#1 Inviato 25 Gennaio, 2016 Nell'assemblea di novembre 2015 veniva messo a verbale che il condomino che aveva tagliato i paletti che delimitano lo spazio tra il marciapiede privato ad uso pedonale e i parcheggi, dovesse lo stesso provvedere a ripristinarli entro 10gg. Nonostante le mie continue segnalazioni all'amministratrice a tutt'oggi i paletti non sono ancora stati posizionati. Suddette barriere sono state posizionate per evitare che autovetture transitino e parcheggino sul marciapiede pedonale ove passano persone anziane, bambini e mamme. Posso vista la pericolosità della cosa e la negligenza da parte dell'amministratrice far risistemare le barriere mancanti? Posso inviare una raccomandata all'amministratrice nella quale la informo che se entro e non oltre 8 gg. non saranno ripristinate provvedere di persona le addebiterò le spese, allegandomi all'art. 1134 del cc.? Grazie.
#2 Inviato 25 Gennaio, 2016 Se viene deciso dall'assemblea che un condomino deve effettuare un lavoro non previsto dalla legge, non si può obbligarlo a fare perchè è anticostituzionale, fatto salvo non sia previsto dal RdC Contrattuale, nel caso lui abbia tolto i paletti e si decide che deve rimetterli e non lo fa, sarà necessario adire al Giudice per obbligarlo a fare. - Art. 23 Costituzione:Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge Se tu invii una raccomandata all'amministratore e fai il lavoro non urgente, rischi di farlo a tue spese, come è previsto dall'art 1134 cc - Il condomino che ha assunto la gestione delle parti comuni senza autorizzazione dell'amministratore o dell'assemblea non ha diritto al rimborso, salvo che si tratti di spesa urgente
#3 Inviato 25 Gennaio, 2016 Era anche anticostituzionale tagliarli senza nessun permesso visto e considerato che erano stati ubicati sin da quando è nata la palazzina. Suddetto condomino si è permesso di fare ciò perchè avendo rifatto a sue spese 2 parcheggi con la approvazione della maggioranza dei condomini, si è sentito anche in dovere di far abbattere un albero di 20 anni nonostante che la legge dice che per poterlo fare avrebbe dovuto avere l'assenso totale di tutti i condomini. Ripristinare delle barriere per evitare che qualche persona rischi di essere investita non può entrare nelle spese urgenti.
#4 Inviato 25 Gennaio, 2016 Era anche anticostituzionale tagliarli senza nessun permesso visto e considerato che erano stati ubicati sin da quando è nata la palazzina.Suddetto condomino si è permesso di fare ciò perchè avendo rifatto a sue spese 2 parcheggi con la approvazione della maggioranza dei condomini, si è sentito anche in dovere di far abbattere un albero di 20 anni nonostante che la legge dice che per poterlo fare avrebbe dovuto avere l'assenso totale di tutti i condomini. Ripristinare delle barriere per evitare che qualche persona rischi di essere investita non può entrare nelle spese urgenti. Come ho scritto, dovete agire tramite Giudice, una delibera vale ma non può obbligare coattivamente a fare, se non viene eseguita la strada è quella giudiziale.