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Cricri2015

Definizione di Condominio - ) come lo definite giuridicamente?

Buonasera a tutti, avrei bisogno di un chiarimento: un edificio composto da 11 alloggi di proprietà privata rispettivamente 5 di un proprietario, 4 di un secondo e 2 di un terzo, oltre ovviamente a parti comuni (cantine, scale, cortile etc.) come lo definite giuridicamente?!

Perché uno dei proprietari ritiene che si tratti di una proprietà privata!!!

Premetto che il condominio non ha un suo codice fiscale, ma è registrato a nome di un solo proprietario, tuttavia ritengo che questa sia una questione prettamente fiscale e non giuridica!

Grazie a chi vorrà confrontarsi con me.

E' un condominio, perchè ci sono delle proprietà (U.I.) di più persone con delle parti comuni, il condominio non deve essere registrato da nessuna parte, in caso può essere necessario un CF condominiale che può essere richiesto all'AdE da un proprietario nominato come rappresentante fiscale presentendo il Mod aa 5/6

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Elemento indispensabile per poter configurare l'esistenza di una situazione condominiale è rappresentato dalla contitolarità necessaria del diritto di proprietà sulle parti comuni dell'edificio. Quindi la nascita di un condominio non è collegata ad un formale atto costitutivo, ma si verifica di diritto con la prima vendita, da parte dell'originario proprietario di tutto l'edificio, degli appartamenti o singole porzioni di piano a uno o più soggetti (Cass. 4.11.1994 n. 9062; Cass. 18.12.1978 n. 6073; Trib Roma 2.11.2000)

Nel vostro caso non è necessario nominare un amministratore (si nomina se i condomini sono più di otto), ma valgono le norme riguardanti il condominio.

Buonasera a tutti, avrei bisogno di un chiarimento: un edificio composto da 11 alloggi di proprietà privata rispettivamente 5 di un proprietario, 4 di un secondo e 2 di un terzo, oltre ovviamente a parti comuni (cantine, scale, cortile etc.) come lo definite giuridicamente?!

Perché uno dei proprietari ritiene che si tratti di una proprietà privata!!!

Premetto che il condominio non ha un suo codice fiscale, ma è registrato a nome di un solo proprietario, tuttavia ritengo che questa sia una questione prettamente fiscale e non giuridica!

Grazie a chi vorrà confrontarsi con me.

Il condominio nasce di fatto quando ci sono almeno due proprietari di diverse unità immobiliari private che hanno parti comuni (scale, portone d'ingresso, cortile...)

Nel vostro caso ci sono 3 proprietari (condòmini) di diverse unità immobiliari per cui siete un condominio formato da 3 condòmini, ognuno dei quali contribuisce alle spese in proporzione al valore delle sue proprietà.

Fiscalmente dovreste richiedere un codice fiscale per il condominio e far fatturare utenze e servizi al condominio.

Vi ringrazio moltissimo della pronta risposta! Avete confermato esattamente quanto da me sostenuto e soprattutto che un conto è la qualificazione legale, un altro è l'aspetto fiscale!

Non so esattamente quali conseguenze possa arrecare il fatto che il condominio non abbia un CF proprio, poiché nel nostro caso si fa riferimento al CF di uno dei proprietari, ma certamente non ha valenza alcuna quella qualificazione come giuridica.

Vi ringrazio moltissimo della pronta risposta! Avete confermato esattamente quanto da me sostenuto e soprattutto che un conto è la qualificazione legale, un altro è l'aspetto fiscale!

Non so esattamente quali conseguenze possa arrecare il fatto che il condominio non abbia un CF proprio, poiché nel nostro caso si fa riferimento al CF di uno dei proprietari, ma certamente non ha valenza alcuna quella qualificazione come giuridica.

beh, fiscalmente il condominio ha degli obblighi: uno fra tutti è sostituto d'imposta e deve quindi trattenere ai fornitori la ritenuta d'acconto sulle fatture ricevute e versarla all'erario.

deve poi rilasciare la certificazione unica, redigere il 770, comunicare all'agenzia delle entrate chi eventualmente può godere dei benefici fiscali per lavori di manutenzione alle parti comuni, ...

Qualcuno sa a quali sanzioni si potrebbe incorrere? Perché il fatto che sia tutto intestato ad uno dei proprietari farebbe figurare fiscalmente una proprietà unica, corretto?

Qualcuno sa a quali sanzioni si potrebbe incorrere? Perché il fatto che sia tutto intestato ad uno dei proprietari farebbe figurare fiscalmente una proprietà unica, corretto?

le responsabilità (civili, penali, fiscali, ...) ricadono sui condòmini.

Qualcuno sa a quali sanzioni si potrebbe incorrere? Perché il fatto che sia tutto intestato ad uno dei proprietari farebbe figurare fiscalmente una proprietà unica, corretto?

Per la sanzione bisogna prima capire di quale problema si tratta, valutando caso per caso.

E' una situazione che dovresti sanare nel tuo interesse poiché come condomina hai dei doveri e responsabilità ma avendo tutto intestato ad uno dei proprietari, di fatto non hai diritti.

Il fatto che non ci sia un cf condominiale non fa venire meno il condominio . Non è' certo il cf il titolo che attesta la proprieta' di un bene .

Siccome i proprietari sono tutti parenti stretti, per comodità e soprattutto per non avere ulteriori incombenti e spese, suppongo che abbiamo sin dall'inizio deciso di intestare le varie fatture e bollette ad uno solo di loro. Ho solo paura che ci siano sanzioni amministrative, se non peggiori, che potrebbero ad un certo punto essere notificate!

Immagino che tu sia una conduttrice di uno di quegli appartamenti: già questo fatto ti esime da responsabilità, che sono addebitabili solo alla Proprietà (qualunque essa sia).

 

Fino ad ora me ne sono rimasto in disparte pur seguendo dall'inizio ma alla comparsa delle paroline magiche "parenti stretti" mi è partito l'embolo.

Ebbene... prima di fare figure peregrine o sollevare problematiche fuori luogo, tu disponi degli identificativi catastali del tuo appartamento e proprio partendo da quei dati richiedi una visura catastale dell'intera palazzina così da comprendere se quella palazzina sia un Condominio o una comproprietà o se l'intera Proprietà sia detenuta da una unica persona.

Non ci sarebbe da sorprendersi se i parenti stretti siano regolati da un loro patto privato interno, salvo poi far figurare fiscalmente tutt'altro... non sarebbe la prima e neppure l'ultima volta che ciò accade.

 

Qui non si tratta di sapere per sfizio o per impicciarsi degli affari altrui, bensì si tratta di comprendere come tu devi rapportarti col tuo locatore e con i tuoi vicini all'interno della palazzina.

Se è CONDOMINIO valgono le norme del Condominio.

Se c'è un UNICO PROPRIETARIO o la palazzina risulta in COMPROPRIETA' INDIVISA, vale solo il tuo contratto di locazione. La tua persona ed il tuo pensiero avranno scarsa rilevanza (per non dire quasi nulla) sulle vicende che interessano la palazzina.

Io sono una diretta interessata della questione, perché i "parenti stretti" sono i miei... Ora ho inziato ad occuparmi personalmente di alcuni affari di famiglia e mi sono trovata a discutere sul fatto che sia un condominio... cosa che dal mio punto di vista, è chiaramente...

Purtroppo avere anche fare con persone che parlano senza conoscere gli aspetti giuridici delle situazioni, porta spesso ad incomprensioni.

 

- - - Aggiornato - - -

 

Tra l'altro, proprio il rapporto di parentela ha portato alla mancata applicazione delle norme relative alle assemblee e via dicendo, ma ciò non significa che ogni proprietario possa fare ciò che vuole, senza discuterne con gli altri, soprattutto quando si tratta di decidere su aspetti condominiali.

Scusate la banalità come si calcolano i condomini in condominio?

Io abito in un condominio di 9 appartamenti di cui uno da rifinire quindi siamo 8 condomini di cui 5 proprietari e tre inquilini...

È obbligatorio il condominio? No parenti

se sono 5 proprietari distinti , sono 5 condomini . Gli inquilini non sono condomini .

Non è che esiste un obbligo di condominio , il condominio o esiste oppure non esiste .

 

Se se ci sono almeno due distinti proprietari di u.i. e vi sono parti in comune ,il condominio nasce per stato di fatto .

Scusate la banalità come si calcolano i condomini in condominio?

Io abito in un condominio di 9 appartamenti di cui uno da rifinire quindi siamo 8 condomini di cui 5 proprietari e tre inquilini...

È obbligatorio il condominio? No parenti

I condomini non sono altro che i proprietari, se 9 sono gli appartamenti e 9 sono i proprietari (uno ciascuno) anche se da rifinire o vuoto o locato, 9 saranno i proprietari/condomini.

Potrebbe però darsi che uno o più proprietari lo sia/no di più appartamenti, poniamo il caso che i tre locati siano di una o più persone, questi nonostante possieda/no più appartamenti è un solo condomino.

Potrebbe ancora darsi che più appartamenti appartengano a più persone in comproprietà, queste persone sono considerate un condomino solo

Potrebbe ancora darsi che un solo appartamento appartenga a più persone in comproprietà, anche in questo caso queste persone sono considerate un solo condomino

 

p.s. era meglio che tu aprivi un topic tutto tuo, altrimenti le risposte sul tema originario "condominio" e le risposte a te potrebbero confondersi.

Approfitto solo per un altra cosa che è attinente più o meno con il thread, se un condomino ha più appartamenti come conta in assemblea, Teste e millesimi?

Approfitto solo per un altra cosa che è attinente più o meno con il thread, se un condomino ha più appartamenti come conta in assemblea, Teste e millesimi?
Un condomino che possiede più appartamenti in un condominio, in assemblea conta come una testa sola (un voto) rappresentante la somma dei mlm delle sue unità immobiliari.
Io sono una diretta interessata della questione, perché i "parenti stretti" sono i miei... Ora ho inziato ad occuparmi personalmente di alcuni affari di famiglia e mi sono trovata a discutere sul fatto che sia un condominio... cosa che dal mio punto di vista, è chiaramente...

Purtroppo avere anche fare con persone che parlano senza conoscere gli aspetti giuridici delle situazioni, porta spesso ad incomprensioni...

Si, se i 3 parenti stretti sono:

1 parente proprietario di 5 appartamenti

1 parente proprietario di 4 appartamenti

1 parente proprietario di 2 appartamenti

ed il tutto risulta dagli atti di proprietà o successione, siete un condominio formato da 3 condòmini.

Tra l'altro, richiedendo il codice fiscale e facendo fatturare al condominio, avete diritto all'iva agevolata del 10% sull'energia elettrica per le parti comuni (illuminazione scale, forza motrice ascensore, autoclave...) e su tutte le manutenzioni che riguardano le parti comuni.

Sulla manutenzione edilizia ordinaria delle parti comuni (anche una semplice tinteggiatura del vano scale), come condominio avete diritto addirittura ad una detrazione fiscale del 50% della spesa in 10 anni.

Scusate la banalità come si calcolano i condomini in condominio?

Io abito in un condominio di 9 appartamenti di cui uno da rifinire quindi siamo 8 condomini di cui 5 proprietari e tre inquilini...

È obbligatorio il condominio? No parenti

devi considerare le unità immobiliari e anche se sono da ultimare hanno un proprietario: quindi 9

se i proprietari dei nove appartamenti sono diversi allora ci sono 9 condòmini.

se qualcuno è proprietario di più appartamenti allora i condomini scendono di numero.

 

es:

1 proprietario A

2 B

3 B

4 B

5 C

6 D

7 E

8 E

9 F

 

i condòmini sono 6 (A B C D E F)

Approfitto solo per un altra cosa che è attinente più o meno con il thread, se un condomino ha più appartamenti come conta in assemblea, Teste e millesimi?

Con queste domande più o meno (più meno) attinenti, hai distratto l'attenzione sui quesiti di chi ha aperto il post.

Per la prossima volta ti consiglio di aprire una discussione tutta tua altrimenti si fa solo una gran confusione nel leggere e dare le risposte.

un edificio composto da 11 alloggi di proprietà privata rispettivamente 5 di un proprietario, 4 di un secondo e 2 di un terzo, oltre ovviamente a parti comuni (cantine, scale, cortile etc.) come lo definite giuridicamente?!
Io sono una diretta interessata della questione, perché i "parenti stretti" sono i miei... Ora ho inziato ad occuparmi personalmente di alcuni affari di famiglia e mi sono trovata a discutere sul fatto che sia un condominio... cosa che dal mio punto di vista, è chiaramente...

E' un condominio e valgono le norme sul condominio.

Non avendo le tabelle millesimali che servono per decidere e per suddividere le spese, potreste adottare le rendite catastali almeno in via provvisoria e fino a che non riuscirai a mettere un po' di ordine.

Così gli altri due proprietari cominceranno a rendersi conto che il vento sta cambiando.

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