#1 Inviato 21 Marzo, 2020 Ho letto una discussione del 2019 sulle detrazioni per lavori in condominio e mi è sorto un dubbio che spero che Danielabi possa chiarirmi. Nel mio condominio stiamo facendo dei lavori per eliminare le parti ammalorate della palazzina e per chi vuole la sistemazione dei balconi aggettanti. Io (5/6) e mio figlio (1/6) siamo comproprietari dell'appartamento. Io vorrei che le detrazioni possa sfruttarle tutte mio figlio (vista anche la mia età). E' possibile ciò? Posso continuare a versare io le relative somme con Bonifici normali e non parlanti volendo passare tutta la pratica tramite condominio oppure i versamenti deve farli mio figlio? La detrazione che spetterebbe a mio figlio è sulla somma che versiamo oppure sulla somma che il condominio versa alla ditta e a mio figlio spetta solo la somma derivante dai millesimi? Grazie per il chiarimento
#2 Inviato 21 Marzo, 2020 Le percentuali di proprietà non hanno significato relativamente alle detrazioni per ristrutturazione. Ha importanza chi sostiene il costo. Quindi, se mai AdE dovesse chiedervi contezza del sostenimento del costo, dovreste dimostrare che chi ha detratto ha anche pagato il condomìnio. In sostanza puoi anche pagare con il tuo conto corrente, ma dovresti poter dimostrare che i denari te li ha dati tuo figlio, per poter far detrarre tutto a lui. Il costo a vostro carico è la somma delle spese ripartite per millesimi relativamente alle parti comuni e del costo imputato al vosto balcone. Se avete deciso che i pagamenti, anche per le parti private, li esegua l'amministratore, chi fruirà della detrazione (tu o tuo figlio) si baserà sul costo bonificato dall'amministratore nell'anno, quindi è necessario che attendi i conteggi che ti verranno inviati. Spero sia abbastanza chiaro.. 1
#3 Inviato 21 Marzo, 2020 GRAZIE MILLE cara @Danielabi !!!! Sei stata gentile e precisa come sempre. Continuerò a versare io (come sempre anche perchè poi quello che avanza rimarebbe comunque a loro. Dico loro perchè c'è anche mia figlia che per un problema non compare tra i comproprietari). Se ci fosse un eventuale controllo dovrei poter dimostrare che i soldi dei versamenti siano di mio figlio. Questo è veramente difficile!!!! Qualche idea me la devo far venire!!!! Modificato 21 Marzo, 2020 da Dino40
#4 Inviato 21 Marzo, 2020 Dino40 dice: Qualche idea me devo far venire!!!! Non dovrei, ma te lo dico lo stesso...... Passa quanto serve sul conto corrente di tuo figlio e poi sarà lui a pagare le quote al condominio. All'amministratore non interessa (non deve interessare) da quale conto corrente arrivino le quote; peraltro tuo figlio è proprietario, quindi per il condomìnio è tutto a posto. 1
#5 Inviato 21 Marzo, 2020 Danielabi dice: Non dovrei, ma te lo dico lo stesso...... Doppio, triplo,...grazie!!! Il segreto di pulcinella ed io non ci avevo pensato!!
#6 Inviato 21 Marzo, 2020 Dino40 dice: Doppio, triplo,...grazie!!! Il segreto di pulcinella ed io non ci avevo pensato!! 😊 ci saresti sicuramente arrivato....ho solo accelerato i tempi. 😉 1
#7 Inviato 21 Marzo, 2020 Danielabi dice: Non dovrei, ma te lo dico lo stesso...... Passa quanto serve sul conto corrente di tuo figlio e poi sarà lui a pagare le quote al condominio. All'amministratore non interessa (non deve interessare) da quale conto corrente arrivino le quote; peraltro tuo figlio è proprietario, quindi per il condomìnio è tutto a posto. Penso che la cosa migliore potrebbe essere un conto cointestato, altrimenti il passaggio di cifre importanti potrebbe configurare la donazione. C/C Dino -> Conto cointestato -> bonifico a favore del condominio con solo il figlio come ordinante.
#8 Inviato 21 Marzo, 2020 condo77 dice: altrimenti il passaggio di cifre importanti potrebbe configurare la donazione. Chi @condo77 potrebbe configurare donazione? Mio figlio? Mio figlio no di certo, su questo ci posso mettere la mano sul fuoco senza bruciarmela. Già l'ho avvertito e si è dichiarato disponibile.
#9 Inviato 21 Marzo, 2020 Dino40 dice: Chi @condo77 potrebbe configurare donazione? Mio figlio? Mio figlio no di certo, su questo ci posso mettere la mano sul fuoco senza bruciarmela. Già l'ho avvertito e si è dichiarato disponibile. il passaggio di denaro da padre a figlio potrebbe configurarsi come donazione. Ma, per essere tale deve essere di "non modico valore", ovviamente la cifra è in relazione alle condizioni economiche del donante (le tue in questo caso). Non penso proprio che una ristrutturazione condominiale richieda migliaia di euro di trasferimento di denaro. Nel caso si trattasse di una cifra molto elevata, la trasferisci con un bonifico nel quale risulta il motivo del trasferimento (ristrutturazione), in questo caso si tratta di donazione indiretta e ti mette al riparo da eventuali rimostranze dell'altro erede. Dal punto di vista fiscale, il passaggio di denaro diventa rilevante quando puo' costituire il compenso per una prestazione economica, per cui si tratterebbe di eludere il fisco non denunciando un reddito. Non è il tuo caso! In caso di donazione saresti comunque a posto, perchè sino a € 1.000.000,00 non si pagano imposte. In sostanza....Dino, direi che l'operazione si puo' fare. 😉
#10 Inviato 21 Marzo, 2020 Mi aveva messo in ansia sinceramente. Ora con la tua delucidazione mi sono tranquillizzato. Grazie!! Sei sempre attenta a tutto.
#11 Inviato 21 Marzo, 2020 Dino40 dice: Mi aveva messo in ansia sinceramente Si si, Condo è specialista nel mettere tanta carne al fuoco 😁 Ma è meglio, così si chiarisce. 😉
#12 Inviato 21 Marzo, 2020 Ho riletto con più calma il tuo post @Danielabi e ho messo a fuoco due concetti. Il trasferimento della somma (quasi 3000€) era già chiaro che l'avrei fatta con bonifico. La seconda: sarebbe mia figlia che avrebbe potuto interpretare il versamento come donazione? Anche in questo caso sarei dentro una botte di ferro.
#13 Inviato 21 Marzo, 2020 Dino40 dice: La seconda: sarebbe mia figlia che avrebbe potuto interpretare il versamento come donazione? Quando un genitore trasferisce dei soldi ad un figlio, puo' accadere che gli eventuali altri figli reclamino quantomeno pari trattamento; quindi dal punto di vista civilistico è bene che sia tutto ben chiaro e fatto per bene. Dino, stai tranquillo, la cifra e il fatto che tu sia d'accordo con i figli ti mette in una situazione di tranquillità. Procedi pure.
#14 Inviato 21 Marzo, 2020 Grazie ed ora è veramente tutto, ma proprio tutto chiuso perché siamo tre ma come se fossimo uno solo. Il destino mi tolto la moglie,ma ho due figli d'oro. Grazie di nuovo.
#16 Inviato 21 Marzo, 2020 Dino40 dice: Mi aveva messo in ansia sinceramente. Ora con la tua delucidazione mi sono tranquillizzato. Grazie!! Sei sempre attenta a tutto. Scusami non volevo, poi stavo per spiegarmi meglio ma sono stato impegnato su altri fronti (2 figlie piccole)... Cmq ci ha pensato Daniela! 🙂
#18 Inviato 17 Settembre, 2021 Mi ricollego all'argomento. Nel mio caso potrebbe uno dei figli, non familiare convivente con il padre e non titolare di diritto reale sull'immobile, potrebbe versare dal proprio conto corrente al conto corrente condominiale la quota di spettanza del padre, per far beneficiare delle detrazioni il padre? Grazie.
#19 Inviato 17 Settembre, 2021 danieledeleo91 dice: Mi ricollego all'argomento. Nel mio caso potrebbe uno dei figli, non familiare convivente con il padre e non titolare di diritto reale sull'immobile, potrebbe versare dal proprio conto corrente al conto corrente condominiale la quota di spettanza del padre, per far beneficiare delle detrazioni il padre? Grazie. Formalmente no, perché dev'essere il padre a sostenere la spesa. Può però versare sul conto del padre che a sua volta verserà sul conto del condominio.