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MANU'

Denuncia a persona affetta da schizzofenia

Volevo porre un quesito molto delicato!

Nel condominio dove vivo, e che amministro, risiede (in fitto in una casa popolare) una persona affetta da schizzofenia, sola, senza tutori legali o similari.

La vita in condominio da quasi 5 anni è diventata invivibile!

Tutti abbiamo paura di entrare, uscire, sostare a causa di continue minacce e molestie. Premesso che, oltre che di giorno, durante la notte accade di tutto: si sentono urla, volume del televisore altissimo, lanci di oggetti dalle finestre, rottura di auto, ecc... il che , oltre ad essere inquietante, impedisce il riposo dovuto... (anche dei bambini che sono terrorizzati!).

Abbiamo più volte allertato polizia, carabinieri, 118, ma gli episodi sono aumentati, così come anche le minacce e gli insulti.

Abbiamo più volte, oltre che verbalizzato, chiesto l'intervento dei proprietari (Iacp) tramite raccomandate e Pec. Nulla!

Ma oltre questo tutti hanno paura di attivare una vera e propria denuncia per le possibili ripercussioni, me compresa!

La settimana prossima ci raduneremo in assemblea per discutere la possibilità di un'eventuale denuncia tramite un legale che sarebbe il nostro portavoce e che agirebbe per contro anche verso i proprietari per un eventuale allontanamento del soggetto(regolare punto all'O.d.G.).

Mi chiedo:

che responsabilità ho io nella vicenda?

la denuncia è obbligatoria o abbiamo altri metodi?

la denuncia (credo penale e non civile a causa delle molestie, oltre che del disturbo alla quiete pubblica) non dovrebbe essere personale?

Ho paura di firmare personalmente un mandato ad un avvocato come portavoce del condominio..... anche perché lui mi reputa già responsabile di tutto... mi sono dovuta chiudere in casa..... ovviamente non capirebbe che sono portavoce di un disagio generale... vedrebbe solo la mia firma....

Scusate lo sfogo... ma non so che fare....

Cosa mi consigliate?

ciao

 

E' classica situazione dove nessuno vuole assumere le proprie responsabilità. Se sono vere anche metà delle cose che lamenti, i Carabinieri interpellati avrebera già potuto fare qualcosa, ma se costui è malato, prova sentire l'assistente sociale se può aiutarti. Non penso che la strada legale porti a risolvere il problema, anzi...

Una visita anche al Sindaco del tuo comune non sarebbe male, visto che il tizio dovrebbe essere conosciuto e quindi egli avrebbe anche dei bei mezzi per aiutarvi, se lo vuole.

Se fate un'assemblea sarà la stessa a deliberare al riguardo non tu da sola. Inoltre avete provato a contattare l'assistente sociale del comune? Fategli presente che la persona affetta da schizzofenia ( ma lo sapete per certo?), è pericolosa per l'incolumità non solo degli abitanti del condominio ma anche per se stessa e chiedi che venga fatta una perizia psicologica per valutare se può essere lasciata sola.

Gli assistenti sociali ci hanno dato notizie ufficiose (riguardo la schizzofenia), non ufficiali, poiché non essendo un tutore, nè un avvocato, non sono legittimata a richiedere tali informazioni o interventi al riguardo... a loro dire.

I carabinieri oltre a ristabilire l'ordine al momento, non hanno potuto. Ci hanno solo sconsigliato di denunciare... a causa delle precarie condizioni mentali del soggetto.

La polizia ha richiesto e praticato un TSO... ma più di questo non ha potuto in assenza di denuncia.

La strada legale era volta a scuotere i sonni quieti dei proprietari dell'alloggio, cioè gli Iacp (ovvero il comune) che nonostante le nostre innumerevoli lamentele nulla hanno fatto.

 

Per inteso. Io sono l'amministratore e qualsiasi delibera assembleare avrà comunque effetto sul mio operato! :-(

Gli assistenti sociali ci hanno dato notizie ufficiose (riguardo la schizzofenia)' date=' non ufficiali, poiché non essendo un tutore, nè un avvocato, non sono legittimata a richiedere tali informazioni o interventi al riguardo... a loro dire.

I carabinieri oltre a ristabilire l'ordine al momento, non hanno potuto. Ci hanno solo sconsigliato di denunciare... a causa delle precarie condizioni mentali del soggetto.

La polizia ha richiesto e praticato un TSO... ma più di questo non ha potuto in assenza di denuncia.

La strada legale era volta a scuotere i sonni quieti dei proprietari dell'alloggio, cioè gli Iacp (ovvero il comune) che nonostante le nostre innumerevoli lamentele nulla hanno fatto.

 

Per inteso. Io sono l'amministratore e qualsiasi delibera assembleare avrà comunque effetto sul mio operato! :-([/quote']

 

Nel condominio dove abitavo anni fa sopra di me abitava una vecchietta sola, penso affetta da demenza senile: all notte cadeva e urlava ed io andavo a soccorrerla ,le facevo la spesa, l'aiutavo a far funzionare la lavatrice questo fino a quando le cose non sono peggiorate: un giorno si è chiusa fuori di casa, ho chiamato i pompieri che hanno aperto la porta e hanno trovato il gas del forno aperto a rischio di far saltare in aria l'intero edificio: se ci penso mi viene ancora la pelle d'oca. Sono andata dall'assistente sociale del comune ed immediatamente al mio racconto ha provveduto ad una perizia e a contattare i figli che sono stati costretti ad accogliere a casa loro la vecchietta. Quindi se vai dall'assistente sociale fai presente che sei molto preoccupata, digli che in certe occasioni senti l'odore di gas e che se ancora dovesse avere delle reticenze, falle presente che se dovesse succedere qualcosa di grave sarebbe sua la responsabilità in quanto tu come amministratrice hai provveduto ad informarla. Poi metti il tutto per iscritto e consegnalo, chiedendo di protocollarlo, all'ufficio competente del comune.

 

Per inteso. Io sono l'amministratore e qualsiasi delibera assembleare avrà comunque effetto sul mio operato! :-(

In questo forum ho imparato che l'amministratrice non ha mai la responsabilità delle delibere assembleari ha solo l'obbligo di attuarle se sono legali: l'assemblea è sovrana e l'amministratore un mandatario

La polizia ha richiesto e praticato un TSO... ma più di questo non ha potuto in assenza di denuncia.

 

Ma oltre questo tutti hanno paura di attivare una vera e propria denuncia per le possibili ripercussioni' date=' me compresa![/quote']

 

Finchè questa persona non viene condannata o non gli viene applicata una misura cautelare, il massimo che ti puoi aspettare è una serie di TSO reiterati nel tempo.

 

La denuncia è l'unica strada percorribile ed a mio avviso dovrebbe essere firmata da tutti coloro che sono interessati dalle condotte criminose di costui, per amplificarne il più possibile gli effetti.

 

Il dubbio che mi resta, semmai, è che - da quello che scrivi - i reati commessi da questo soggetto sono ingiuria-minaccia non aggravata, danneggiamento e disturbo del riposo e dell'occupazione delle persone, tutti reati (tranne il danneggiamento) che prevedono solo pene pecuniarie.

Una persona dichiarata inferma di mente e socialmente pericolosa può essere tuttavia ricoverata a forza in un Ospedale Psichiatrico Giudiziario, ma serve una sentenza di condanna.

Grazie mille a tutti! Siete stati davvero preziosi!

Chiederò di firmare la denuncia a tutti i condomini e contestualmente allerterò anche gli assistenti sociali. Speriamo bene! E speriamo no ci siano effetti collaterali..... ;-)

Finchè questa persona non viene condannata

i reati commessi da questo soggetto sono ingiuria-minaccia non aggravata, danneggiamento e disturbo del riposo e dell'occupazione delle persone, tutti reati (tranne il danneggiamento) che prevedono solo pene pecuniarie.

Magari ti è sfuggito per la fretta che questa persona soffre di shizofrenia (con una Z), una malattia gravissima.

 

Questo ovviamente non significa che non debbano essere presi dei provvedimenti, è evidente che può rappresentare una minaccia e un pericolo per altra gente, ma a mio parere, come primo passo, è necessario rivolgersi agli assistenti sociali che sapranno certamente come e cosa fare.

Non mi è sfuggito affatto: il codice penale prevede che ai soggetti affetti da patologia psichiatrica (che il codice chiama vizio totale di mente) e socialmente pericolosi, venga applicata una misura di sicurezza, cioè il ricovero in OPG (ospedale psichiatrico giudiziario).

La misura di sicurezza è pur sempre disposta dal Giudice nella sentenza di proscioglimento per vizio totale di mente, quindi forse mi potrai criticare il termine "condanna" poichè l'ho usato in senso a-tecnico, dato che mi stavo rivolgendo a dei destinatari che non conoscono il diritto penale in modo approfondito.

Ad una sentenza penale, di qualunque genere, si può giungere soltanto dopo un processo penale e questo processo segue necessariamente ad un procedimento iniziato con una denuncia o una querela avanti la Procura della Repubblica.

Tra l'altro, non conoscendo la gravità della malattia del soggetto schizofrenico, non è da escludere che egli sia parzialmente capace di intendere e volere, ovvero che sia affetto da un vizio soltanto parziale di mente (art. 89 codice penale) con la conseguenza che egli sarà pienamente imputabile e, pertanto, condannabile ad una pena potenzialmente detentiva, ancorchè diminuita come prevede la norma.

 

I servizi sociali, che peraltro non hanno nemmeno una funzione propriamente dedicata al problema che stiamo trattando, altro non possono fare se non segnalare all'Autorità Amministrativa l'opportunità di un TSO, con la conseguenza che il malato, bene che vada, potrà trascorrere soltanto qualche breve periodo di ricovero coatto nel reparto di Psichiatria, per poi tornare nuovamente a fare ciò che faceva prima.

Vedi Incubus, è proprio il tempo che intercorre tra la denuncia e il processo che mi spaventa! Il fatto è che viva proprio al piano terra... e nn basta salire o scendere con l'ascensore per risolvere il problema, perché lui aspetta per le scale! Suona alla porta di notte... chiama dalla finestra perché vorrebbe farmi questa o quest'altra cosa! I miei figli sono terrorizzati! Le ragazze del piano di sopra si fanno riaccompagnare fin fuori la porta!

So che la denuncia è d'obbligo... anche se mi spaventa... ma mi chiedo perché i proprietari dell'abitazione se ne lavano le man adducendo al fatto che non è un problema di loro competenza... e se ci scappa il morto? (una notte c'è stata una reazione a catena da parte degli uomini del palazzo...). Perché bisogna sempre aspettare che accada l'irreparabile?

Scusate lo sfogo.......

Ma non è necessario attendere la fine del processo perchè contro costui vengano presi dei provvedimenti.

Esistono le misure cautelari, ovvere delle limitazioni della libertà, variamente graduate (dall'obbligo di presentazione alla PG alla custodia in carcere) che possono essere applicate dall'Autorità Giudiziaria PRIMA della fine del processo.

Da quello che scrivi, questa persona sta ponendo in essere una condotta che integra perfettamente il reato di atti persecutori previsto dall'art. 612 bis del codice penale (il c.d. stalking) e ritengo che sporgere una denuncia precisa e dettagliata possa portare in tempi rapidi ad un allontamento del soggetto dal vostro condominio. Proprio per questo mi sento di spingerti, anzi di spingervi, perchè siete in tanti, a presentarla al più presto! In bocca al lupo!

Non mi è sfuggito affatto: il codice penale prevede che ai soggetti affetti da patologia psichiatrica (che il codice chiama vizio totale di mente) e socialmente pericolosi, venga applicata una misura di sicurezza, cioè il ricovero in OPG (ospedale psichiatrico giudiziario).

Grazie per il chiarimento, il tuo primo intervento sembrava intendesse altro.

Cara Manù vedo che chiami da Napoli, nella tua zona non ci sono Centri che si occupano delle persone sofferenti psicologicamente? Comunque si chiamino (Centro di igiene mentale, Centro Psicosociale o altro) sono luoghi dove c'è un equipe composta da psicologi, psichiatri, infermieri e assistenti sociali e che si occupano quasi esclusivamente di persone con problemi gravi (psicosi). Il loro compito è proprio quello di seguire in particolare le persone sole o che non possono stare in famiglia sia per il loro bene che per le persone che vivono vicino a loro. L proposta di incubus di ingabbiare questa persona può valere solo se la persona è veramente pericolosa ma esistono molte altre possibilità che però devono essere prese da seguano il malato in modo costante

Tutti abbiamo paura di entrare' date=' uscire, sostare a causa di continue minacce e molestie. Premesso che, oltre che di giorno, durante la notte accade di tutto: si sentono urla, volume del televisore altissimo, lanci di oggetti dalle finestre, rottura di auto, ecc... il che , oltre ad essere inquietante, impedisce il riposo dovuto... (anche dei bambini che sono terrorizzati!). Abbiamo più volte allertato polizia, carabinieri, 118, ma gli episodi sono aumentati, così come anche le minacce e gli insulti. Ma oltre questo tutti hanno paura di attivare una vera e propria denuncia per le possibili ripercussioni, me compresa![/quote']

 

Secondo te, Lucas, questo tizio non è pericoloso?

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