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claudioarcangioli@gmail.co

Dimissioni e ritiro di queste

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In seguito ad accesa discussione avvenuta in una regolare assemblea condominiale, l'Amministratore decide il giorno dopo di dare le dimissioni dopo 20 anni di incarico .  Darà come giustificazione il fatto che nell assemblea ha sentito venir meno la fiducia della maggioranza nei suoi confronti. Nella lettera dimissioni , si riserverà soltanto di renderle esecutive il giorno seguente l'approvazione del bilancio consuntivo di fine anno che avverrà a Febbraio del prossimo anno 2022. Nel frattempo su iniziativa di alcuni condomini viene fatta una raccolta firme che superando di gran lunga la maggioranza dell intero condominio rinnova la fiducia nel suo operato , e richiede il ritiro  delle dimissioni ( anche perche queste nella lettera  non sono classificate  irrevocaboli  .

Ora vi chiedo:  A) Può l Amministratore ritirare le dimissioni (alla luce di questa petizione che gli conferma la fiducia della maggioranza dei condomini) ?   B) Essendo ancora in carica può farlo fino all' assemblea del bilancio consuntivo?   C) Occorre che si vada inevitabilmente ad una nuova votazione per la riconferma?  D) Le dimissioni  date sono da considerarsi per legge  irrevocabili?

Grazie per le risposte .

 

Fino a quando l’assemblea non nomina un nuovo amministratore, dimissioni o non dimissioni, il vecchio resta in carica “pro tempore” mantenendo tutti i poteri. Se l’amministratore vuole veramente non amministrare più quell’immobile deve convocare un’assemblea con all’ordine del giorno la nomina del nuovo e, qualora la cosa non riuscisse, deve portare i verbali in tribunale e chiedere che venga nominato un amministratore giudiziario.

claudioarcangioli@gmail.co dice:

In seguito ad accesa discussione avvenuta in una regolare assemblea condominiale, l'Amministratore decide il giorno dopo di dare le dimissioni dopo 20 anni di incarico .  Darà come giustificazione il fatto che nell assemblea ha sentito venir meno la fiducia della maggioranza nei suoi confronti. Nella lettera dimissioni , si riserverà soltanto di renderle esecutive il giorno seguente l'approvazione del bilancio consuntivo di fine anno che avverrà a Febbraio del prossimo anno 2022. Nel frattempo su iniziativa di alcuni condomini viene fatta una raccolta firme che superando di gran lunga la maggioranza dell intero condominio rinnova la fiducia nel suo operato , e richiede il ritiro  delle dimissioni ( anche perche queste nella lettera  non sono classificate  irrevocaboli  .

Ora vi chiedo:  A) Può l Amministratore ritirare le dimissioni (alla luce di questa petizione che gli conferma la fiducia della maggioranza dei condomini) ?   B) Essendo ancora in carica può farlo fino all' assemblea del bilancio consuntivo?   C) Occorre che si vada inevitabilmente ad una nuova votazione per la riconferma?  D) Le dimissioni  date sono da considerarsi per legge  irrevocabili?

Grazie per le risposte .

 

L'amministratore che rassegna le dimissioni resta comunque in carica finchè l'assemblea non nomina un nuovo amministratore o finchè l'amministratore dimissionario non si rivolga al Tribunale chiedendo la nomina giudiziale di un amministratore come da art. 1129 del codice civile.

Detto questo, anche se l'amministratore si fosse dimesso e fosse stato nominato un amministratore dal Tribunale, se l'assemblea a larga maggioranza vuole rieleggere il vecchio amministratore e questi accetta, potrà comunque essere rinominato.

Nella sostanza dei fatti è successo questo:

- l'amministratore ha minacciato le dimissioni

- l'assemblea ha i numeri per rinominarlo anche se ne fosse nominato un nuovo dal Giudice

....

è inutile perder tempo e soldi perchè alla fine quello che conta è il volere della maggioranza dell'assemblea sovrana.

Gradirei sapere se l amministratore può, ritirando  le dimissioni, ritornare a gestire il condominio senza dover passare  per votazione assembleare che gli riconferisca di nuovo l incarico. Le sue dimissioni per legge sono vincolanti ed irrevocaboli? 

claudioarcangioli@gmail.co dice:

Gradirei sapere se l amministratore può, ritirando  le dimissioni, ritornare a gestire il condominio senza dover passare  per votazione assembleare che gli riconferisca di nuovo l incarico. Le sue dimissioni per legge sono vincolanti ed irrevocaboli? 

Le dimissioni non sono mai irrevocabili fino ad avvenuta  nuova nomina per cui fino a nuova nomina  l'amministratore può sempre ritirarele dimissioni e continuare ad amministrare fino a che l'assemblea non gli revocherà l'incarico e contestualmente nominerà un nuovo amministratore.

claudioarcangioli@gmail.co dice:

Grazie rea in sintesi questo quello che volevo sapere 

Grazie a te

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