O meglio non rompono le scatole e partono con multe, obbligo di ripristino dell'impianto? E quindi si apre il discorso ricorso ecc con citazione della sentenza ecc?

Cioè: lasciando da parte proprio il mero discorso giuridico-"filosofico" :-), si rischiano noie per nulla?

Credo che un DPR valga molto ma molto di più di una sentenza di cassazione che peraltro é molto lacunosa in merito al concetto sel risparmio energetico, come credo che una sentenza di un tribunale valga molto, ma molto di più del pensiero di un generico Dimaraz

Nel mio caso perchè i condomini sono stufi di pagare per i morosi...

 

Anche se la mia considerazione è questa (ed esula dal si può - non si può), ditemi se sbaglio, ovviamente parlo del mio caso di specie. facendo proprio i conti della serva a teste e non a millesimi:

 

1. Costo sistemazione centralizzato a famiglia circa 1500 euri

2. Costo medio a famiglia per impianto autonomo 3500 euri, preventivo alla mano

3. Differenza 2000 euro

 

4. Costo medio a famiglia per sopperire alle spese fisse che i morosi non pagano: 50 €

 

Quindi, lasciando stare il risparmio economico in bolletta con il centralizzato con contabilizzatore ecc, lasciando perdere ammortamenti e ammenicoli... 2000€/50€/anno= 40 anni

 

Boh!!! Senza citare latinismi, che vedo tanto in voga sul forum a riempire i post, A ME, ME PARE NA STRUNZATA!

 

Ad ogni modo Dimaraz, metti caso che seguendo la Sentenza che citi si dismette il tutto senza parere tecnico ecc, quando vengono a fare il controllo caldaia e non la trovano, nessuno chiede dove sia finita? O meglio non rompono le scatole e partono con multe, obbligo di ripristino dell'impianto? E quindi si apre il discorso ricorso ecc con citazione della sentenza ecc?

Cioè: lasciando da parte proprio il mero discorso giuridico-"filosofico" :-), si rischiano noie per nulla?

Sicuramente l'utilizzo di caldaiette autonome poste all'esterno delle abitazioni nella zona climatica di Bergamo portano dei notevoli svantaggi rispetto ad un centralizzato posto in centrale termica al coperto, senza tenere conto poi del sovradimensionamento della potenza della caldaia che incide notevolmente sul rendimento di produzione, in quanto causa di intermittenze di funzionamento estremamente penalizzanti. Poi nessuno ha tenuto conto delle perdite al mantello e le perdite al camino... non sono qui a dirle che è sicuramente meglio il centralizzato, ma quello che le consiglio vivamente è quello di interpellare uno studio che vagli attentamente il fabbricato e la linea di distribuzione esistente.

Da quello che capisco fino ad ora avete suddiviso le spese di riscaldamento in base alle ore, e non ha tenuto conto di quello che spenderebbe a consumo...

Sicuramente la soluzione con caldaietta autonoma porta dei vantaggi nella gestione del calore nel proprio alloggio, perchè la caldaia entra in funzione quando c'è una reale richiesta,

Capisco la fastidiosa situazione di dover pagare anche le quote dei morosi, ma lei è proprio sicuro che questa soluzione porterebbe un notevole risparmio? Se mantiene le stesse ore di funzionamento del centralizzato c'è il rischio concreto di pagare molto più di prima.

Credo che un DPR valga molto ma molto di più di una sentenza di cassazione che peraltro é molto lacunosa in merito al concetto sel risparmio energetico, come credo che una sentenza di un tribunale valga molto, ma molto di più del pensiero di un generico Dimaraz

Opinione personale...e visto il pulpito priva di qualsiasi valenza.

Chiunque abbia utilizzato un generatore autonomo e poi è passato ad un impianto centralizzato sa di spendere di più.

Possiamo ragionare sull'efficienza dell'impianto centralizzato rispetto a quello autonomo in cui personalmente credo , ma non è questo il punto.

La riduzione dei consumi avviene quando c'è una gestione attenta che è spesso collegata all'apertura del portafoglio. Immaginate se qualcuno vi costringesse di utilizzare una macchina condominiale per andare a lavoro quando avreste voluto fare un giro a piedi o in bici. Quindi vi dico che ho appreso con gioia l'ordinanza del tribunale di torino del 20 gennaio 2014 che colloca ad un livello inferiore le delibere regionali che provavano ad interferire con la legge nazionale. Viva la libertà e buon distacco a tutti

Opinione personale...e visto il pulpito priva di qualsiasi valenza.

 

No reale. Tribunale contro dimaraz e non mi sembra cosa da poco.

Poi ognuno é libero di incensarsi come meglio crede, e la possibilità di trovare qualcuno che vi crede e lo apprezzi non è da escludere

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