#1 Inviato 24 Ottobre, 2020 Buongiorno, con l'avvicinarsi della riunione condominiale vorrei porvi alcuni quesiti in modo da poter arrivare preparato alle risposte generiche che sicuramente il nostro amministratore ci propinera'; 1- Nel rendiconto di quest'anno c'e' stata una spesa straordinaria di circa 2500 euro per l'installazione di una rete anti intrusione volatili (non era stata messa ne' a preventivo ne' tanto meno discussa nella passata assemblea); sicuramente la risposta ad una domanda del tipo "come mai e' stato necessario installarla?" rispondera' con un : "sono stato obbligato per un pericolo sanitario",quindi la mia domanda e': non necessiterebbe una relazione da parte di un ente competente (ASL)che attesta l'effettivo pericolo sanitario o e' corretto il suo operato? 2- la seconda domanda e' legata al primo punto,in quanto abbiamo come prima installazione una linea vita sul tetto che pero' non è mai stata revisionata da 10 anni a questa parte. Vorrei obbligare l'amministratore a vietare qualsiasi lavoro sul tetto fino a quando non sara' eseguita una revisione della stessa,ma naturalmente se necessitasse un intervento urgentissimo da eseguirsi l'amministratore dovra' avvertire preventivamente la ditta che si rechera' sul tetto. La domanda e' : posso obbligarlo singolarmente o necessita' di qualche maggioranza particolare? 3- Impresa di pulizie: era stato pattuito un compenso, ma ci stiamo ritrovando a pagare circa un 20% in piu'. Anche qui non e' stato deliberato nessun aumento, probabilmente e' stato concesso in maniera arbitraria dall'amministratore. La risposta piu' probabile che verra' data e' che c'e' stato l'aumento Istat, ma sembra parecchio eccessivo un 20% o sbaglio? La domanda è: si puo' richiedere una sorta di risarcimento per l'aumento non autorizzato, se non all'impresa all'amministratore che ha concesso l'aumento senza autorizzazione? 4- Contatore acqua calda : un condomino ha sostituito un contatore dell'acqua calda ed in fase di lettura degli stessi per la suddivisione delle spese ,gli sono stati addebitati solo i consumi del contatore nuovo; ora, da un rapido controllo i consumi medi sono almeno 3 volte superiori a quelli che gli sono stati addebitati. Partendo dal presupposto della buona fede del condomino e lecito chiedere un addebito a suo carico in base alla media dei consumi effettuati negli anni passati? Anche qui posso richiederlo in maniera singola o necessita di maggioranze specifiche? 5- Nei box abbiamo un contatore per quantificare i consumi elettrici fatti da ognuno; una volta all'anno bisogna comunicare queste letture per gli addebiti dei consumi. Almeno due terzi del condominio non li da', vorrei proporre una sorta di "multa" a chi non li comunica, posso proporla in maniera autonoma o serve la maggioranza? Scusate la lunghezza del post, ma siete la mia unica fonte di risposte alle quali poter attingere. Luca
#2 Inviato 24 Ottobre, 2020 1) un ente competente che ti certifichi che gli escrementi dei piccioni sono indesiderati? ci manca in effetti... mi dirai che 2500 sono tantini, bisognerebbe capire nel dettaglio di spesa cosa ha materialmente fatto,se poteva essere fatto con un importo minore. 2)fallo deliberare in assemblea e casomai fai integrare il preventivo. 3) ti dirò una verità nascosta: non è vero nei mercati rionali e nel vivere di tutti i giorni che l'inflazione è a zero, e che il potere di acquisto è rimasto identico negli anni euro. da un anno all'altro del 20% aumento tutto. 4) non approvi il consuntivo, o meglio lo approvi sotto condizione sospensiva che tale irregolarità venga sanata. lo fai verbalizzare: ti diranno che il bilancio o lo approvi o non lo approvi. non è vero,ogni voce ha vita propria. 5)tutto sta a votarla con le maggioranze giuste,ma credo che se non è stabilita a regolamento ci vorrebbe l'unanimità(i 1000/1000 dei box)ma stai tranquillo: l'ammin. pur di non perdere consenso non l'applicherà mai. non farti il sangue amaro. Ciao. Modificato 24 Ottobre, 2020 da enrico dimitri
#3 Inviato 24 Ottobre, 2020 1- Visto che è la seconda volta che vengono eseguiti dei lavori per allontanare i piccioni e che questi lavori interessano solo una parte del condominio, come ci si puo' tutelare da una deriva di spese straordinarie non autorizzate e decise in maniera arbitraria dal nostro amministratore? 2-peccato che il nostro amministratore non presenti nessun preventivo, ma lo redige dopo l'approvazione della cifra da destinare al preventivo stesso; cioe' per capirci nell'ordine del giorno c'e' approvazione preventivo gestione ordinaria e relativo riparto, ma manca fisicamente nei documenti che ci consegna prima dell'assemblea. Ok faccio integrare il preventivo, ma con quale cifra? 3- se nel preventivo approvato c'e' scritto "aumento in base ISTAT anno 0" è comunque regolare ricaricare di quel 20%? 4-se si rifiutasse di sanare l'irregolarita',dovrei ,dopo la mia non approvazione, impugnare la delibera vero? 5- si potrebbe proporre un sollecito telefonico da parte dell'amministratore ai condomini "pigri"? Modificato 24 Ottobre, 2020 da vinavil977
#4 Inviato 25 Ottobre, 2020 Buon pomeriggio, non c'è nessun altro che abbia voglia di dare consigli, suggerimenti in merito ai quesiti che ho posto??