#1 Inviato 26 Aprile, 2017 Buongiorno,avrei un quesito da porvi: abito in un condominio con 20 appartamenti,dalla data di costruzione che risale al 1964. Ora si pone la necessità di ristrutturare la facciata. Il geometra incaricato della pratica edilizia, ha rilevato che nel Nulla Osta rilasciato nel 1962, veniva prescritto che "la fascia di arretramento dovrà essere dismessa ad uso pubblico" cosa che in realtà non è mai stata fatta. Appurato quanto segue il geometra ha concordato con il Comune che nella pratica edilizia sarà precisato che: non c'è evidenza dell'uso pubblico. Pertanto non sarà necessario predisporre la pratica di occupazione del suolo pubblico. Alla luce dei fatti sopra esposti, possiamo ritenere che questa area sia di proprietà condominiale? I posti disponibili per il parcheggio sono solo cinque, possiamo eventualmente recintare l'area o affittarla ai condomini eventualmente interessati, in quanto lo spazio non è sufficiente per tutti e il criterio di turnazione mi sembra difficilmente realizzabile? Vi ringrazio anticipatamente.
#2 Inviato 26 Aprile, 2017 Buongiorno,avrei un quesito da porvi:abito in un condominio con 20 appartamenti,dalla data di costruzione che risale al 1964. Ora si pone la necessità di ristrutturare la facciata. Il geometra incaricato della pratica edilizia, ha rilevato che nel Nulla Osta rilasciato nel 1962, veniva prescritto che "la fascia di arretramento dovrà essere dismessa ad uso pubblico" cosa che in realtà non è mai stata fatta. Appurato quanto segue il geometra ha concordato con il Comune che nella pratica edilizia sarà precisato che: non c'è evidenza dell'uso pubblico. Pertanto non sarà necessario predisporre la pratica di occupazione del suolo pubblico. Alla luce dei fatti sopra esposti, possiamo ritenere che questa area sia di proprietà condominiale? I posti disponibili per il parcheggio sono solo cinque, possiamo eventualmente recintare l'area o affittarla ai condomini eventualmente interessati, in quanto lo spazio non è sufficiente per tutti e il criterio di turnazione mi sembra difficilmente realizzabile? Vi ringrazio anticipatamente. Se l'area in questione spetta al Condominio, direi di si. Naturalmente, se il Condominio vorrà utilizzare l'area per parcheggiare le auto, tale spazio dovrà essere regolarmente accatastato come 'parcheggio' (C/6).
#3 Inviato 26 Aprile, 2017 grazie per la risposta! Ho ancora un dubbio dettato dalla mia ignoranza in materia, ma il comune può pretendere dopo 50 anni la dismissione?
#4 Inviato 26 Aprile, 2017 grazie per la risposta! Ho ancora un dubbio dettato dalla mia ignoranza in materia, ma il comune può pretendere dopo 50 anni la dismissione? Non saprei, bisogna vedere se il Condominio può usufruire dell'usucapione.
#5 Inviato 26 Aprile, 2017 Effettivamente dopo 50 anni... abbiamo anche provveduto all'asfaltatura a nostre spese in quanto l'area era in pessime condizioni!
#6 Inviato 26 Aprile, 2017 "la fascia di arretramento dovrà essere dismessa ad uso pubblico" . Per "nulla osta" intendi prescrizione per l'edificazione?. Se è così è solo il Comune che può rinunciare a tale condizione perché spesso tali prescrizioni hanno inciso sugli oneri per la costruzione. Le aree private acquisite all'uso pubblico hanno infatti, per prassi utilizzata ormai da molto tempo, ridotto oneri ed incombenze e quindi occorre stabilire il motivo di tale prescrizione e ciò che ha comportato. Il fatto di dichiarare che "non c'è l'evidenza dell'uso pubblico" non elimina la condizione prescritta, ovvero l'atto formale che l'ha stabilita. E' solo un espediente temporaneo per motivare l'esenzione dall'art. 20 del C.d.S. e dal D.Lgs 507/93. Ciao