#1 Inviato 21 Marzo, 2019 Buona sera! Il condominio dove vivo ha ricevuto una citazione in giudizio. Con questo atto l'attore-condomino impugna una delibera assembleare per nullità e contesta tutta la gestione dell'amministratore. L'amministratore ha convocato un'assemblea per nominare il difensore. All'assemblea non c'erano i 500 millesimi e non si è potuto deliberare. Tuttavia alcuni condomini presenti hanno consigliato di non costituirsi e di far dichiarare il condominio contumace, perché partendo già perdenti dicono che "almeno così andrebbero a pagare un solo avvocato, cioè quello vittorioso che ha esperito la causa". In mancanza dei millesimi per deliberare, dato che la questione riguarda una delibera e la gestione dell'amministratore, l'amministratore è obbligato a costituirsi in giudizio? Se invece non lo fa e andiamo contumaci, le spese che graveranno sui condomini perdenti potranno essere risarcite dall'amministratore inadempiente? GRAZIE e un saluto a Tutti!
#2 Inviato 21 Marzo, 2019 Devi specificare meglio. Siete ancora nella fase di "mediazione obbligatoria" o siete andati già oltre con la causa vera e propria? Leggi anche qui: Comunque nessun condómino può "estraniarsi" dalle spese "propedeutiche" di difesa, leggi qui:
#3 Inviato 23 Marzo, 2019 Grazie per la risposta! A luglio 2018 è iniziata la mediazione obbligatoria sempre su questa questione. A ottobre è stata convocata l'assemblea per discutere la proposta di mediazione. Nel verbale si legge che "nessuna proposta di mediazione è stata avanzata" da chi ha iniziato la mediazione obbligatoria. Da quel giorno fino ai primi di febbraio c'è stato solo il silenzio. Poi è arrivata la citazione in giudizio. Purtroppo non ho capito bene... L'amministratore non può costituirsi in giudizio senza delibera assembleare? o comunque senza ratifica futura? Se il condominio andrà contumace e probabilmente verrà condannato alle spese..... il singolo condomino può fare azione di responsabilità all'amministratore e chiedergli il risarcimento danni?
#4 Inviato 23 Marzo, 2019 La delibera una volta approvata,in caso di lite risponde il condominio,l'amministratore rimane fuori dai guai.
#5 Inviato 23 Marzo, 2019 All'ultima riunione con ordine del giorno "decisioni relative alla eventuale costituzione in giudizio e nomina difensore" non c'erano i millesimi per deliberare e nel verbale si legge che per mancanza di millesimi l'assemblea non delibera. L'amministratore è obbligato a difendere il condominio e a costituirsi? o se ne può lavare le mani? Inoltre, la citazione in giudizio, così come la mediazione obbligatoria, riguardano la mala gestione condominiale. Anzichè fare azione di responsabilità direttamente all'amministratore, il condomino ha citato il condominio... Se il condominio non si costituisce e viene condannato, successivamente può fare azione di responsabilità all'amministratore?
#6 Inviato 23 Marzo, 2019 Rileggi nei link che ti ho indicato sopra. In caso di "difesa" del condominio da un ricorso, l'amministratore é obbligato a costituirsi a nome del condominio stesso con o senza una deliberazione condominiale, le sentenze di Cassazione parlano chiaro. Non conviene mai rendersi contumaci.
#7 Inviato 24 Marzo, 2019 Grazie di cuore! Ricapitolando: l'amministratore è tenuto a difendere il condominio e quindi a costituirsi (art.1130, 1131, e tutte le sentenze di cassazione del link). Chi eventualmente farà il dissenso alla lite sarà comunque tenuto a pagare le spese per la difesa, salvandosi (solo in caso di soccombenza) dal pagamento delle spese avverse. Giusto?
#8 Inviato 25 Marzo, 2019 carmen77 dice: Inoltre, la citazione in giudizio, così come la mediazione obbligatoria, riguardano la mala gestione condominiale. Anzichè fare azione di responsabilità direttamente all'amministratore, il condomino ha citato il condominio... Se il condominio non si costituisce e viene condannato, successivamente può fare azione di responsabilità all'amministratore? Se il condomino ha citato il condominio sarà perchè chiede l'annullamento di una delibera. Che è stata votata dall'assemblea, ergo è l'assemblea resposanbile. Sul suo potersi o meno costituire senza delibera occorre capire se la materia è parte delle sue attribuzioni ex lege, oppure ne esorbita. Nel primo caso, se non si costituisce e perdete, potrete fargi azione ma anche dimostrando che costituendovi avreste vinto la causa.. Nel secondo caso (materie esorbitanti la sua competenza ex lege) non potrete fargli nulla essendo voi che non avete voluto costituirvi.
#9 Inviato 25 Marzo, 2019 SisterOfNight dice: "Se il condomino ha citato il condominio sarà perché chiede l'annullamento di una delibera. Che è stata votata dall'assemblea, ergo è l'assemblea responsabile". Il problema è che "l'assemblea responsabile" era costituita dalla condomina che ha fatto causa, da suo marito e da 4 suoi amici. La delibera l'hanno fatta loro ad hoc per aggredire il condominio. Noi altri non andiamo più alle assemblee perché abbiamo ricevuto minacce e dispetti, per i quali ci sono denunce ai carabinieri.