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rodomi

Contratto a canone concordato 3+2: modello tipo di contratto immobile?

Buonasera, questo e' il mio quesito:

vorrei far stipulare (da proprietario) un contratto di locazione a canone concordato 3 + 2 al mio inquilino;

ho letto che devo obbligatoriamente utilizzare il modello di contratto tipo definito dal decreto ministeriale

o quello concordato fra le associazioni rappresentative di proprietari e inquilini.

Ma tale modello e' assolutamente immodificabile?

Cioè: io non toglierei nessuna clausola ad esso, ma vorrei aggiungere qualche altra clausola utile e / o integrare le clausole

gia' presenti nel modello (ovviamente conservandone intatta la struttura predefinita e la sostanza).

E' possibile?

Cosa mi e' concesso fare?

 

Grazie a tutti quelli che vorranno intervenire.

Marginali variazioni si possono inserire.

Il principio generale da tener ben presente è che l'impianto contrattuale previsto non deve esser stravolto; soprattutto le condizioni contrattuali su cui si interviene non devono mai risultare peggiorative per il conduttore, rispetto a quanto predisposto dall'accordo locale di riferimento.

Se fai il contratto con l'ausilio di un'organizzazione firmataria degli accordi ci penserà quest'ultima a stilare un contratto conforme. Se vuoi fare tutto da solo tieni conto che il contratto deve comunque avere un'attestazione di congruità da parte di un'organizzazione firmataria (vedi risposta fornita dal MIT a CONFABITARE del 6-2-2018 M_INF.ABIT.REGISTRO UFFICIALE.U.0001380.06-02-2018)

Buon pomeriggio,

sono colui che ha dato inizio a questa discussione.

Volevo solo ringraziare gli intervenuti per i preziosi consigli che sono stati inseriti nella discussione.

Li ho trovati assai utili!

Grazie ancora.

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