Vai al contenuto
IOcondominio

Danni per 100 mila euro. Responsabile il condominio?

Circa quattro anni fa, un ragazzo che consegna le pizze a domicilio, percorrendo una parte di suolo apparentemente condominiale cade a causa di un dislivello di circa 1,5 metri, sotto il quale si trova la rampa di accesso per le corsie box (seminterrati), fratturandosi una costola ed un braccio.

Oggi arriva una richiesta per risarcimento danni di circa 100 mila euro.

 

La parte percorsa dal malcapitato è una porzione di suolo (un largo marciapiede) di proprietà esclusiva dei locali commerciali siti al piano terra (risulta dai rogiti) e tra l'altro, all'inizio di tale marciapiede esiste un cartello con la scritta "proprietà privata". La rampa di accesso però, che si trova subito dopo il detto marciapiede ad un dislivello di circa 1,5 metri, è di proprietà condominiale ed è proprio il punto dove è andato a finire il ragazzo dopo la caduta.

 

La responsabilità è del condominio tutto o solo dei proprietari del marciapiede?

Il ragazzo che consegnava le pizze a domicilio, non doveva chiedere i danni al proprio datore di lavoro e poi quest'ultimo, eventualmente, rivalersi sul condominio?

Il ragazzo portava una pila di pizze tra le mani, ed aveva pertanto la visuale impedita.. è possibile una responsabilità del ragazzo in tutto ciò per non aver prestato attenzione?

Il ragazzo ha preso il marciapiedi per raggiungere il civico dove doveva consegnare le pizze solo per percorrere una scorciatoia, in quanto il marciapiede non è normalmente percorso come via ordinaria... questo può influire su eventuali responsabilità visto che l'accesso ai civici delle scale è su un'altra strada (comunale) e adeguatamente illuminata?

 

Grazie a tutti

ciao

 

la richiesta, tra l'altro abbastanza esagerata sembra finalizzata ad una trattativa. Non spieghi come sia avvenuta la caduta, perchè non penso che non ci sia tato un parapetto se c'era un dislivello di 150 cm. In lenea di principio se causata da qualche anomalia del marciapiede, la responsabilità è del proprietario del marciapiede ed in alternativa di chi ne ha l'uso esclusivo, qualora si dimostri la mancata manutenzione. D'altro canto, anche chi percorre un tratto di marciapiede deve porre in essere la normale diligenza. Con quanto esposto, dirti chi ha ragione è impensabile, ma se posti una foto del posto e una più precisa spiegazione del perchè e le cause della caduta ( marciapiede sconnesso, griglia, assenza parapetto) puoi avere una risposta più completa.

Vista la somma, io mi recherei da un perito specializzato che esamini bene i luoghi e cerchi di capire la esatta dinamica dell'accadimento per determinarne la probabile responsabilità.

mi rendo conto che è difficile da capire se non si vede il luogo.

 

Purtroppo non c'è nessun parapetto.. anche perchè come dicevo l'are non è normalmente transitata da estranei a parte i due proprietari dei locali al piano terreno ed inoltre a monte del marciapiede, da dove si entra, c'è il cartello "proprietà privata" ed una "sbarra" che chiude l'accesso lasciano però un passaggio pedonale.

 

Inoltre i proprietari del piano terra, alla fine di questo marciapiede, hanno creato degli scalini per scendere alla rampa che porta nei locali seminterrati adibiti ad autorimessa.

A quanto pare il ragazzo è caduto proprio mentre stava scendendo questi scalini.

Appena posso vado a fotografare e posto la fotografia.

 

L'amministratore è stato convocato per un tentativo di mediazione.. settimana prossima.

Bisogna porsi alcune domande.

Come mai questo si sveglia dopo 4 anni?

Chi ha fatto la richiesta?

Quando è caduto se c'erano testimoni.

Dove è caduto se aperto al pubblico esterno al condominio.

E' caduto in sella alla moto o a piedi.

Di solito questi ragazzi per questo tipo di lavoro lo fanno in nero.

Leggere il regolamento se il marciapiede è di competenza condominiale o esclusivo dei negozi.

Bisogna vedere la documentazione e referti medici.

Tutte attenuanti che la difesa deve valutare,non è che una spara una cifra e l'altro cala i pantaloni.

Ciao Giglio

Questo si sveglia dopo quasi 5 anni.. il fatto è avvenuto ad aprile 2009 e sinceramente non so perchè proprio ora!!

E' stata ricevuta la convocazione da parte di un istituto di mediazione.. il ragazzo a quanto pare si è rivolto a loro probabilmente perchè ormai obbligatorio l'intervento del mediatore

Dove è caduto non è aperto al pubblico

E' caduto a piedi

Anche io penso che il ragazzo lavorasse in nero..

Il marciapiedi è di proprietà esclusiva dei condomini al piano terra, risulta dai rogiti

Non ho visto ancora nessuna documentazione medica

Il marciapiedi è di proprietà esclusiva dei condomini al piano terra...

--------------------------------------------------------------------------------

... e il condominio NON centra niente.

Le pizze a chi erano dirette?

 

- - - Aggiornato - - -

 

...e il condominio NON centra niente, perchè il marciapiede è privato,essendo privato l'amministratore non ha competenza.

Ciao

 

se è come dici che la proprietà è dei due negozi, ti confermo che il condominio non c'entra nulla, come ha ben detto gilio2, ma dubito che sia di proprietà, semmai hanno l'uso esclusivo.

 

Ribadisco l'invito a rivolgerti ad uno specialista in materia, vista la richiesta, il quale esaminerà le carte, i luoghi e ogni accessorio, cosa che non possiamo fare nel forum, visto che la risposta è sempre in base alla tua esposizione del luogo e dei fatti, e potressti tralasciare informazioni decisive.

×