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silvia83

Conto corrente condominiale - per chiudere il conto presso il banco posta e aprirlo presso una banca è necessaria una delibera

Salve a tutti,

un condominio che amministro ha il conto corrente presso il Banco Posta (aperto dal mio predecessore).......tempi biblici (due mesi per avere il passaggio del conto), procedure assurde per attivare il conto on line (sono dovuta andare una decine di volte senza contare che ci son voluti 5 mesi prima che mi arrivasse)........insomma per me è proprio da sconsigliare.

Visto questa serie di inconveniente e tenendo conto che aprendo un conto presso una banca il costo di gestione non cambierebbe la mia domanda è la seguente: per chiudere il conto presso il Banco Posta e aprirlo presso una banca è necessaria una delibera dell'assemblea oppure posso procedere diciamo d'ufficio (cioè di mia iniziativa)?........ovviamente dandone subito comunicazione ai condomini in modo che non versino su un conto ormai in chiusura

la legge dice che è indispensabile che il condominio sia dotato di un conto corrente ma non dice se è necessaria una delibera per aprirlo o cambiarlo.

E' necessario e consigliabile il consenso dell'assemblea, credo che se tu spiegherai i motivi non mancherà la maggioranza per il cambio.

Salve a tutti,

un condominio che amministro ha il conto corrente presso il Banco Posta (aperto dal mio predecessore).......tempi biblici (due mesi per avere il passaggio del conto), procedure assurde per attivare il conto on line (sono dovuta andare una decine di volte senza contare che ci son voluti 5 mesi prima che mi arrivasse)........insomma per me è proprio da sconsigliare.

Visto questa serie di inconveniente e tenendo conto che aprendo un conto presso una banca il costo di gestione non cambierebbe la mia domanda è la seguente: per chiudere il conto presso il Banco Posta e aprirlo presso una banca è necessaria una delibera dell'assemblea oppure posso procedere diciamo d'ufficio (cioè di mia iniziativa)?........ovviamente dandone subito comunicazione ai condomini in modo che non versino su un conto ormai in chiusura

la legge dice che è indispensabile che il condominio sia dotato di un conto corrente ma non dice se è necessaria una delibera per aprirlo o cambiarlo.

veramente la legge non dice che e' indispensabile che il condominio abbia un cc ,dice che l'amministratore e' obbligato a far transitare tutte le cifre per un cc del condominio .

Per attivare un nuovo conto corrente da intestarsi al "Condominio XXX" presso un istituto bancario, occorre presentare una documentazione completa: documento di riconoscimento dell'amministratore, codice fiscale di quest'ultimo e del condominio, e soprattutto il libro-verbale con la delibera di nomina ad amministratore (e documentazione che attesti la dovuta "accettazione" dell'incarico). Ritengo inoltre sia opportuno far indicare nella delibera, la precisa volontà di " aprire un nuovo conto corrente presso la filiale NN della banca XY e chiudere quello attivo presso la posta numero ..... " altrimenti nè la banca nè la posta potrà legalmente attivarsi per eseguire le rispettive incombenze.

veramente la legge non dice che e' indispensabile che il condominio abbia un cc ,dice che l'amministratore e' obbligato a far transitare tutte le cifre per un cc del condominio .

Se non è pane, è focaccia...🙂

Nessuna autorizzazione ma considerando che i cavillosi non mancano mai…. messo a verbale spegne ogni discussione.

consulsic1 dice:

Nessuna autorizzazione ma considerando che i cavillosi non mancano mai…. messo a verbale spegne ogni discussione.

La discussione risale a più di 4 anni fa, comunque, se esiste già un conto corrente, per estinguerlo ed aprirne un nuovo serve la delibera assembleare.

Non è una questione economica ma di volontà assembleare.

Nel nostro condominio, per esempio, preferiamo avere il conto presso la banca a pochi isolati dal condominio, costi quel che costi.

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