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Andreatorino80

Contratto uso transitorio - nel 2010 ho stipulato un contratto di locazione ad uso transitorio di 18 mesi che è stato rinnovato

Buongiorno ho cercato nelle varie discussioni del forum però non ho trovato informazioni precise riguardo i miei quesiti.

Nel 2010 ho stipulato un contratto di locazione ad uso transitorio di 18 mesi che è stato rinnovato l'anno scorso per ulteriori 12 mesi. Premetto che la condizione di transitorietà è solo per volontà della padrona di casa, che si è appoggiata comunque ad un'agenzia immobiliare. Il contratto riporta la seguente denominazione: "Locazione di immobile adibito ad uso di abitazione in relazione ad esigenze abitative di natura transitoria non determinate da motivi di lavoro o di studio" e in esso non viene riportata nessuna motivazione circa la natura della transitorietà.

Al 31 di ottobre scade questo contratto però la disdetta alla padrona di casa è stata data con un preavviso inferiore ai 3 mesi previsti dal contratto che riportava la seguente dicitura: "la locazione avrà durata dal 01/11/2011 al 31/10/2012 e cesserà alla scadenza previa disdetta di una delle parti che dovrà avvenire almeno tre mesi prima della scadenza".

Essendo un contratto che termina ho dato per scontato che decadesse semplicemente senza bisogno di preavviso e che i 3 mesi fossero riferiti in caso di disdetta anticipata. Anche perchè la soluzione di un altro appartamento è sopraggiunta appunto quando le ho consegnato la raccomandata a mano della mia volontà di non rinnovare il contratto, raccomandata comunque da lei controfirmata.

Il mio problema è che la padrona di casa vuole pagato anche il mese di novembre per la questione della mancata disdetta nei termini dei 3 mesi e inoltre pretende che la casa venga svuotata il prima possibile per poterla far visionare ai nuovi inquilini perchè prima di farla visitare vuole che sia riportata allo stato originale, cosa ovviamente impossibile finchè non avrò la disponibilità del nuovo appartamento in quanto la mobilia è di mia proprietà! In questo modo si crea una situazione di stallo perchè io ho dato la massima disponibilità a far trovare la casa nelle migliori condizioni in caso di persone interessate a visionarla (anche come orari) però lei vuole aspettare che io vada via per iniziare a cercare nuovi inquilini. Eravamo rimasti d'accordo di cercare di affittarla entro il 31/10 (data di scadenza del contratto) in modo da non rimetterci nessuno dei due però in queste condizioni è impossibile ed è un pretesto da parte sua per chiedermi anche la mensilità in più, che potrebbe comunque scalare dalla cauzione in suo possesso. Tra l'altro ho letto che gli interessi legali sulla cauzione vanno corrisposti allo scadere del contratto anche se viene rinnovato mentre nel mio caso non è stato fatto.

 

Chiedo consiglio a qualcuno di voi che sia esperto in materia e rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Ringrazio in anticipo per la disponibilità nel rispondere.

i contratti di questo tipo scadono e alla scadenza si rifanno. Non vedo la necessità di dare preavviso PRIMA dell naturale scadenza.

 

Il mese di novembre non lo devi pagare. puoi stare fino a mezzanotte del 31 ottobre. la cauzione te la deve restituire se non ci sono danni.

 

Saluti

 

giuseppina

Scritto da Andreatorino80 il 10 Set 2012 - 18:26:50: Nel 2010 ho stipulato un contratto di locazione ad uso transitorio di 18 mesi che è stato rinnovato l'anno scorso per ulteriori 12 mesi. Premetto che la condizione di transitorietà è solo per volontà della padrona di casa, [...]
Molto semplicemente, papale papale, pane al pane e vino al vino,

Il tuo è un tipico esempio di FALSO contratto transitorio.

 

Se a te piacesse rimanere più a lungo in quella casa, al medesimo fitto iniziale, potresti facilmente rimanerci per 8=4+4 anni totali, data appunto la FALSITà di tale contratto.

 

Ovviamente devi fartelo dire da un Giudce, quindi un pochino di rogne le trovi sul percorso, devi cercarti un avvocato di tua fiducia, od almeno un sindacato di inquilini che ti tuteli secondo le nostre leggi.

 

Non solo, non ho fatto caso se ci hai detto in quale città ti trovi,

perché se fosse uan città capoluogo di provincia, non poteva chiederti un affito alto, ma doveva rispettare gli accordi dei sindacati in base agli accordi territoriali.

Per cui se ti avesse (probabilmente) chiesto un fitto superiore, il giudice ti potrebbe anche far restituire indietro quanto ti hanno estorto con l'inganno.

Se invece ami il quieto vivere, cerca una altra casa al più presto. Sperando di trovare nuovi padroni di casa maggiormente rispettosi delle nostre leggi.

Modificato Da - caval il 10 Set 2012 20:47:52

Scritto da Giuseppina il 10 Set 2012 - 19:43:43: i contratti di questo tipo scadono e alla scadenza si rifanno. Non vedo la necessità di dare preavviso PRIMA dell naturale scadenza.

 

Il mese di novembre non lo devi pagare. puoi stare fino a mezzanotte del 31 ottobre. la cauzione te la deve restituire se non ci sono danni.

 

Saluti

 

giuseppina

Buonasera Giuseppina la ringrazio per la risposta, il mio unico timore è che comunque nel contratto compare quella clausola dei tre mesi anche se condivido la sua risposta fin dall'inizio, in quanto è normale che un contratto che scade decade naturalmente.

Scritto da caval il 10 Set 2012 - 20:44:48: Molto semplicemente, papale papale, pane al pane e vino al vino,

Il tuo è un tipico esempio di FALSO contratto transitorio.

 

Se a te piacesse rimanere più a lungo in quella casa, al medesimo fitto iniziale, potresti facilmente rimanerci per 8=4+4 anni totali, data appunto la FALSITà di tale contratto.

 

Ovviamente devi fartelo dire da un Giudce, quindi un pochino di rogne le trovi sul percorso, devi cercarti un avvocato di tua fiducia, od almeno un sindacato di inquilini che ti tuteli second [...]

 

Buonasera in realtà io ho già deciso di trasferirmi e ho già accordi per il nuovo appartamento in cui entrerò dal 1 di novembre, giorno successivo alla scadenza di questo contratto transitorio. Mi sembra assurdo che devo dare un preavviso di tre mesi a un qualcosa che decade naturalmente, nonostante sia inserito nel contratto (che a questo punto essendo un falso contratto uso transitorio può ritenersi nullo?) e non vedo ragione di pretendere la mensilità di novembre!

Nel caso la padrona di casa voglia fare leva sulla cauzione per scalre la mensilità che esige dovrò comunque tutelarmi presso un sindacato di inquilini no?

Io sono di Torino e per un appartamento al pt semiarredato (praticamente solo con la cucina) pago un canone di € 400,00 più spese.

Dove posso verificare se il canone che ho pagato per tutti questi mesi rientra in questi parametri?

 

Grazie in anticipo per i preziosi consigli

Scritto da Andreatorino80 il 10 Set 2012 - 21:01:02: Dove posso verificare se il canone che ho pagato per tutti questi mesi rientra in questi parametri?[...]
Dovrebbe esserci, perlomeno, un riferimento su sito del tuo Comune.

(nel mio si trova il testo dell'accordo e tutti i dati necessari)

 

In alternativa, oltre al sito istituzionale del Comune,

sovente si trova sui siti delle associazioni dei sindacati che operano in quel territorio (non importa se sondacati di inquilini o di proprietario il testo dell'acordo è lo stesso).

Se riesci ad avere un facsimile del calcolo, potresti se non altro intimorire il prorietario disonesto, con la minaccia della restituzione del sovrapprezzo.

Ovvio che se oramai hai trovato una nuova casa, e preferisci scegliere di andartene via, allora non ti conviene tentare di convertire il contratto in contratto standard da 4+4=8, più che altro perché in tal caso il preavviso da dare per andare via sarebbe di mesi 6.

Però anche questa storia non lo ho capita molto bene, sei tu che hai deciso di andartene via e quindi hai mandato un preavviso entro un certo mese, oppure è il proprietario che ti vuole mandare via? Perché la storia dei mesi di preavviso, varia a seconda di chi ha deciso cosa.

 

Una precisazione, non è che il contratto sia diventato tutto quanto nullo, quello che è annullabile facilmente è il paragrafo che ne stabiliva la durata.

Modificato Da - caval il 10 Set 2012 22:33:24

Scritto da caval il 10 Set 2012 - 22:01:53: Dovrebbe esserci, perlomeno, un riferimento su sito del tuo Comune.

(nel mio si trova il testo dell'accordo e tutti i dati necessari)

 

In alternativa, oltre al sito istituzionale del Comune,

sovente si trova sui siti delle associazioni dei sindacati che operano in quel territorio (non importa se sondacati di inquilini o di proprietario il testo dell'acordo è lo stesso).

Se riesci ad avere un facsimile del calcolo, potresti se non altro intimorire il prorietario disonesto, con la minaccia d [...]

 

Ciao allora la disdetta l'ho data io perche ho trovato un altro appartamento. La scadenza naturale del contratto avverrà il 31/10 ma sul contratto c'è la dicitura previa disdetta di una delle due parti con tre mesi di preavviso, contratto che tra l'altro dopo mia insistenza mi è stata fornita una copia il giorno prima della mia disdetta (da lei controfirmata). La mia disdetta è del 06/09, la mia domada è se può pretedere il pagamento del mese di novembre isto che dal 06/09 al 31/10 non ci sono i fantomatici tre mesi.

Per le tariffe guarderò sul sito del mio comune.

grazie ancora per la disponibilità.

Scritto da Andreatorino80 il 10 Set 2012 - 22:50:19:

Ciao allora la disdetta l'ho data io perche ho trovato un altro appartamento. La scadenza naturale del contratto avverrà il 31/10 ma sul contratto c'è la dicitura previa disdetta di una delle due parti con tre mesi di preavviso, contratto che tra l'altro dopo mia insistenza mi è stata fornita una copia il giorno prima della mia disdetta (da lei controfirmata). La mia disdetta è del 06/09, la mia domada è se può pretedere il pagamento del mese di novembre isto che dal 06/09 al 31/10 [...]

E' inutile girarci intorno....non conviene affittare. la legge in vigore tutela solo l'inquilino. se sbaglia il propretario e' giusto che paghi. se sbaglia l'inguilino non paga. se si accetta un contratto bisogna rispettarlo da entrambi

 

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