#1 Inviato 30 Marzo, 2020 Salve, Avrei una domanda da porVi, vivo in un condominio con la mia famiglia. la mia compagna è risultata positiva al Covid-19 è si trova in isolamento domiciliare chiusa in una stanza. io e mia figlia non avendo fatto il tampone siamo stati posti anche noi in isolamento cosi come previsto. Siamo chiusi in casa non usciamo e non riceviamo visite come è giusto che sia. L'amministratore di condominio ha mandato una mail a tutti i condomini chiedendo di comunicare eventuali positività al covid-19 in modo tale che lui successivamente comunica agli altri condomini che nel condominio c'è una famiglia in isolamento mantenendo l'anonimato della famiglia. La mia domanda è questa : lo può fare ?? io sono obbligato a comunicare all'amministratore che la mia compagna è positiva ? ma soprattutto c'è una legge che dice che i condomini devono sapere che c'è una famiglia in isolamento ?? Non vorrei che questa richiesta nasca dal fatto che l'amministratore di sua iniziativa aveva mandato una ditta ed effettuare sanificazione degli spazi comuni, successivamente alcuni condomini si sono opposti perchè non ne erano a conoscenza e l'amministratore ha dovuto interrompre il trattamento della ditta, non vorrei che l'amministratore stia cercando "motivi" per far effettuare la sanificazione alla ditta. Pertanto Vi chiedo gentilmente di sapere se in termini di legge io debba obbligatoriamente comunicare al condominio intero che la mia famiglia è in isolamento. Grazie mille
#2 Inviato 30 Marzo, 2020 Eugenio1310 dice: Salve, Avrei una domanda da porVi, vivo in un condominio con la mia famiglia. la mia compagna è risultata positiva al Covid-19 è si trova in isolamento domiciliare chiusa in una stanza. io e mia figlia non avendo fatto il tampone siamo stati posti anche noi in isolamento cosi come previsto. Siamo chiusi in casa non usciamo e non riceviamo visite come è giusto che sia. L'amministratore di condominio ha mandato una mail a tutti i condomini chiedendo di comunicare eventuali positività al covid-19 in modo tale che lui successivamente comunica agli altri condomini che nel condominio c'è una famiglia in isolamento mantenendo l'anonimato della famiglia. La mia domanda è questa : lo può fare ?? io sono obbligato a comunicare all'amministratore che la mia compagna è positiva ? ma soprattutto c'è una legge che dice che i condomini devono sapere che c'è una famiglia in isolamento ?? Non vorrei che questa richiesta nasca dal fatto che l'amministratore di sua iniziativa aveva mandato una ditta ed effettuare sanificazione degli spazi comuni, successivamente alcuni condomini si sono opposti perchè non ne erano a conoscenza e l'amministratore ha dovuto interrompre il trattamento della ditta, non vorrei che l'amministratore stia cercando "motivi" per far effettuare la sanificazione alla ditta. Pertanto Vi chiedo gentilmente di sapere se in termini di legge io debba obbligatoriamente comunicare al condominio intero che la mia famiglia è in isolamento. Grazie mille Un protocollo del ministero della sanità impone una sanificazione a seguito di caso COVID19 verificatosi in Condominio. Molto spesso addirittura è l'AUSL di competenza a comunicare all'amministratore di provvedere ad una sanificazione puntuale e/o periodica. Non comunicando il nome non sta violando la privacy ma semplicemente ritengo che si stia tutelando nel caso altri si ammalino e imputino la causa ai condomini precedentemente positivi. Perché statene certi che i tribunali si riempiranno di richieste danni per mancata comunicazione della presenza di casi in un determinato ambiente.
#3 Inviato 30 Marzo, 2020 Eugenio1310 dice: La mia domanda è questa : lo può fare ?? io sono obbligato a comunicare all'amministratore che la mia compagna è positiva ? ma soprattutto c'è una legge che dice che i condomini devono sapere che c'è una famiglia in isolamento ?? Mia opinione che resta solo personale e non vuole assumere valore generale. Se io fossi positivo e abitassi in condominio (ci abito solo in estate per fortuna) sarei io a comunicare agli altri condomini di essere positivo in modo che possano prendere tutte le precauzioni possibili. Pensi se infetta un anziano del suo condominio poi potrà vivere serenamente in pace o avrà rimorsi? Per come son fatto io non esiterei un istante a farlo sapere a più persone possibili per non avere poi rimorsi. Lei è libero di scegliere quello che ritiene più confacente alle sue idee e non alle mie che restano solo mie.
#4 Inviato 30 Marzo, 2020 Ciao @Dino40 nella situazione in cui siamo, penso che qualcuno ancora non se ne renda conto, concordo in pieno con la tua riflessione frutto di una onestà mentale da apprezzare e frutto di maturità. Complimenti Dino.👍
#5 Inviato 30 Marzo, 2020 Paolino45 dice: Ciao @Dino40 nella situazione in cui siamo, penso che qualcuno ancora non se ne renda conto, concordo in pieno con la tua riflessione frutto di una onestà mentale da apprezzare e frutto di maturità. Complimenti Dino.👍 Grazie non tanto per i complimenti, ma perchè ha centrato il concetto base: in questo periodo dobbiamo essere tutti, ma tutti responasbili se vogliamo venirne fuori.
#6 Inviato 30 Marzo, 2020 Dino40 dice: Grazie non tanto per i complimenti Eppure caro Dino qualcuno se ne frega. Di nuovo complimenti. Un saluto a te e famiglia
#7 Inviato 1 Aprile, 2020 Eugenio1310 dice: Salve, Avrei una domanda da porVi, vivo in un condominio con la mia famiglia. la mia compagna è risultata positiva al Covid-19 è si trova in isolamento domiciliare chiusa in una stanza. io e mia figlia non avendo fatto il tampone siamo stati posti anche noi in isolamento cosi come previsto. Siamo chiusi in casa non usciamo e non riceviamo visite come è giusto che sia. L'amministratore di condominio ha mandato una mail a tutti i condomini chiedendo di comunicare eventuali positività al covid-19 in modo tale che lui successivamente comunica agli altri condomini che nel condominio c'è una famiglia in isolamento mantenendo l'anonimato della famiglia. La mia domanda è questa : lo può fare ?? io sono obbligato a comunicare all'amministratore che la mia compagna è positiva ? ma soprattutto c'è una legge che dice che i condomini devono sapere che c'è una famiglia in isolamento ?? Non vorrei che questa richiesta nasca dal fatto che l'amministratore di sua iniziativa aveva mandato una ditta ed effettuare sanificazione degli spazi comuni, successivamente alcuni condomini si sono opposti perchè non ne erano a conoscenza e l'amministratore ha dovuto interrompre il trattamento della ditta, non vorrei che l'amministratore stia cercando "motivi" per far effettuare la sanificazione alla ditta. Pertanto Vi chiedo gentilmente di sapere se in termini di legge io debba obbligatoriamente comunicare al condominio intero che la mia famiglia è in isolamento. Grazie mille Scopri di più Ma dillo a tutti, non è mica l'AIDS (che poi anche se uno fosse sieropositivo che male ci sarebbe) non avere paura di una malattia, abbi paura di chi reticente non dice di averla. In ogni modo avete 2 bagni in casa? nel senso che la moglie utilizza il suo oppure è promiscuo ?
#8 Inviato 1 Aprile, 2020 Eugenio1310 dice: Salve, Avrei una domanda da porVi, vivo in un condominio con la mia famiglia. la mia compagna è risultata positiva al Covid-19 è si trova in isolamento domiciliare chiusa in una stanza. io e mia figlia non avendo fatto il tampone siamo stati posti anche noi in isolamento cosi come previsto. Siamo chiusi in casa non usciamo e non riceviamo visite come è giusto che sia. L'amministratore di condominio ha mandato una mail a tutti i condomini chiedendo di comunicare eventuali positività al covid-19 in modo tale che lui successivamente comunica agli altri condomini che nel condominio c'è una famiglia in isolamento mantenendo l'anonimato della famiglia. La mia domanda è questa : lo può fare ?? io sono obbligato a comunicare all'amministratore che la mia compagna è positiva ? ma soprattutto c'è una legge che dice che i condomini devono sapere che c'è una famiglia in isolamento ?? Non vorrei che questa richiesta nasca dal fatto che l'amministratore di sua iniziativa aveva mandato una ditta ed effettuare sanificazione degli spazi comuni, successivamente alcuni condomini si sono opposti perchè non ne erano a conoscenza e l'amministratore ha dovuto interrompre il trattamento della ditta, non vorrei che l'amministratore stia cercando "motivi" per far effettuare la sanificazione alla ditta. Pertanto Vi chiedo gentilmente di sapere se in termini di legge io debba obbligatoriamente comunicare al condominio intero che la mia famiglia è in isolamento. Grazie mille Non hai nessun obbligo giuridico di comunicare all’amministratore la positività della tua compagna e il vostro stato di quarantena .
#9 Inviato 1 Aprile, 2020 peppe64 dice: Non hai nessun obbligo giuridico di comunicare all’amministratore la positività della tua compagna e il vostro stato di quarantena . Mi meraviglia molto voler scomodare la legge per saper se c'è o non c'è un obbligo giuridico quando il buon senso dice di dover tutelare tutti, ma proprio tutti e non solo la propria famiglia. Non c'è senso civico, nè morale secondo me. Quando uno infetta il vicino e magari è anziano e ci lascia la pelle è veramete soddisfatto oppure potrebbe avere qualche rimorso di coscienza? Bah
#10 Inviato 1 Aprile, 2020 Dino40 dice: Quando uno infetta il vicino concettualmente sono d'accordo con te. però stiamo parlando di una persona che è in isolamento assieme alla famiglia e quindi non può infettare nessuno se rimane chiusa in casa e tutti gli stanno alla larga. il covid-19 non è una pulce che salta qua e la ... i condomini quindi possono stare tranquilli e piuttosto speriamo che la sua famiglia (che giocoforza deve stare nella stessa casa) non si infetti. io dico che si deve stare attenti a non cadere nella paranoia, perchè tutti possiamo essere positivi asintomatici ma non potendo saperlo, e quindi non potendo autoisolarci, è per questo che dobbiamo indossare la mascherina quando siamo in mezzo agli altri benchè a distanza e se necessario. se l'asl non ha imposto al condominio la sanificazione e c'è qualcuno che non vuole spendere una decina di euro (non so quanti siete in condominio) per farla, ritengo che una buona pulizia fatta dall'impresa di pulizie sui corrimano, maniglie, pulsantiere, ... sia sufficiente.
#11 Inviato 1 Aprile, 2020 Dino40 dice: Mi meraviglia molto voler scomodare la legge per saper se c'è o non c'è un obbligo giuridico quando il buon senso dice di dover tutelare tutti, ma proprio tutti e non solo la propria famiglia. Non c'è senso civico, nè morale secondo me. Quando uno infetta il vicino e magari è anziano e ci lascia la pelle è veramete soddisfatto oppure potrebbe avere qualche rimorso di coscienza? Bah personalmente non mi preoccupa un positivo o quello che sta in quarantena obbligatoria ,ma di tutti gli altri . con i primi sicuramente non ho nessun contatto ,con gli altri direi che potrei averceli .
#12 Inviato 1 Aprile, 2020 Certo in teoria... ma se io avverto tutti saranno più tranquilli. Io ho detto quello che farei io, ma certo gli possono nascondere..