#1 Inviato 28 Aprile, 2020 Buonasera, per lavori a carattere di urgenza l'amministratore può fare anticipazioni di cassa usando soldi destinati ad altre spese? Una volta eseguiti i lavori a carattere di urgenza, senza ratifica dell'assemblea, l'amministratore può fare decreto ingiuntivo per riscuotere le quote non versate per questi lavori?
#2 Inviato 28 Aprile, 2020 Cila dice: Buonasera, per lavori a carattere di urgenza l'amministratore può fare anticipazioni di cassa usando soldi destinati ad altre spese? Una volta eseguiti i lavori a carattere di urgenza, senza ratifica dell'assemblea, l'amministratore può fare decreto ingiuntivo per riscuotere le quote non versate per questi lavori? Risponderei positivamente alla prima domanda, se c'è urgenza bisogna utilizzare le risorse disponibili per intervenire in modo tempestivo e scongiurare un maggior danno per il condominio. Alla prima occasione utile, l'intervento va ratificato dall'assemblea. In assenza di tale ratifica, secondo me non si può fare decreto ingiuntivo perché il condominio potebbe anche decidere che nulla è dovuto visto che l'urgenza non era oggettivamente presente ma solo una soggettiva valutazione dell'amministratore, non condivisa dai condomini. Per evitare queste situazioni, è bene informare dettagliatamente i condomini prima di procedere e nel dubbio farsi certificare l'urgenza da un tecnico.
#3 Inviato 28 Aprile, 2020 Cila dice: Buonasera, per lavori a carattere di urgenza l'amministratore può fare anticipazioni di cassa usando soldi destinati ad altre spese? Una volta eseguiti i lavori a carattere di urgenza, senza ratifica dell'assemblea, l'amministratore può fare decreto ingiuntivo per riscuotere le quote non versate per questi lavori? Concordo con @condo77 senza ratifica dell'operato il giudice non concederà il d.i.
#4 Inviato 28 Aprile, 2020 Beh, ho ereditato un condominio di recente che ha l'impianto elettrico totalmente non a norma. Vecchissimi fili in tessuto anziché cavi rivestiti. Inoltre è senza salvavita e senza messa a terra. L'impianto collega solo citofono portone e luci scale. Non ci sono autoclavi ascensori ecc. Posso ritenere un intervento del genere a carattere di urgenza visto il serio rischio per l'incolumità sia dei condòmini che di terzi? Se malauguratamente dovesse verificarsi qualcosa di grave io ne risponderei civilmente e penalmente per non essere intervenuto, vero? Avevo messo all'ordine del giorno due mesi fa l'approvazione di questa spesa, ma causa coronavirus non si potevano fare assembramenti e quindi l'assemblea è andata deserta. Modificato 28 Aprile, 2020 da Cila
#5 Inviato 28 Aprile, 2020 Cila dice: Beh, ho ereditato un condominio di recente che ha l'impianto elettrico totalmente non a norma. Vecchissimi fili in tessuto anziché cavi rivestiti. Inoltre è senza salvavita e senza messa a terra. L'impianto collega solo citofono portone e luci scale. Non ci sono autoclavi ascensori ecc. Posso ritenere un intervento del genere a carattere di urgenza visto il serio rischio per l'incolumità sia dei condòmini che di terzi? Chiamerei un ingegnere o simile che si occupa di direzione lavori e sicurezza, facendo fare a lui la valutazione. Immagino l'impianto sia tale dalla costruzione dell'edificio molti anni fa, quindi ritengo l'urgenza dubbia benché concordi sull'opportunità.
#6 Inviato 28 Aprile, 2020 Cila dice: Beh, ho ereditato un condominio di recente che ha l'impianto elettrico totalmente non a norma. Vecchissimi fili in tessuto anziché cavi rivestiti. Inoltre è senza salvavita e senza messa a terra. Posso ritenere un intervento del genere a carattere di urgenza visto il serio rischio per l'incolumità sia dei condòmini che di terzi? Hai due possibilità, o convochi l'assemblea, oppure fai fare i lavori subito,a per ottenere il d.i. a carico dei morosi devi prima ottenere la delibera di ratifica. P.S. ti consiglio di convocare l'assemblea ed ottenere la delibera di autorizzazione
#7 Inviato 28 Aprile, 2020 JOSEFAT dice: Hai due possibilità, o convochi l'assemblea, oppure fai fare i lavori subito,a per ottenere il d.i. a carico dei morosi devi prima ottenere la delibera di ratifica. P.S. ti consiglio di convocare l'assemblea ed ottenere la delibera di autorizzazione Come specificato sopra, avevo convocato l'assemblea a fine febbraio, ma poi è subentrato il decreto conte con contestuale divieto di assembramenti, e l'assemblea chiaramente è andata deserta. Insomma, sono in una trappola. Perché non posso fare assemblee, e se succede qualcosa a qualcuno ne potrei rispondere civilmente e penalmente.
#8 Inviato 28 Aprile, 2020 Cila dice: Come specificato sopra, avevo convocato l'assemblea a fine febbraio, ma poi è subentrato il decreto conte con contestuale divieto di assembramenti, e l'assemblea chiaramente è andata deserta. Insomma, sono in una trappola. Perché non posso fare assemblee, e se succede qualcosa a qualcuno ne potrei rispondere civilmente e penalmente. Come detto fai valutare da un tecnico, se questo scrive che non c'è pericolo immediato allora attendi che si possa tenere l'assemblea, se scrive che c'è pericolo immediato allora fai presente la situazione ai condomini e procedi alla messa a norma dell'impianto. Alla prima occasione utile fai ratificare dall'assemblea.
#9 Inviato 28 Aprile, 2020 Cila dice: Come specificato sopra, avevo convocato l'assemblea a fine febbraio, ma poi è subentrato il decreto conte con contestuale divieto di assembramenti, e l'assemblea chiaramente è andata deserta. Insomma, sono in una trappola. Perché non posso fare assemblee, e se succede qualcosa a qualcuno ne potrei rispondere civilmente e penalmente. Se il condominio l'hai acquisito recentemente e non hai potuto fare assemblee in questo periodo, non credo che anche se succedesse qualcosa potrai essere ritenuto responsabile, se mai lo sarà il vecchio amministratore che non ha rispettato quanto previsto dalle norme.