#1 Inviato 16 Marzo, 2019 buongiorno un amico ha ricevuto una diffida di lavori straordinari eseguiti 3 anni aveva già pagato alcune rate rateizzate erano circa 20mila adesso sta a 10mila pagati. Appena ha ricevuto questa diffida si è spaventato(perchè non ha soldi per pagare nessun reddito) è andato dal notaio e ha donato l'immobile alla sua unica figlia. Adesso la casa è di proprietà della figlia, l'amministratore ancora non è stato informato. Adesso io gli ho consigliato di andare dall' amministratore e pagare gli ultimi due anni di condominio ordinario e per il resto di dire cerchi il padre.La figlia può affittare l'immobile alla stessa persona che c'era prima affittuaria facendo un nuovo contratto oppure può essere attaccata dall'amministratore in qualche modo? Modificato 16 Marzo, 2019 da giancarlo9080
#2 Inviato 16 Marzo, 2019 Al tuo posto spegherei all'amico che la donazione non lo para da quasi nulla, e che farà molto bene a saldare i debiti che ha verso il condominio. Puoi leggere qui : https://www.condominioweb.com/cosa-cambia-per-il-condominio-in-caso-di-vendita-dellimmobile.12759
#3 Inviato 16 Marzo, 2019 MADDY60 dice: Al tuo posto spegherei all'amico che la donazione non lo para da quasi nulla, e che farà molto bene a saldare i debiti che ha verso il condominio. Puoi leggere qui : https://www.condominioweb.com/cosa-cambia-per-il-condominio-in-caso-di-vendita-dellimmobile.12759 gli ho detto che ha fatto una azzata infatti . Ma sembra che siccome non aveva fatto un decreto ingiuntivo e il debito non è verso lo stato ma verso il condominio che ancora non aveva agito e nulla è dovuto oppure ho interpretato male io
#4 Inviato 16 Marzo, 2019 Se il debito condominiale risale a 3 anni fa...l'amm.re ha ancora due anni per ottenere DI. Per cui : la donazione non preserva il donatario da alcun debito del donante, e inoltre complica immensamente (per vent'anni) la reale vendibilità del bene a terzi, proprio perchè per vent'anni il bene può essere esecutato dai creditori del donante.
#5 Inviato 16 Marzo, 2019 MADDY60 dice: Se il debito condominiale risale a 3 anni fa...l'amm.re ha ancora due anni per ottenere DI. Per cui : la donazione non preserva il donatario da alcun debito del donante, e inoltre complica immensamente (per vent'anni) la reale vendibilità del bene a terzi, proprio perchè per vent'anni il bene può essere esecutato dai creditori del donante. ma il decreto ingiuntivo può farlo al padre o alla figlia?
#6 Inviato 16 Marzo, 2019 giancarlo9080 dice: ma il decreto ingiuntivo può farlo al padre o alla figlia? Questa dipende da duemila fattori che è impossibile riassumere qui. E' forse più pratico ricordare che il debito condominiale grava su quella proprietà e la segue. Se fosse stata oggetto di vendita l'acquirente sarebbe stato obbligato ai soli debiti dell'anno in corso e di quello precedente. Siccome è stata oggetto di donazione, invece, la donazione è soggetta a revocatoria e il bene rimane a sicura garanzia di qualunque debito del donante.
#7 Inviato 16 Marzo, 2019 MADDY60 dice: Questa dipende da duemila fattori che è impossibile riassumere qui. E' forse più pratico ricordare che il debito condominiale grava su quella proprietà e la segue. Se fosse stata oggetto di vendita l'acquirente sarebbe stato obbligato ai soli debiti dell'anno in corso e di quello precedente. Siccome è stata oggetto di donazione, invece, la donazione è soggetta a revocatoria e il bene rimane a sicura garanzia di qualunque debito del donante. grazie chiara la differenza