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Newbie2015

Disdetta anticipata contratto di affitto

Buongiorno a tutti,

Ho mandato regolare disdetta al proprietario di casa 6 mesi fa precisando che avrei lasciato l'immobile il 31 di agosto, visto che il contratto prevedeva la possibilità di disdetta almeno sei mesi prima del termine previsto per il rilascio.

Ora il proprietario, tramite avvocato mi intima di rilasciare l'immobile il 19 di agosto perché ha ricevuto la raccomandata il 19 di febbraio, minacciando anche azioni legali. Cosa ne pensate?

Grazie.

Mi sembra assurda sta cosa, uno dovrebbe calcolare esattamente la data in cui la raccomandata arriva al destinatario per calcolare i sei mesi di preavviso.

Normalmente si prevede nei contratti "almeno" sei mesi di anticipo, indicando la data del rilascio, per cui uno potrebbe inviare la raccomandata anche un anno prima.

Mi sembra assurda sta cosa, uno dovrebbe calcolare esattamente la data in cui la raccomandata arriva al destinatario per calcolare i sei mesi di preavviso.

Normalmente si prevede nei contratti "almeno" sei mesi di anticipo, indicando la data del rilascio, per cui uno potrebbe inviare la raccomandata anche un anno prima.

Appunto, il contratto prevede "almeno" 6 mesi e la disdetta è arrivata al proprietario 6 mesi e 10 giorni prima. Nella lettera avevo precisato che avrei lasciato il 31. Ho il nuovo contratto da settembre con consegna chiavi nuova casa verso fine agosto. Non posso fare subire 2 traslochi a 10 giorni di intervallo a mio figlio di un anno.

Appunto, il contratto prevede "almeno" 6 mesi e la disdetta è arrivata al proprietario 6 mesi e 10 giorni prima. Nella lettera avevo precisato che avrei lasciato il 31. Ho il nuovo contratto da settembre con consegna chiavi nuova casa verso fine agosto. Non posso fare subire 2 traslochi a 10 giorni di intervallo a mio figlio di un anno.
A me pare che tu sia in perfetta regola, se tu hai indicato il 31 di agosto come termine contratto, quella è la data da rispettare, se desideri assistenza contatta un sindacato inquilini.

Avendo tu indicato la data in qui avrà esecuzione il recesso, rispettando i termini di preavviso, a mio parere non ci sono dubbi che il contratto si intenderà risolto alla data del 31 agosto con la riconsegna dell'immobile.

Avendo tu indicato la data in qui avrà esecuzione il recesso, rispettando i termini di preavviso, a mio parere non ci sono dubbi che il contratto si intenderà risolto alla data del 31 agosto con la riconsegna dell'immobile.

Ho letto un articolo su un sito giuridico che dice che il termine per il rilascio è calcolato in base alla data di ricezione della raccomandata, allora perché scrivere sul contratto "almeno" sei mesi prima. In più l'avvocato pretende pure il pagamento dell'intera mensilità di agosto. Mi sembrano comportamenti intimidatori e poco deontologici soprattutto con un minore di mezzo.

Se la locazione che hai disdetto decorre dal giorno 1 del mese, sei perfettamente in regola.

Invece non comprendo il comportamento del proprietario, salvo che ci stia provando.

Se la locazione che hai disdetto decorre dal giorno 1 del mese, sei perfettamente in regola.

Invece non comprendo il comportamento del proprietario, salvo che ci stia provando.

Si, la locazione decorre dal primo di ogni mese.

Si, la locazione decorre dal primo di ogni mese.
Ragion per cui la locazione terminerà al 31 agosto, e tu avvisando il locatore almeno 6 mesi prima con raccomandata giunta il 19 febbraio, sei perfettamente a posto ed al 31 agosto consegnerai le chiavi in contraddittorio con il locatore, fatti firmare dal locatore una ricevuta dova ci si scritto che tutto è a posto, non ci sono danni e che non manca nulla e/o eventuali contestazioni, da scalare sulla caparra.
Ragion per cui la locazione terminerà al 31 agosto, e tu avvisando il locatore almeno 6 mesi prima con raccomandata giunta il 19 febbraio, sei perfettamente a posto ed al 31 agosto consegnerai le chiavi in contraddittorio con il locatore, fatti firmare dal locatore una ricevuta dova ci si scritto che tutto è a posto, non ci sono danni e che non manca nulla e/o eventuali contestazioni, da scalare sulla caparra.

Ti ringrazio per le risposte. Scriverò una raccomandata al proprietario avvisandolo della riconsegna dell'immobile in data 31 agosto. Anche se penso che lui sia cosi irragionevole e convinto delle sue ragioni da intraprendere una causa per occupazione senza titolo e da inventarsi danni immaginari per non restituire la cauzione.

Ti ringrazio per le risposte. Scriverò una raccomandata al proprietario avvisandolo della riconsegna dell'immobile in data 31 agosto. Anche se penso che lui sia cosi irragionevole e convinto delle sue ragioni da intraprendere una causa per occupazione senza titolo e da inventarsi danni immaginari per non restituire la cauzione.
Hai ragione, mi ero espresso male confondendo "cauzione" con "caparra", ma vedo che mi hai compreso.

A mio parere è inutile inviare al proprietario una ulteriore raccomandata per riconfermare la consegna dell'immobile al 31 agosto: anzi, comunicazione che lascia spazio per ipotizzare che la tua disdetta inviata a suo tempo possa presentare qualche lacuna.

Se proprio ti sta far meglio, ribadisci la riconsegna al 31/8 per sms o con una telefonata.

 

Attendi che sia il proprietario ad agire... e a citarti per davvero.! Fin che son lettere/diffide del suo legale non dico che non valgono nulla, ma come faranno (proprietario e legale) ad aprire il tuo portafogli o a sbatterti fuori di casa ?! Per entrambi questi casi è richiesta anche la tua volontà e la tua collaborativa accondiscendenza.

 

Se il proprietario, ti creerà veramente dei problemi citandoti, ti difenderai in quella occasione dove senza alcuna difficoltà potrai sempre vantare ed esibire la correttezza della tua disdetta, fin anche a poter ribaltare "la frittata", se lo vorrai: infatti ti troverai nella condizione di richiedere la condanna di lui, condanna a pagare anche le tue spese legali, forse anche con la prospettiva di riuscire a spuntare un piccolo risarcimento per esserti ritrovato vittima di danni morale e patrimoniale.

A mio parere è inutile inviare al proprietario una ulteriore raccomandata per riconfermare la consegna dell'immobile al 31 agosto: anzi, comunicazione che lascia spazio per ipotizzare che la tua disdetta inviata a suo tempo possa presentare qualche lacuna.

Se proprio ti sta far meglio, ribadisci la riconsegna al 31/8 per sms o con una telefonata.

 

Attendi che sia il proprietario ad agire... e a citarti per davvero.! Fin che son lettere/diffide del suo legale non dico che non valgono nulla, ma come faranno (proprietario e legale) ad aprire il tuo portafogli o a sbatterti fuori di casa ?! Per entrambi questi casi è richiesta anche la tua volontà e la tua collaborativa accondiscendenza.

 

Se il proprietario, ti creerà veramente dei problemi citandoti, ti difenderai in quella occasione dove senza alcuna difficoltà potrai sempre vantare ed esibire la correttezza della tua disdetta, fin anche a poter ribaltare "la frittata", se lo vorrai: infatti ti troverai nella condizione di richiedere la condanna di lui, condanna a pagare anche le tue spese legali, forse anche con la prospettiva di riuscire a spuntare un piccolo risarcimento per esserti ritrovato vittima di danni morale e patrimoniale.

Hai ragione, meglio ignorarle delle persone del genere. Da quando siamo in affitto in questa casa ce ne ha fatti vedere di tutti i colori con tutto lo stress che ne consegue su tutta la famiglia, continue vessazioni ed intrusioni nella vita privata. La mia intenzione era quella di citarlo per danni qualora il rapporto locatizio si dovesse chiudere in malo modo.

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