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Federica89

Contratto cointestato e residenza

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Buonasera,

Io e il mio fidanzato abbiamo firmato un contratto di affitto 3+2 cedolare secca. Il contratto è intestato a entrambi. Lui prenderà sicuramente la residenza nella nuova casa, io sono ancora residente a casa dei miei genitori. È obbligatorio anche per me cambiare residenza?

Grazie a chi risponderà

Per la legge, la residenza è dove si ha la dimora abituale.

Il punto focale è quindi dove vivi. 

Se ti sei trasferita a vivere nella casa affittata, si, hai l'obbligo di trasferivi la residenza. Se invece risiedi ancora stabilmente coi tuoi genitori, è corretto che la residenza resti a casa loro. 

Federica89 dice:

Buonasera,

Io e il mio fidanzato abbiamo firmato un contratto di affitto 3+2 cedolare secca. Il contratto è intestato a entrambi. Lui prenderà sicuramente la residenza nella nuova casa, io sono ancora residente a casa dei miei genitori. È obbligatorio anche per me cambiare residenza?

Grazie a chi risponderà

La residenza VA posta nel luogo di abituale dimora della persona. La legge non dice che è una libera scelta quindi.

Se lei va ad abitare lì, lei dovrà spostare la residenza.

Poi se ci chiede "ma ci sono controlli?"   allora è altra domanda...

Sicuramente se la residenza non corrisponde alla realtà e grazie a ciò si beneficia di bonus, esenzioni ecc.. si potrebbe finire sotto lo sguardo della finanza che potrebbe sanzionare e chiedere il ripiano delle somme che non sarebbero toccate. Ma questo lo scrivo per completezza di discorso, non è detto sia il suo caso.

Ma facciamo un esempio.

Tizia, sposata con Mevio, risiede formalmente nella seconda casa della coppia, benchè di fatto viva con Mevio.  Ciò permette a Tizia e Mevio (proprietari di due case) di non pagare l'imu sulla seconda casa.  Se il COmune o la finanza fanno dei controlli, scoprono la falsa residenza e chiederanno a Tizia di pagare le somme di Imu che non ha mai versato.

Ripeto... non è detto sia il suo caso, ma è solo per completezza di informazione.

 

Io per il momento mi appoggerò solo saltuariamente nella nuova casa, per poi entro un anno trasferirmi definitivamente. La mia domanda è, essendo un contratto cointestato è obbligatorio prendere fin da subito la residenza o posso aspettare?

avere un contratto di locazione non obbliga al prendere la residenza

 

Io posso vivere a Roma e affittare un appartamento a Sanremo in cui vado in vacanza. Non ci devo mica spostare residenza.

SisterOfNight dice:

Tizia, sposata con Mevio, risiede formalmente nella seconda casa della coppia, benchè di fatto viva con Mevio.  Ciò permette a Tizia e Mevio (proprietari di due case) di non pagare l'imu sulla seconda casa.  Se il COmune o la finanza fanno dei controlli, scoprono la falsa residenza e chiederanno a Tizia di pagare le somme di Imu che non ha mai versato.

 

Approfitto di questa risposta per chiedere un chiarimento.

 

La figlia di un caro amico convive con il fidanzato con il quale ha avuto una bimba.

 

Padre, madre e bimba vivono nell'appartamento di proprieta' di entrambi i genitori ma l'unico ad aver fissato la residenza in quell'appartamento e' il padre perche' la figlia del mio amico (per evitare di pagare l'IMU sulla casa al mare pure a lei intestata) ha stabilito la propria residenza nella casa al mare, appunto.

 

Piu' volte ho detto al mio amico che la cosa mi sembra "irregolare" perche' la ragazza non vive nella casa al mare ma assieme al compagno e alla bimba nella casa intestata ad entrambi i genitori e che, laddove ci fossero stati dei controlli, avrebbe rischiato una sanzione e la richiesta di pagamento per l'IMU della casa al mare.

 

Il mio amico insiste nel ribadire che e' tutto secondo norma perche' i due ragazzi non sono sposati, ne' hanno regolarizzato la loro convivenza come unione civile.

A me sembra piuttosto una forzatura e cmq una residenza dichiarata che non risponde alla realta' dei fatti.

 

Posso chiedere un parere all'avvocato @SisterOfNight ? Grazie

Modificato da Aperol
SisterOfNight dice:

La residenza VA posta nel luogo di abituale dimora della persona. La legge non dice che è una libera scelta quindi.

Se lei va ad abitare lì, lei dovrà spostare la residenza. 

Poi se ci chiede "ma ci sono controlli?"   allora è altra domanda...

 

Credo che l'avvocato ti abbia, inconsapevolmente, già risposto

pasquale650 dice:

Credo che l'avvocato ti abbia, inconsapevolmente, già risposto

L'unica differenza che mi fa riflettere rispetto al post dell'avvocato e' l'inciso:

 

Aperol dice:

Tizia, sposata con Mevio

Aperol dice:

 

Padre, madre e bimba vivono nell'appartamento di proprieta' di entrambi i genitori ma l'unico ad aver fissato la residenza in quell'appartamento e' il padre perche' la figlia del mio amico (per evitare di pagare l'IMU sulla casa al mare pure a lei intestata) ha stabilito la propria residenza nella casa al mare, appunto.

 

Piu' volte ho detto al mio amico che la cosa mi sembra "irregolare" perche' la ragazza non vive nella casa al mare ma assieme al compagno e alla bimba nella casa intestata ad entrambi i genitori e che, laddove ci fossero stati dei controlli, avrebbe rischiato una sanzione e la richiesta di pagamento per l'IMU della casa al mare.

 

Il mio amico insiste nel ribadire che e' tutto secondo norma perche' i due ragazzi non sono sposati, ne' hanno regolarizzato la loro convivenza come unione civile.

A me sembra piuttosto una forzatura e cmq una residenza dichiarata che non risponde alla realta' dei fatti.

 

Posso chiedere un parere all'avvocato @SisterOfNight ? Grazie

è la stessa cosa

Se la signora con figlia vivono di fatto nella casa con il compagno e padre, la residenza VA posta lì.

 

Io ho fatto un esempio con la persona sposata perchè molte coppie hanno due case e si dividono le residenze, cosa che attira molto l'attenzione del fisco.

Ma  la regola è sempre che:

la residenza va posta nel luogo di abituale dimora della persona.  Non quindi alla casa del mare dove ci vado una volta l'anno.  Il matrimonio o meno non cambia nulla da questo punto di vista.

 

 

Anni fa  ad esempio  molte coppie con figli, non sposate, adottavano la doppia residenza poichè così ai fini isee si la madre risultava "ragazza madre, sola" e gli isee erano bassi.

Poi la legge ci ha pensato  perchè così tutti eludevano il doppio reddito,  e ha disposto che in caso di figlio naturale   e salvo statutizione del tribunale che accerta che i due non stanno insieme, ai fini isee e assegni e bonus,  vanno calcolati  i redditi di entrambi i genitori del minore, seppure non nello stesso stato di famiglia

 

 

 

In qualunque caso,  se la residenza è fittiziamente posta altrove da dove effettivamente si vive, tanto più ai fini elusione imu, è un illecito

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SisterOfNight dice:

è la stessa cosa

Se la signora con figlia vivono di fatto nella casa con il compagno e padre, la residenza VA posta lì.

 

Io ho fatto un esempio con la persona sposata perchè molte coppie hanno due case e si dividono le residenze, cosa che attira molto l'attenzione del fisco.

Ma  la regola è sempre che:

la residenza va posta nel luogo di abituale dimora della persona.  Non quindi alla casa del mare dove ci vado una volta l'anno.  Il matrimonio o meno non cambia nulla da questo punto di vista.

 

 

Anni fa  ad esempio  molte coppie con figli, non sposate, adottavano la doppia residenza poichè così ai fini isee si la madre risultava "ragazza madre, sola" e gli isee erano bassi.

Poi la legge ci ha pensato  perchè così tutti eludevano il doppio reddito,  e ha disposto che in caso di figlio naturale   e salvo statutizione del tribunale che accerta che i due non stanno insieme, ai fini isee e assegni e bonus,  vanno calcolati  i redditi di entrambi i genitori del minore, seppure non nello stesso stato di famiglia

 

 

 

In qualunque caso,  se la residenza è fittiziamente posta altrove da dove effettivamente si vive, tanto più ai fini elusione imu, è un illecito

Leggo solo ora. Grazie per l'esauriente spiegazione.

 

Nel frattempo, la figlia del mio amico s'e' separata dal compagno/fidanzato con il quale conviveva ed e' ritornata a vivere nella casa paterna.

Ma, come gia' accaduto in costanza di convivenza con il compagno, non ha spostato la residenza nella casa del padre ed e' sempre residente nella casa al mare.

 

Vabbe' ... ... immagino che sia una cosa che fanno in molti perche' le sanzioni, se ci sono, non sono sufficienti a prevenire questi illeciti.

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