#1 Inviato 1 Novembre, 2013 Nel mio supercondominio stanno facendo dei lavori straordinari per costruire in alcune palazzine degli ascensori esterni. Nei cantieri non è affisso alcuna DIA né cartelli di segnalazione pericolo e questi sono recintati solo da traverse ricoperte di nastri bianco rossi o neanche quelli, permettendo a chiunque di avvicinarsi ai ponteggi o ai materiali edili lasciati vicino ai cantieri dei pozzetti dei montacarichi esterni. In questo caso è normale che non ci sia alcun cartello di segnalazione pericolo o la domanda di inizio lavori? L'amministratore che ha autorizzato i lavori, anche se sa chi è la ditta edile, non dovrebbe richiedere la messa in sicurezza dei cantieri? Grazie
#2 Inviato 3 Novembre, 2013 Invia un telegramma all'amministratore e diffidalo a porre in essere, come responsabile del procedimento (committente delle opere) ogni cautela necessaria a tutelare i condomini dai rischi indotti dalla presenza di un cantiere condotto in dispregio delle norme sulla sicurezza. Ovviamente minacciando di interessare l'ASL e e tutti gli altri ENTI interessati (ISPETTORATO DEL LAVORO, COMUNE), in caso di inadempienza.
#3 Inviato 6 Novembre, 2013 Ma un telegramma è pari a una raccomandata A/R? Provvederò, l'unica cosa è che poi non vorrei risultare l'unico che su tutti i condomini gli da contro mentre gli altri che gli sono già contro si nascondano.
#4 Inviato 6 Novembre, 2013 Non trovo che sia da esaltare la contrarietà, ma al quiescere e al cincischiare, di trovarsi contro la propria coscienza a fronte di qualcosa che non è regolare e potenzialmente pericoloso. Sono certo che al momento fugge quanto riporta l'art. 40 del c.p., ma rammentandolo sono altresì certo che dopo 2 secondi ci si può ampiamente buggerare di cosa facciano o pensano altri. Telegramma e raccomandata alla francese (stesso foglio piegato in tre parti..). Meglio abbondare che deficere..🙂