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Contratto locazione pagamento a persona diversa dal locatore

Buongiorno a tutti,

Dalla prossima settimana dovrei prendere possesso di un appartamento e mi è stata sottoposta una bozza di contratto.

Leggendolo ho verificato che il pagamento dei canoni verranno corrisposti al figlio della titolare dell'immobile, che però di fatto non compare come parte Locatrice.

Solo quando viene specificata modalità di pagamento è riportato che il conto è del sig. Xxx figlio della parte locatrice.

Ora vorrei capire se questo tipo di contratto è regolare, ovvero pagare al figlio un affitto di un immobile di cui di fatto il proprietario è il genitore è quali ed eventuali problemi posso avere.

Altra cosa, visionando l'immobile ho notato che i mobili presentano svariati difetti, e che lo scarico doccia mi è stato indicato come non ispezionavi le poiché si corre il rischio di far danni al piano sottostante.

Avrei urgenza di una risposta da persona competente in materia poiché lunedì o martedì dovrei Firmare il contratto.

Grazie è molto urgente .

Enrica.

Posso allegare anche la bozza del contratto con le dovute parti anagrafiche oscurate, ma avrei urgenza di ricevere una risposta.... Grazie

ciao

 

tu segui le modalità di pagamento che ti sono indicate nel contratto, quindi, nessun problema, visto anche che avrai le ricevute che dimostreranno il tuo adempimento.

In merito allo stato dei locali, chiedi sia steso un verbale dove saranno indicati eventuali difetti.

Grazie Camillo, grazie Peppe, tenga presente che io il contratto lo firmerò con il figlio della signora, la madre io non l'ho mai vista! È come le dicevo nel contratto il nome del figlio compare solo nella parte inerente al pagamento con solo iban e nome e cognome. Ultima cosa, oltre alla copia del contratto che verrà fatta con cedolare secca, dovrò avere anche copia dei documenti di identità del proprietario? Sono un po' perplessa... Grazie

Per assumere la qualità di locatore non è necessario avere un diritto reale sulla cosa, in quanto il contratto di locazione ha natura personale e prescinde dall'esistenza e dalla titolarità da parte del locatore di un diritto reale sul bene, essendo sufficiente che egli ne abbia la disponibilità, la quale, tuttavia, dev'essere giuridica e non di mero fatto, cioè deve avere la sua genesi in un rapporto o titolo giuridico atto a giustificare il potere del locatore di trasferire al conduttore la detenzione ed il godimento del bene.

Ne consegue che non può assumere la qualità di locatore colui che abbia soltanto la disponibilità di fatto del bene.

Si è, per altro, precisato che il locatore dell'immobile, se non richiestone al momento della stipulazione del contratto con il conduttore, non è tenuto a giustificare il titolo in base al quale dispone della cosa e a dedurre i rapporti che, vincolando nei confronti di terzi, gli impongono di stabilire, nel contratto di locazione, dei limiti all'uso della cosa e dei relativi accessori. (ilsole24ore.com)

 

comunque stila un verbale/rapporto dei difetti dei mobili/servizi

ciao

 

se nel contatto c'è lui che firmandotelo dichiara che agisce per nome ed in conto di sua madre proprietaria dei locali oggetto dello stesso, non ci sono problemi ed eviterei attriti. Se chi firma è diverso dal locatore, chiedergli di dimostrarti i suoi poteri in merito al contratto che state stipulando, questo è un tuo diritto. Non hai invece diritto ad avere copia dei documenti di riconoscimento della proprietaria, ma solo eventualmente di prenderne visione.

Buongiorno a tutti,

Finalmente sono riuscita a far scrivere nel contratto la lista dei difetti presenti. È sorto un altro problema, poiché io firmerò il contratto lunedì che sarà 14 settembre ed ho chiesto appunto di pagare il mese di settembre per i reali giorni di godimento del bene ovvero metà mese, ma il figlio della proprietaria insiste con il dirmi che lo devo pagare per intero poiché scriverà che devo pagare le mensilità entro il 14 di ogni mese. Ora vorrei sapere se ha ragione lui, o sono io che leggendo nel contratto " il canone rimane convenuto nella somma annua di euro 7.200, da pagarsi in 12 rate mensili di euro 600 ciascuna, che la parte conduttrice dovrà corrispondere , in via anticipata entro il giorno 14 di ogni mese tramite bonifico".

Ora se fosse come dice il proprietario, ribadisco che a fine contratto perderei sempre i 15 giorni del mese iniziale, poiché vi è scritto che devo pagare la mensilità entro il giorno 14, quindi ipotizzando una mia conclusione contrattuale ad agosto 2016 io il 14 agosto 2016 andrei a pagare i 30 giorni di agosto 2016 e dovrei lasciare l'immobile alla fine di agosto e non il 15 di settembre 2016. Avrei bisogno di chiarezza, anche perché ieri mi è stato detto che dovrò farmi carico della tassa inerente ai rifiuti ( io non prenderò la residenza), lascerò la mia attuale e non so se questo è corretto. Vi ringrazio per le risposte e grazie in anticipo.

ciao

 

non è quando paghi il dato base, ma da quando decorre il contratto. Per cui se sottoscrivi il contratto il 14 e nel contratto è scritto che la decorrenza è dal 14 0 15 la mensilità che paghi sara quella che va dal 14 settembre al 13 ottobre e così via.

ragazzi, un grazie di cuore a tutti quanti ho concluso il contratto applicando tutte le modifiche da voi suggerite. Ora un ultimo disturbo, io non cambierò la mia residenza, ma eleggerò domicilio ( se è indispensabile) nella nuova casa. Quali comunicazioni devo dare? per la tassa sui rifiuti che sara a mio carico come faro? spero di non avere altre domande e di trovare in voi il mio porto sicuro.

Grazie a tutti

Se devi attivare delle utenze, se intestate a te o ad altra persona non residente, diventeranno costosissime divenendo utenze di "non residente"; sarebbe opportuno trasferire la residenza.

Per il domicilio non devi far nulla; per prendere la residenza presentarsi entro 20 giorni in Comune.

 

Per la tassa rifiuti devi segnalare la tua presenza nell'appartamento rivolgendoti al Comune o all'ente incaricato e delegato dal Comune per la riscossione del tributo.

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