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cristians2010

Delibera condominiale contro affitti brevi

Salve,

vorrei porre un quesito riguardo la possibilità che l’assemblea condominiale a maggioranza e non all’unanimità deliberi contro gli affitti brevi quindi inferiori a 30 giorni.

La domanda che vi pongo è: può il condominio deliberare solo a maggioranza contro la possibilità di affittare a breve termine il mio immobile nonostante ledi il mio diritto individuale e tale delibera è immediatamente efficace anche se posso impugnarla? 
 

Attendo un vostro riscontro.

 

Grazie in anticipo

No, una delibera in tal senso è valida solo se votata all’unanimità di mille millesimi.

Quindi se non è votata all’unanimità è nulla la delibera?

Pertanto non efficace anche se non la impugno?

Il problema che non vorrei appunto che bisogna comunque impugnare ma nel frattempo io devo sospendere l’attività in caso di approvazione con la sola maggioranza 

cristians2010 dice:

può il condominio deliberare solo a maggioranza contro la possibilità di affittare a breve termine il mio immobile

Il condominio non può deliberare sulla proprietà privata. Stop. E' inefficace. Come fanno ad attuarla mandano i carabinieri?

Chiaro ma appunto non possono deliberare oppure possono farlo comunque e quindi devo impugnare?

Affinchè il divieto sia valido, devono verificarsi una di queste due ipotesi:

- norma contenuta in un regolamento condominiale di natura contrattuale;
. delibera assembleare licenziata con unanimità di 1000/1000.

In ogni altra ipotesi il divieto rimane inefficace, metre tu continuerai ad affittare come preferisci.

 

Non sei tu che devi impugnare la delibera: non ne hai motivo che tanto puoi continuare ad affitare secondo tuo piacimento.
Caso mai saranno uno o più condòmini o l'intero Condominio nella persona dell'amministratore, che eventualmente ti citeranno in giudizio previa mediazione civile, se loro vogliono ancora impedirti di affittare con contratti inferiori ai 30 gg.

Grazie mille era la risposta che volevo…si possono anche pulire il c… con questa delibera nel caso 

cristians2010 dice:

Chiaro ma appunto non possono deliberare oppure possono farlo comunque e quindi devo impugnare?

certo che l'assemblea se vuole  puo' deliberare,  e anche una delibera nulla vale fino a che un giudice non ne dichiara la nullità.  Quindi uno all'assemblea puo' far presente che stanno deliberando su una questione su cui non possono deliberare se non all'unanimità, ma  i condomini possono ascoltare o meno il consiglio.

Quindi al condomino dissenziente interssato resta  solo l'impugnazione o attendere che  il Condominio lo citi in giudizio.

 

cristians2010 dice:

Grazie mille era la risposta che volevo…si possono anche pulire il c… con questa delibera nel caso 

che maleducazione nell'esprimersi.

 

Mettiamo caso che lei distrattamente non ritiri l'atto di citazione o di notifica ..non sa quanti ne vanno persi... Io impugnerei, è piu' corretto e la tutela di piu'.

 

Modificato da SisterOfNight

Quindi in sostanza la delibera sarà comunque efficace? Pertanto anche se contraria alla tutela dei propri diritti individuali può essere appunto immediatamente efficace?

La delibera è in vigore fino a che non viene dichiarata nulla.

Chiaro che lei puo' anche attendere e essere citato...per poi far valere la nullità in quel giudizio

Ma mettiamo che ..non riceva gli atti perchè ad esempio al sua residenza è in un luogo dove lei non vive, o mettiamo che la citazione arrivi mentre lei è in vacanza... il giudizio andrà avanti senza che lei lo sappia.

 

Io preferisco non attendere che altri si muovano.  Se ritengo una delibera nulla, impugno. E credo che oltre  la mediazione manco si andrà, perchè il legale del condominio saprà consigliare il cliente 

Ok pertanto anche se la impugno posso comunque continuare ad affittare a breve termine?

be', sì..chi glielo impedisce?

 

Io mi chiederei perchè il Condominio non voglia affitti brevi, forse sono disturbanti.  Io capisco che ognuno sia libero di fare cosa vuole di casa propria, ma spesso gli affitti brevi sono fatti a persone che essendo in vacanza o sentendosi in piena libertà, danno veramente molto fastidio agli altri condomini. Forse scegliere bene la gente che mette in casa, che sia rispettosa del condominio e delle regole, aiuterebbe a non avere problemi con il Condominio

 

Io per esempio, e conta ovviamente zero la mia opinione, sono contraria a che negli appartamenti di un condominio si faccia B&b o affitto turistico. Per lo piu' è gente che disturba sentendosi come in hotel alla gita scolastica di prima superiore.  Io mi auguro proprio venga vietato per legge. 

 

 

 

Non condivido perché in altri paesi ( non in Europa) ci sono regole chiare sin dall’inizio e non c’è spazio per queste lamentele inutili che sanno tanto da provinciali come se fosse che poi un inquilino standard non potrebbe comunque causare disagi al condominio

cert, ma all'estero le regole sono "chiare" e  sono molto piu' rispettate. Qui ognuno fa come vuole e se ne frega dei vicini, spesso.

Anche un inquilino di lungo corso puo' dare disturbo, verissimo ma  chi vive stabilmente in una casa  non è in vacanza, quindi ha orari di lavoro a sua volta e mediamente disturba meno.

 

Se in Italia avessimo piu' persone responsabili e leggi piu' severe contro i disturbi notturni o di condominio, non avrei problemi sugli affitti turistici. 

 

Lascerei perdere la sufficienza del dare dei provinciali, è sgradevole e ingiusta.  Ho premesso che era solo una mia opinione che tuttavia è rafforzata dal suo commento, se chi affitta parte già con l'idea che i suoi inquilini temporanei non rechino disturbo non siamo ben messi.

Le regole ci sono anche qui. Si può modificare il regolamento di condominio, magari inserendo sanzioni ai proprietari per danni o molestie provocate dagli inquilini, come da altri condomini. Il codice civile permette sanzioni piuttosto consistenti. 

Può andar bene come regola nostrana?

Su quanto scritto sopra, che si possa eccepire la nullità di una delibera da convenuti in un giudizio per altra materia, non mi pare. Se non sbaglio, ci sono precedenti contrari, dove è stato affermato che sono due cose diverse e anche io penso sia meglio impugnarla.

Modificato da efisio

In Italia si sta vietando troppe cose non c’è certezza di nulla proprio per colpa della mentalità provinciale…le regole ci sono e sono già troppe e chiare 

Inoltre ricordo che il settore degli affitti brevi sarà il futuro dell’Italia poiché il settore del turismo sarà il nostro asse portante…vogliamo distruggere anche questo settore?

Tutta ipocrisia. Poi fanno quello che vogliono.

In un condominio in centro città c'è un regolamento condominiale contrattuale che vieta Airbnb e simili. Eppure ci sono. Gli appartamenti adibiti a questa attivita' sono di proprietà di una società che, guarda caso, poi si scopre uno dei due soci è proprio l'amministratore. Inoltre sono gestiti da un'altra società che, ma guarda che caso!! si trova allo stesso indirizzo della sede dell'amministratore.

 

Modificato da Paola21

i regolamenti esistono per essere violati.

 

anche in provincia.

cristians2010 dice:

vogliamo distruggere anche questo settore?

ma invece di lamentarti vai in questi paesi (non in europa) dove queste lamentele non esistono.

desperados dice:

ma invece di lamentarti vai in questi paesi (non in europa) dove queste lamentele non esistono.

Infatti sono andato ma purtroppo ho ancora immobili in Italia 🙂

cristians2010 dice:

Infatti sono andato ma purtroppo ho ancora immobili in Italia 🙂

Li vendi e finisce tutto. "Sono provinciali": bene!!  Sono provinciali e perciò tu per non essere  succube di questi  "provinciali" vendi tutto vai. Buon viaggio.

Io personalmente non sarei contraria ai B&B in appartamento. Soprattutto nelle grandi città, chi li usa dovrebbe teoricamente stare parecchio fuori casa e tornare per le ore serali....per esempio: fare il turista a Roma, con tutto quello che c'è da vedere, significa rientrare a casa giusto con il buio. Una famiglia stanziale, secondo me, fa molto più rumore perché vive la casa maggiormente. 

Credo che nei condomini la maggior parte dei proprietari non vogliano vedere ogni volta facce diverse. Il "forestiero" è sempre visto con sospetto. 

Viola_2010 dice:

Io personalmente non sarei contraria ai B&B in appartamento. Soprattutto nelle grandi città, chi li usa dovrebbe teoricamente stare parecchio fuori casa e tornare per le ore serali....per esempio: fare il turista a Roma, con tutto quello che c'è da vedere, significa rientrare a casa giusto con il buio. Una famiglia stanziale, secondo me, fa molto più rumore perché vive la casa maggiormente. 

Credo che nei condomini la maggior parte dei proprietari non vogliano vedere ogni volta facce diverse. Il "forestiero" è sempre visto con sospetto. 

Bravissima concordo al 100%…inoltre chi appunto considera “forestieri” queste persone come le definiamo? Possiamo dire che sono poco aperte mentalmente almeno?

cristians2010 dice:

Bravissima concordo al 100%…inoltre chi appunto considera “forestieri” queste persone come le definiamo? Possiamo dire che sono poco aperte mentalmente almeno?

Poco aperte al prossimo, per me. 

Se un condomino scegliesse di avviare un'attività turistica nel condominio...cosa toglierebbe a me personalmente? Se pure capitasse qualche famiglia casinista...sarebbero comunque di passaggio.

Appunto io li definirei cafoni e provinciali per essere più esplicito oltre che invidiosi 

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