Vai al contenuto
philippoussis82

Distacco coattivo rete idrica attività commerciale.

Buonasera, avrei bisogno di un vostro parere per una questione che mi sta creando parecchie difficoltà.

 

Ho preso in locazione un locale commerciale, per iniziare un'attività di ristorazione.

Al momento della stipula del contratto mi era stato detto che il locale faceva parte di un condominio e che era servito da acqua e corrente elettrica (sorvoliamo sul gas al momento, mi sono dovuto attrezzare con le bombole).

 

In effetti nel contratto è anche stata prevista una quota condominiale forfettaria da pagare mensilmente.

 

Successivamente alla stipula però, avendo la necessità di accedere al nostro contatore elettrico, situato all'interno di un quadro elettrico presente presso l'androne, mi è stato impedito di accedere ai predetti locali, in quanto l'amministratore del condominio sostiene che il locale che ho preso in locazione non fa parte del condominio.

Chi mi ha affittato il locale ha detto che effettivamente è così e che si era sbagliato (!!!).

 

La cosa mi ha lasciato alquanto perplesso, in quanto ritenevo che il condominio si formasse in automatico, per il solo fatto di condividere impianti elettrici, idrici, muri, ecc...

 

In ogni caso, cercherò di superare questo problema e (nel caso realmente il locale non faccia parte del condominio) di ottenere una servitù di passaggio coattiva.

 

Ora il problema però è un altro.

In questo locale c'è un contatore dell'acqua. All'interno del locale ho fatto lavori in muratura (anche piuttosto ingenti) autorizzati dal proprietario ed il locale è quasi terminato.

 

Proprio questo pomeriggio però ho ricevuto una allarmante email dal locatore, il quale mi ha scritto che non potrò utilizzare l'acqua e il relativo contatore (la cosa non era mai emersa prima) in quanto la legge prevedere che i locali commerciali devono avere un attacco autonomo.

 

Purtroppo nel mio caso dovermi trovare un nuovo allaccio comporterebbe danni enormi, in quanto dovrei smantellare la metà dei lavori idraulici già eseguiti, smontare piastrelle, tubature, ecc...

 

Pertanto mi chiedo: ma è vero che sono costretto a distaccarmi? Che il contatore e l'allaccio dell'acqua all'interno del negozio non possono essere utilizzati in quanto condominiali, a causa del fatto che gestirò un'attività commerciale?

 

Resto in attesa della vostra assistenza, grazie!

Io non ho mai sentito cose del genere, chiedi al locatore a quale Legge si riferisce ed all'amministratore perchè il locale non fa parte del condominio.

Ma al di la della questione se il locale fa parte o meno del condominio, la questione del distacco coattivo è vera?

 

Io ho pensato: pure se fosse vero...l'acqua è un bene primario, il locale deve essere fornito con strutture idonee all'erogazione di questo bene.

Se questa persona mi ha affittato un locale dove non è possibile usufruire dell'acqua, in quanto è necessaria (a suo dire, tutto da verificare) un distacco dalla rete condominiale e successivo nuovo allaccio, dovrà essere lui ad accollarsi l'esecuzione di questi lavori, non certo io!

 

Resto in attesa di pareri, conferme o smentite.

 

Grazie!

Hai ragione, l'acqua è un bene primario, ma l'acquedotto pugliese, se non paghi ti chiude l'acqua.

Nessuno sa dirmi qualcosa di utile?

È vero che per legge le attività commerciali devono avere un allaccio autonomo?

Grazie

×