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pippo75

Distacco corrente elettrica del garage

Buongiorno a tutti, da pochi mesi ho acquistato casa in un residence.

 

Non so come mai, ma la corrente dei garage è condominiale e condivisa quindi da tutti i condomini.

 

Purtroppo ho il sospetto al 99% che un condomino in particolare mi stacchi la corrente del mio garage, per non farmela utilizzare visto che è comune e la paga anche lui.

 

Riesce a togliere la corrente abbassando il salvavita nel quadro generale che si trova in zona comune, di conseguenza ogni volta che devo usare la corrente del garage devo andare sul quadro elettrico e alzare la levetta del salvavita, ovviamente solo il salvavita della linea del mio garage è spento, mentre tutte le altre linee sono attive.

 

Sono sicuro che sia lui perchè il salvavita scatta solo quando si utilizza la corrente, mentre in questo caso si disattiva proprio quando io non sono a casa ed è tutto è spento...

 

La domanda è: Se dovessi ottenere le prove che questa persona mi spegne appositamente la corrente, che tipo di sanzione avrebbe questa persona? Potrebbe essere penale?

 

Voi come vi comportereste?

 

Suggerimenti ben accetti.

 

Grazie a tutti.

Ciao

Marco

Scusami ma il salvavita scatta quando accendi la luce oppure quando usi qualche apparecchio ad alto uso di corrente?

Perchè nel 1° caso potrebbe essere un dispetto, mentre nel secondo potrebbe essere regolare perchè il salvavita potrebbe essere tarato con pochi ampere ovvero bastante per la sola illuminazione, e se usi un attrezzatura che ne consuma di più scatta.

ma non sarebbe più semplice collegare i vari garages con i contatori degli appartamenti ed evitare tutti questi problemi

Riesce a togliere la corrente abbassando il salvavita nel quadro generale che si trova in zona comune, di conseguenza ogni volta che devo usare la corrente del garage devo andare sul quadro elettrico e alzare la levetta del salvavita, ovviamente solo il salvavita della linea del mio garage è spento, mentre tutte le altre linee sono attive.
Mi sembra molto strano che in un impianto comune ci siano tanti salvavita quanti sono i box, comunque se si stacca solo il tuo, potrebbe darsi che hai un guasto, oppure una mal utilizzazione sulla tua parte esclusiva di circuito, ossia un sovraccarico tale da far scattare il salvavita.
... usare la corrente del garage ...

Che ci fai con la corrente in garage? la usi per fare bricolage o per accendere una lampadina? per cos'altro? e gli altri condomini come la usano?

 

Forse nelle risposte a queste domande ci sarà la soluzione al problema.

Mi sembra molto strano che in un impianto comune ci siano tanti salvavita quanti sono i box, comunque se si stacca solo il tuo, potrebbe darsi che hai un guasto, oppure una mal utilizzazione sulla tua parte esclusiva di circuito, ossia un sovraccarico tale da far scattare il salvavita.

... anche se solitamente il salvavita non salta per un sovraccarico, ma giacché l'espressione rende bene l'idea, lasciamola pure. 🙂

... anche se solitamente il salvavita non salta per un sovraccarico, ma giacché l'espressione rende bene l'idea, lasciamola pure. 🙂
... anche se solitamente il salvavita non salta per un sovraccarico, ma giacché l'espressione rende bene l'idea, lasciamola pure. 🙂

Un corto circuito non fa scattare il salvavita ,se scatta e' perché e' un magnetotermico .

 

Poi molte volte vengono abbinati assieme il differenziale (il cosiddetto salvavita )e il magnetotermico .

Un corto circuito non fa scattare il salvavita ,se scatta e' perché e' un magnetotermico .
A me è scattato l'interruttore differenziale (detto salvavita) non più di 10 giorni fa, proprio per un cortocircuito su una zeppa multipresa

Si vede che e' anche magnetotermico . Ovvero non scatta la sezione salvavita ma la sezione magnetotermica .

Il salvavita non scattera" mai per cortocircuito .

Si vede che e' anche magnetotermico . Ovvero non scatta la sezione salvavita ma la sezione magnetotermica .

Il salvavita non scattera" mai per cortocircuito .

Scusami Peppe, ma il salvavita normale che abbiamo nelle case è un interruttore magnetotermico

http://www.puntoluce.net/comefare/come-funziona-il-salvavita/

 

Poi ci sono quelli che scattano quando c'è una dispersione o sovraccarico (come avevo detto)

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Il salvavita in realta' era il nome commerciale dato da una ditta ad un loro prodotto ossia l'interruttore differenziale .

 

Quindi esiste il differenziale (salvavita )e il magnetotermico .

 

Se hai solo il salvavita esso non scatta per sovraccarico o per cortocircuito .

 

Se scatta e' perche' hai un differenziale/magnetotermico .

Infatti la differenza è ben spiegata nel link;

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1. Il SALVAVITA protegge dalla DISPERSIONE perchè in esso la corrente che ritorna deve essere uguale a quella che esce, quindi la corrente che si disperde o in una parte conduttrice non facente parte del circuito (l'involucro di un elettrodomestico) o nel nostro corpo, lo fa intervenire togliendo tensione all'impianto.

2. L'interruttore MAGNETOTERMICO protegge dal CORTO CIRCUITO ossia nel caso di guasto dell'impianto, quando vengono a contatto i conduttori dove passa la corrente e dal SOVRACCARICO, quando il consumo di energia è elevato rispetto alla taratura dello stesso magnetotermico.

Difatti nel tuo caso (cortocircuito )non e' scattato il differenziale (salvavita)ma il magnetotermico .

 

Poi siccome hai il differenziale/magnetotermico dici che e' scattato il salvavita .

Ossia l'interruttore e' intervenuto non come salvavita ma come magnetotermico .

Difatti nel tuo caso (cortocircuito )non e' scattato il differenziale (salvavita)ma il magnetotermico .

 

Poi siccome hai il differenziale/magnetotermico divi che e' scattato il salvavita .

Quello che ho detto ... normalmente in casa abbiamo il differenziale (è scritto in piccolo sull'interruttore ma è scritto, ho controllato) 🙂

In realtà il differenziale dovrebbe stare subito dopo il contatore visto che deve proteggere tutto il circuito e non solo il circuito in appartamento .

In realtà il differenziale dovrebbe stare subito dopo il contatore visto che deve proteggere tutto il circuito e non solo il circuito in appartamento .
Io (come tutti i condomini) ho il differenziale nel quadro elettrico in casa, mentre il contatore è nel vano contatori vicino all'atrio, comunque c'è la dichiarazione di conformità.
Quello che ho detto ... normalmente in casa abbiamo il differenziale (è scritto in piccolo sull'interruttore ma è scritto, ho controllato) 🙂
Molto probabile che hai un differenziale/magnetotermico .

Tu hai un apparecchio che svolge due compiti (salvavita e magnetotermico )

 

Il salvavita in primis e' un interruttore differenziale ,poi esistono anche differenziale/magnetotermico .

Non esiste un salvavita che e' solo magnetotermico difatti il nome "Salvavita" venne dato ad un differenziale di un notissima ditta .

C'è scritto 25A (ampere) 230V (volt) differenziale puro (non scrivo la marca)

Non e' un differenziale puro senno' non sarebbe scattato per corto . E' un differenziale /magnetotermico.

 

Esso e' scattato in quanto (anche)magnetotermico.

Il differenziale non scatterà Mai per cortocircuito o sovraccarico .

Quello che hai tu e'un apparecchio che svolge due funzioni

 

1 salvavita (differenziale ).

2 magnetotermico .

Nel tuo caso e' scattato perche' ha agito come "magnetotermico"

 

Sia nel caso 1 sia nel caso 2 l'effetto è lo stesso ovvero apre il circuito ma le motivazione per cui scatta sono diverse .

Non e' un differenziale puro senno' non sarebbe scattato per corto . E' un differenziale /magnetotermico.
E' scritto così sull'interruttore "differenziale puro" non è colpa mia, vuoi una foto o mi credi?

Ecco qui un differenziale puro molto simile a quello che ho io;

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Chiedo scusa per la pubblicità

E' scritto così sull'interruttore "differenziale puro" non è colpa mia, vuoi una foto o mi credi?

Ecco qui un differenziale puro molto simile a quello che ho io;

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Chiedo scusa per la pubblicità

Per la mia esperienza, il salvavita salta quando c'è una dispersione di corrente e quindi un diverso potenziale sui due fili conduttori.

Di salvavita ne esistono di due tipi, quelli per abitazioni civili che intervengono quando c'è una differenza di potenziale di 0.03 Ampere.

Quelli industriali che hanno un valore di 0,003 Ampere (lo si legge sul componente stesso)

Il magneto termico scatta a seguito di un assorbimento oltre il suo valore, nel caso di 25 Ampere scatta al superamento di detto valore. In caso di cortocircuito l'assorbimeto in pratica è infinito ( salvo la fusione dei conduttori ) ed è logico che scatta il magneto termico

Secondo l'impianto, di salvavita e di magnetotermico ne vengono montati più di uno e di valori appropriati in quanto nel verificarsi di un evento, viene interessato soltanto quel settore e non tutto l'impianto

Interessante la disquisizione tra interruttore differenziale, magnetotermico, differenziale/magnetotermico, ma non è un tantino fuori tema rispetto alla domanda: può impunemente uno staccarmi la corrente elettrica del mio box auto?

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