Vai al contenuto
Giovanni Cirillo

Decreto ingiuntivo dell'ex amministratore per compensi non ricevuti

Salve sono un condominio di un Supercondominio composto da 7 fabbricati( ogni fabbricato ha un codice fiscale e lo stesso per il supercondominio). L'ex amministratore amministrava anche 3 fabbricati ed  utilizzava il conto corrente del supercondominio anche per i fabbricati stessi. Finalmente dopo anni ci siamo liberi con revoca per gravi irregolarità. Ci presenta bilanci per l'anno 2019/2020/2021/gennaio-maggio2022 come solito fare da sempre ma non vengono approvati poiché i bilanci non risultano chiari, sono privi di alcune fatture e sono state aggiunte nuove tabelle millesimali mai deliberate, anticipazioni senza una dimostrazione certa e mi fermo qui per non parlare di conguagli degli anni precedenti. Nelle 2 assemblee fatte ove i rendiconti non sono stati approvati è stato messo a verbale che dovevano essere rettificati, richiesta fatta via pec e mai eseguita o presa in considerazione dall'ex amministratore. Il 1 settembre ci viene notificato un decreto ingiuntivo per compensi non percepiti del 2020/2021/gennaio-maggio2022 e anticipazioni allegando allo stesso una sola fattura elettronica datata dicembre 2022 per questi anni. Perché gli è stato permesso di emettere una sola fattura per 3anni di compensi? È regolare? Grazie

Giovanni Cirillo dice:

Il 1 settembre ci viene notificato un decreto ingiuntivo per compensi non percepiti del 2020/2021/gennaio-maggio2022 e anticipazioni allegando allo stesso una sola fattura elettronica datata dicembre 2022 per questi anni. Perché gli è stato permesso di emettere una sola fattura per 3 anni di compensi? È regolare?

Ha emesso la fattura per 3 anni perchè sono quelli in cui ha lavorato ed evidentemente non ha emessi alcun'altra fattura per il lavoro fatto in quei 3 anni.

La fattura va pagata anche per il solo fatto che quello era il vostro amministratore e non avevate nominato un nuovo. Se avete patito dei danni dalla sua eventuale cattiva gestione dovete fare una causa a parte dimostrare i danni patiti.

 

Giovanni Cirillo dice:

Nelle 2 assemblee fatte ove i rendiconti non sono stati approvati è stato messo a verbale che dovevano essere rettificati, richiesta fatta via pec e mai eseguita o presa in considerazione dall'ex amministratore.

Una volta che l'amministratore diventa un EX, cessa ogni sua attività nei confronti del condominio ma anche se il rendiconto non vi fosse piaciuto ed aveste deliberato la revisione del bilancio, non spettava certo all'amministratore revisionarlo visto che per lui quello che aveva presentato andava bene. Unitamente alla revisione di bilancio, ai sensi dell'articolo 1130-bis del codice civile avreste dovuto nominare anche un revisore contabile che controllasse la contabilità e facesse emergere eventuali irregolarità.

 

Art. 1130-bis c.c. 

...L’assemblea condominiale può, in qualsiasi momento o per più annualità specificamente identificate, nominare un revisore che verifichi la contabilità del condominio. La deliberazione è assunta con la maggioranza prevista per la nomina dell’amministratore e la relativa spesa è ripartita fra tutti i condomini sulla base dei millesimi di proprietà...

Le fatture non vanno emesse anno per anno?o meglio entro il quindicesimo giorno del mese successivo alla prestazione?le anticipazioni si fatturano? O si dimostrano di aver pagato dal proprio conto personale un qualcosa? è tutto normale avere un conto corrente e gestire più condomini(fabbricati)? è stato chiesto all'ex amministratore una rettifica quale l'eliminazione delle tabelle non deliberate e l'inserimento registro  incassi conguagli precedenti.

Giovanni Cirillo dice:

Le fatture non vanno emesse anno per anno?o meglio entro il quindicesimo giorno del mese successivo alla prestazione?le anticipazioni si fatturano?

Non c'è un termine per poter fatturare.

La cosa importante è che ci sia sempre una fattura a fronte di un'uscita di cassa.

Nel mio condominio abbiamo addirittura pagato a fine luglio le pulizie da fare ad agosto e settembre. Ecco la fattura con la specifica nella CAUSALE del documento:

 

fattura.thumb.JPG.32a4616fa0f600f1eee354785965b7fe.JPG

Giovanni Cirillo dice:

Le fatture non vanno emesse anno per anno?o meglio entro il quindicesimo giorno del mese successivo alla prestazione?le anticipazioni si fatturano? O si dimostrano di aver pagato dal proprio conto personale un qualcosa? è tutto normale avere un conto corrente e gestire più condomini(fabbricati)? è stato chiesto all'ex amministratore una rettifica quale l'eliminazione delle tabelle non deliberate e l'inserimento registro  incassi conguagli precedenti.

L'amministratore può emettere una fattura per tre anni, non è questo il problema.

Ora avete una ingiunzione sulla testa,  potete avere tutte le ragioni del mondo, ma non vi siete mossi bene, mi scusi se lo dico.

Non basta non approvare il bilancio, o lamentare che usava il conto in maniera irreegolare, o chiederci se secondo noi questo e quello andavano bene sottindendo che abbia commesso irregolarità. Può essere, anzi sicuramente le crediamo, ma non basta lamentare le cose, occorre agire per risolverle, non lasciar passare tre anni.  Andava revocato l'amministratore. Una bella assmeblea e lo si revoca o lo si revoca giudizialmente.  Ora mi rendo conto che probabilmente vi state mangiando le mani per non averlo fatto, e indietro non si può tornare.   Ma adesso, vi consiglio di correre da un legale e valutare un'opposizione se ne ricorrono i presupposti (lei parla i irregolarità ecc...ma di fatto gliele avete mai contestate con racccomandata? avete mai fatto un'azione verso di lui? tutte cose da valutare per una opposizione) .

 

Non avete altre strade, mostrate tutto al legale e fate presente i vari problemi che vi ha dato. Vediamo se si riesce ad imbastire qualcosa contro l'ex amministratore

Leonardo53 dice:

Non c'è un termine per poter fatturare.

La cosa importante è che ci sia sempre una fattura a fronte di un'uscita di cassa.

Nel mio condominio abbiamo addirittura pagato a fine luglio le pulizie da fare ad agosto e settembre. Ecco la fattura con la specifica nella CAUSALE del documento:

 

fattura.thumb.JPG.32a4616fa0f600f1eee354785965b7fe.JPG

mmm la mia commercialista, mi ha sempre fatto il "q..." per fatture di servizi precedenti.

Mi ha detto che no no no, agenzia delle entrate non le tollera cosa ne pensate voi?

lucio28 dice:

mmm la mia commercialista, mi ha sempre fatto il "q..." per fatture di servizi precedenti.

Mi ha detto che no no no, agenzia delle entrate non le tollera cosa ne pensate voi?

Che è meglio emettere le fatture anno per anno, ma il fatto di aver emesso una fattura per 3 anni non autorizza al mancato pagamento.

Giovanni Cirillo dice:

Le fatture non vanno emesse anno per anno?

No

 

Per chi presta servizi (liberi professionisti, artigiani....) l'emissione della fattura è obbligatoria all'atto del pagamento. Solitamente i professionisti emettono una notula, cioè un documento fiscalmente non rilevante al solo fine di farsi pagare; eseguito il pagamento si emette la fattura (stesso giorno), entro i 12 giorni successivi va inviata elettronicamente ad AdE.

I 15 giorni di tempo li hanno le imprese che vendono beni, ed emettono il documento di consegna.

Quindi, a fronte di nessun pagamento, l'emissione della fattura per l'amministratore non è d'obbligo.

Se, al contrario, avete pagato ogni anno il compenso dell'amministratore, l'emissione unica della fattura non è corretta.

Danielabi dice:

No

 

Per chi presta servizi (liberi professionisti, artigiani....) l'emissione della fattura è obbligatoria all'atto del pagamento. Solitamente i professionisti emettono una notula, cioè un documento fiscalmente non rilevante al solo fine di farsi pagare; eseguito il pagamento si emette la fattura (stesso giorno), entro i 12 giorni successivi va inviata elettronicamente ad AdE.

I 15 giorni di tempo li hanno le imprese che vendono beni, ed emettono il documento di consegna.

Quindi, a fronte di nessun pagamento, l'emissione della fattura per l'amministratore non è d'obbligo.

Se, al contrario, avete pagato ogni anno il compenso dell'amministratore, l'emissione unica della fattura non è corretta.

Ma scusa, se io emetto fatture per 50 mila euro e non incasso nulla per mia scelta,

come si ravvisa la cosa?

lucio28 dice:

Ma scusa, se io emetto fatture per 50 mila euro e non incasso nulla per mia scelta,

come si ravvisa la cosa?

be', dipende perchè emetti fatture e non incassi.

E' il debitore che non paga?  non riesci a recueprare il dovuto ancjhe se tenti?  o fai fatture a caso tanto per fare?  perchè in quest'ultimo caso potremmo anche avere eventualmente il reato di falsa fatturazione.

Se tizio emette fatture e non incassa, attiverà il recupero delle somme, no?  nessuno vuole pagare tasse su denaro non incassato

I passaggi di consegne...questi sconosciuti...

Se fatti come dovrebbero essere fatti, con un bilancio provvisorio da approvare, tanti problemi non ci sarebbero.

Lucio: non q...ma c...

Casomai.

enrico dimitri dice:

Lucio: non q...ma c...

quintiliano

 

"mi ha fatto un quintiliano così" : sono stato fatto oggetto di continui e noiosi ammonimenti con abbondanza di citazioni latine, alla maniera di Marco Fabio Quintiliano
 

Propositum potius amicum quam dictum perdendi

 

 

condo77 dice:

quintiliano

 

"mi ha fatto un quintiliano così" : sono stato fatto oggetto di continui e noiosi ammonimenti con abbondanza di citazioni latine, alla maniera di Marco Fabio Quintiliano
 

Propositum potius amicum quam dictum perdendi

 

 

Caspita!

tu dici??

che finezza 'sto commercialista....

enrico dimitri dice:

Caspita!

tu dici??

è uno di quei casi di "dico non dico" (che però non ha lo stesso fascino del "vedo non vedo")

lucio28 dice:

Ma scusa, se io emetto fatture per 50 mila euro e non incasso nulla per mia scelta,

come si ravvisa la cosa?

Se emetti fatture per qualsiasi importo senza aver incassato, peggio per te.

L'emissione della fattura implica il versamento dell'iva (ovviamente no forfait); per i liberi professionisti le fatture non riscosse non formano reddito.

In ogni caso, se devi incassare emetti una notula o una fattura proforma, che non ha implicazioni fiscali (no iva, no reddito) e fornisce al cliente un "promemoria" per il pagamento.

Nella fattura che ha emesso ha inserito anche delle anticipazioni che secondo lui avrebbe fatto. Ma le anticipazioni si fatturano o si dimostrano che hai effettuato pagamento dal tuo conto privato? Se sul conto ci sono soldi perché fare delle anticipazioni? Chissà come mai si è ricordato di fatturare solo dopo 6 mesi dalla chiusura dei bilanci e dopo non averli approvati per due volte. Apro e chiudo parentesi non esiste una sola fattura del suo compenso dal 2004. 

×