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Elif

Contatori Acqua e Riscaldamento Fermi

Salve.

Il condominio è provvisto di caldaia Termica sia per l'acqua che per il riscaldamento centralizzato.

Premetto che non usiamo il riscaldamento centralizzato perchè abbiamo l'impianto di climatizzazione.

Ricevo una lettera raccomandata dall'Amministratore dove dice che i miei contatori sono fermi perchè le batterie sono scariche e pertanto, il consumo sarà calcolato a stima. 

E' regolare o posso appellarmi?

Grazie

 

Forse l’amministratore è stato indotto all’errore proprio dal fatto che non avete utilizzato il centralizzato. Segnala la cosa e, se fosse necessario, fai verificare i contabilizzatori. Mi sembra strano che le batterie possano essere scariche ... durano anni e poi si sostituisce il contabilizzatore intero. Sono pochi i modelli che consentono di effettuare la sostituzione (non certo ad opera del condòmino.

 

Mi piacerebbe sapere come calcola questa “stima”....

Elif dice:

Ricevo una lettera raccomandata dall'Amministratore dove dice che i miei contatori sono fermi perchè le batterie sono scariche e pertanto, il consumo sarà calcolato a stima. 

E' regolare o posso appellarmi?

Per raccomandata ti ha scritto, e per raccomandata ti conviene rispondere al fine di non dover arrivare alla contestazione del rendiconto con avvocati.

Spiegagli che non hai nessun consumo e poi inforamati da un tecncico perchè, non vorrei dire una cavolata, ma le batteria durano circa 20 anni.

 

Dopo che hai inviato la raccomandata e ti sei accertato che l'ha ricevuta, gli fai un colpo di telefono e gli chiedi se ha ricevuto la racomandata e se può bastare oppure ti devi premunire ad impugnare la delibera di riparto.

Elif dice:

Salve.

Il condominio è provvisto di caldaia Termica sia per l'acqua che per il riscaldamento centralizzato.

Premetto che non usiamo il riscaldamento centralizzato perchè abbiamo l'impianto di climatizzazione.

Ricevo una lettera raccomandata dall'Amministratore dove dice che i miei contatori sono fermi perchè le batterie sono scariche e pertanto, il consumo sarà calcolato a stima. 

E' regolare o posso appellarmi?

Grazie

 

Buongiorno,

Appare strano che le batterie dei ripartitori siano esaurite e che sul display del dispositivo non vi sia segnale.

Prima di fasciarsi la testa, consiglierei la verifica in contraddittorio dello Stato delle batterie.

L'incaricato dell'azienda di gestione può controllare la cosa In vostra presenza.

Dell'esito della verifica si potrà poi scegliere la strada migliore.

Ripeto che appare strano lo "scaricarsi" repentino delle batterie.

Salve.

Da circa 2 anni, il contatore interno del riscaldamento centralizzato, come pure dell'acqua calda e fredda anch'essi centralizzati no funziona. Avevo chiesto a suo tempo all'Amministratore del problema. Mi ha risposto, che giù nel vano caldaia ci sono altri  contatori , da li si rilevano le letture a carico di ogni condomino. A distanza di 2 anni, ricevo una raccomandata dall'Amministratore, dove dice che non può effettuare la lettura perchè anche i contatore del vano caldaia sono fermi causa batteria di alimentazione scarica e m'invita a chiamare la ditta di manutenzione per la sostituzione della stessa. Mi Informo altresì, che effettuerà un conteggio a STIMA. Ovviamente non sono d'accordo. In questi 2 anni, ho cercato di risparmiare aprendo solo 2 piastre su 8. Ho anche il sospetto, che l'Amministratore non sia in buona fede. Cosa posso e come intervenire a proposito?

Certamente fare intervenire la ditta di manutenzione ha un costo. I condomini coinvolti sono 8 su 34.

L'amministratore con la sua missiva si è messo al sicuro anche se in ritardo.

Grazie

PS: Vi terrò informati.

Modificato da Elif

Ho ricevuto risposta dall'AM.

Quindi se vuole una risposta ufficiale mi dovrà scrivere a questo indirizzo pec*********** corretto.

Tuttavia, le rispondo già, che i contatori sono di proprietà del singolo condomino e quindi è la verifica della durata delle batterie è a Suo carico/responsabilità.

Elif dice:

Ho ricevuto risposta dall'AM.

Quindi se vuole una risposta ufficiale mi dovrà scrivere a questo indirizzo pec*********** corretto.

Tuttavia, le rispondo già, che i contatori sono di proprietà del singolo condomino e quindi è la verifica della durata delle batterie è a Suo carico/responsabilità.

Non condivido assolutamente questa affermazione.

Metta questa comunicazione nelle mani di un avvocato ....ne farà buon uso.

Elif dice:

Tuttavia, le rispondo già, che i contatori sono di proprietà del singolo condomino e quindi è la verifica della durata delle batterie è a Suo carico/responsabilità.

ciao

non sono d'accordo, in quanto i contatori non servono al singolo condomino, ma sono funzionali alla ripartizione della spesa, quindi la loro verifica e manutenzione è a carico del servizio centralizzato.

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Elif dice:

Salve.

Da circa 2 anni, il contatore interno del riscaldamento centralizzato, come pure dell'acqua calda e fredda anch'essi centralizzati no funziona. Avevo chiesto a suo tempo all'Amministratore del problema. Mi ha risposto, che giù nel vano caldaia ci sono altri  contatori , da li si rilevano le letture a carico di ogni condomino. A distanza di 2 anni, ricevo una raccomandata dall'Amministratore, dove dice che non può effettuare la lettura perchè anche i contatore del vano caldaia sono fermi causa batteria di alimentazione scarica e m'invita a chiamare la ditta di manutenzione per la sostituzione della stessa. Mi Informo altresì, che effettuerà un conteggio a STIMA. Ovviamente non sono d'accordo. In questi 2 anni, ho cercato di risparmiare aprendo solo 2 piastre su 8. Ho anche il sospetto, che l'Amministratore non sia in buona fede. Cosa posso e come intervenire a proposito?

Certamente fare intervenire la ditta di manutenzione ha un costo. I condomini coinvolti sono 8 su 34.

L'amministratore con la sua missiva si è messo al sicuro anche se in ritardo.

Grazie

PS: Vi terrò informati.

Buongiorno,

chieda urgentemente all'amministrazione la dimostrazione in chiaro del servizio contrattuale dell'azienda di termo ripartizione.

La pecca degli strumenti di misura è indubbiamente a carico di quest'ultima, che probabilmente non ha ottemperato correttamente all'incarico affidato.

Ritengo possano esserci delle rivalse contrattuali a beneficio del condominio.

Faccia valere anche il mancato esito della sua gestione "economica" al fine di ottenere, se possibile, rimborsi individuali.

Un suo gradito ritorno di informazione arricchisce la nostra cultura.

In effetti non sono a conoscenza della ditta che monitora i contabilizzatori.  Con certezza affermo che lo stesso amministratore ha rilevato le letture, accorgendosi del mio, posto all'interno dell'armadio. Non so poi se è andato nel vano caldaia dove ci sono gli altri ripartitori paralleli anch'essi scarichi. Siamo 8 condomini ad avere le batterie scariche.

Elif dice:

In effetti non sono a conoscenza della ditta che monitora i contabilizzatori.  Con certezza affermo che lo stesso amministratore ha rilevato le letture, accorgendosi del mio, posto all'interno dell'armadio. Non so poi se è andato nel vano caldaia dove ci sono gli altri ripartitori paralleli anch'essi scarichi. Siamo 8 condomini ad avere le batterie scariche.

Buongiorno,

si informi sulla tipologia di contratto in essere.

Non credo (spero) che il suo amministratore sia un "fai da te"......

camillo50 dice:

ciao

non sono d'accordo, in quanto i contatori non servono al singolo condomino, ma sono funzionali alla ripartizione della spesa, quindi la loro verifica e manutenzione è a carico del servizio centralizzato.

Ciao Camillo,

su questo non ci scommetterei. Vedi per esempio il Decreto 93/17 che sanziona il "titolare dello strumento" (nel caso il contatore di calore e/o acqua) se non osserva la verificazione periodica. E nel caso di sottocontatori divisionali (non di fornitura) il "titolare" dello strumento è chiaramente il proprietario dell'u.i. della quale misura i consumi.

 

Poi, chiaro tutti i contatori insieme fanno parte di un sistema per la ripartizione dei costi d'esercizio. Quindi temo che, se un titolare dello strumento non si cura del funzionamento del suo contatore o non osserva le verifiche periodiche secondo me non solo rischia sanzioni pesanti, ma dovrà anche subire eventuali stime causate dalla negligenza.

Rafa1 dice:

Ciao Camillo,

su questo non ci scommetterei. Vedi per esempio il Decreto 93/17 che sanziona il "titolare dello strumento" (nel caso il contatore di calore e/o acqua) se non osserva la verificazione periodica. E nel caso di sottocontatori divisionali (non di fornitura) il "titolare" dello strumento è chiaramente il proprietario dell'u.i. della quale misura i consumi.

 

Poi, chiaro tutti i contatori insieme fanno parte di un sistema per la ripartizione dei costi d'esercizio. Quindi temo che, se un titolare dello strumento non si cura del funzionamento del suo contatore o non osserva le verifiche periodiche secondo me non solo rischia sanzioni pesanti, ma dovrà anche subire eventuali stime causate dalla negligenza.

buongiorno,

di opinione conforme a Camillo vi è invece, ad esempio, il D.d.u.o. 11785/15 art. 3 Lombardia (disp opera. DGR 3965/15 e 4427/15) che identifica la responsabilità della corretta gestione al responsabile impianto.

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a me hanno montato un ripartitore sontex in tecnico dice che la durata delle batterie e circa 10 anni + 1, poi mi disse che il ripartitore avvisa sulla la potenza delle batterie e ogni anomalia

Rafa1 dice:

Ciao Camillo,

su questo non ci scommetterei. Vedi per esempio il Decreto 93/17 che sanziona il "titolare dello strumento" (nel caso il contatore di calore e/o acqua) se non osserva la verificazione periodica. E nel caso di sottocontatori divisionali (non di fornitura) il "titolare" dello strumento è chiaramente il proprietario dell'u.i. della quale misura i consumi.

 

Poi, chiaro tutti i contatori insieme fanno parte di un sistema per la ripartizione dei costi d'esercizio. Quindi temo che, se un titolare dello strumento non si cura del funzionamento del suo contatore o non osserva le verifiche periodiche secondo me non solo rischia sanzioni pesanti, ma dovrà anche subire eventuali stime causate dalla negligenza.

ciao

Vedi io ritengo che lo strumento di rilievo non è di proprietà di chi subisce il rilievo ma di Colui che usufruisce del rilievo per addebitare i costi. Vedi ad esempio contatore luce acqua e gas non sono del proprietario ma sono dei fornitori dei servizi. Quindi anche il contatore per la distribuzione dei costi in condominio è di proprietà del condominio in quanto serve al condominio per ripartire la spesa in base ai consumi e non serve al singolo condomino.

camillo50 dice:

Quindi anche il contatore per la distribuzione dei costi in condominio è di proprietà del condominio in quanto serve al condominio per ripartire la spesa in base ai consumi e non serve al singolo condomino

Beh, direi che il condominio (ente non fisico), non ha alcun interesse a ripartire una spesa in proporzione ai consumi anzichè con il criterio dei millesimi di proprietà, anzi, per l'amministratore di condominio, che è il legale rappresentante del condominio e che deve occuparsi di ripartire la spesa, i sottocontatori divisionali sono addirittura un ulteriore fastidio perchè deve far prendere le letture e le deve contabilizzare in proporzione all'uso quando invece potrebbe semplicemente inserire la spesa acqua in un capitolo di spesa di proprietà, senza null'altro fare.

 

Per questi motivi, è mia opinione, che il contatore divisionale dell'acqua serve proprio al singolo condòmino per pagare in proporzione all'uso, tanto è vero che dove questi contatori divisionali non ci sono l'acqua arriva ugualmente al condominio e l'amministratore riesce a ripartire ugualmente (ed anche più più facilmente) la spesa tra i condòmini.

Leonardo53 dice:

Beh, direi che il condominio (ente non fisico), non ha alcun interesse a ripartire una spesa in proporzione ai consumi anzichè con il criterio dei millesimi di proprietà, anzi, per l'amministratore di condominio, che è il legale rappresentante del condominio e che deve occuparsi di ripartire la spesa, i sottocontatori divisionali sono addirittura un ulteriore fastidio perchè deve far prendere le letture e le deve contabilizzare in proporzione all'uso quando invece potrebbe semplicemente inserire la spesa acqua in un capitolo di spesa di proprietà, senza null'altro fare.

 

Per questi motivi, è mia opinione, che il contatore divisionale dell'acqua serve proprio al singolo condòmino per pagare in proporzione all'uso, tanto è vero che dove questi contatori divisionali non ci sono l'acqua arriva ugualmente al condominio e l'amministratore riesce a ripartire ugualmente (ed anche più più facilmente) la spesa tra i condòmini.

ciao 

Infatti dove non ci sono i sottocontatori si fa una ripartizione secondo altri criteri più o meno equa.  La presenza dei contatori invece permette l'addebito in base ai consumi effettivi e rilevati da questi. Quindi non serve al singolo utente ma serve ai fini di ripartire con un certo criterio in base a quanto fissato da una delibera dell'assemblea condominiale. Chi decide l'installazione di quei contatori non è il singolo utente ma chi vi vuole addebitare la spesa. Ora mi spieghi perché io dovrei accollarmi la spesa per l'installazione di un contatore che non mi serve?

camillo50 dice:

Ora mi spieghi perché io dovrei accollarmi la spesa per l'installazione di un contatore che non mi serve

Infatti non sei obbligato ad installare un contatore che non ti serve ed in mancanza di strumenti tecncologici, i consumi saranno ripartiti per millesimi di proprietà.

In caso di condominio misto, tra chi si installa il contatore divisionale e chi non se lo installa...

a chi si è dotato dello strumento tecnologico sarà addebitato il consumo secondo tariffe; la differenza tra il consumo rilevato dal contatore generale e gli strumenti tecnoclogici consosciuti sarà addebitata per millesimi di proprietà a chi non si è voluto dotare dello strumento tecnologico.

Chi vuole contestare questo criterio di riparto dovrà farlo davanti a un Giudice.

Leonardo53 dice:

Infatti non sei obbligato ad installare un contatore che non ti serve ed in mancanza di strumenti tecncologici, i consumi saranno ripartiti per millesimi di proprietà.

In caso di condominio misto, tra chi si installa il contatore divisionale e chi non se lo installa...

a chi si è dotato dello strumento tecnologico sarà addebitato il consumo secondo tariffe; la differenza tra il consumo rilevato dal contatore generale e gli strumenti tecnoclogici consosciuti sarà addebitata per millesimi di proprietà a chi non si è voluto dotare dello strumento tecnologico.

Chi vuole contestare questo criterio di riparto dovrà farlo davanti a un Giudice.

Buonasera,

Mi sembra di capire che se l'assemblea condominiale decide di installare contatori individuali per misurare fluidi o energia, qualche condomino invece può non installarli forte della condizione che quanto non misurato sarà diviso in quote millesimali in funzione della proprietà.

Personalmente mi sembra contorto e illogico....

Mah.....

Nanojoule dice:

Buonasera,

Mi sembra di capire che se l'assemblea condominiale decide di installare contatori individuali per misurare fluidi o energia, qualche condomino invece può non installarli forte della condizione che quanto non misurato sarà diviso in quote millesimali in funzione della proprietà.

Personalmente mi sembra contorto e illogico....

Mah.....

Ciao.

Innanzitutto ti premetto che parliamo di acqua fredda dove c'è già il contatore generale di proprietà del fornitore ed il contatore divisionale per ciascun condòmino, per dirla semplice semplice, avrebbe la stessa funzione della gettoniera in ascensore per far pagare la forza motrice a chi davvero la consuma (ma anche qui ci sarebbe tanto da approfondire).

Se ti fai un giro nel forum, le problematiche sull'acqua sono pazzesche anche dove i contatori ci sono e ci sono i "furbetti" che non fanno entrare in casa a rilevare le letture e/o, dove non sigillati, possono essere smontati e fatti girare all'indietro soffiandoci con un compressore.

Con la nuova tecnologia ho visto contatori dell'acqua in wifi o GSM che rilevano le letture a distanza e segnalano ogni anomalia, perfino lo smontaggio del contatore... ma poichè i furbi in condominio ci sono e ci saranno sempre, ci sarà sempre modo di litigare, perfino sull'addebito delle plusvalenze e minusvalenze.

Qui c'è una delle tante discussioni:

 

--link_rimosso--

 

Leonardo53 dice:

Ciao.

Innanzitutto ti premetto che parliamo di acqua fredda dove c'è già il contatore generale di proprietà del fornitore ed il contatore divisionale per ciascun condòmino, per dirla semplice semplice, avrebbe la stessa funzione della gettoniera in ascensore per far pagare la forza motrice a chi davvero la consuma (ma anche qui ci sarebbe tanto da approfondire).

Se ti fai un giro nel forum, le problematiche sull'acqua sono pazzesche anche dove i contatori ci sono e ci sono i "furbetti" che non fanno entrare in casa a rilevare le letture e/o, dove non sigillati, possono essere smontati e fatti girare all'indietro soffiandoci con un compressore.

Con la nuova tecnologia ho visto contatori dell'acqua in wifi o GSM che rilevano le letture a distanza e segnalano ogni anomalia, perfino lo smontaggio del contatore... ma poichè i furbi in condominio ci sono e ci saranno sempre, ci sarà sempre modo di litigare, perfino sull'addebito delle plusvalenze e minusvalenze.

Qui c'è una delle tante discussioni:

 

--link_rimosso--

 

Buonasera.

Se stiamo parlando di come non gestire in servizio di contabilizzazione e di coe gli utenti siamo "furbi"..... tollerando il tutto....allora parliamone.

Se invece vogliamo sapere come fare per le cose giuste......cambiamo discorso.

 

Le moderne tecnologie consentono di installare contatori volumetrici o di energia in ogni luogo, in modo semplice è sicuro.

gli scherzetti degli utenti furbi (girare contatore al contrario o altro sono oramai tempi passati).

non ritengo assolutamente giusto eseguire una contabilizzazione mista, cioè parte volumetrica e parte millesimale, perché la stessa è "ingiusta".

Dal mio punto di vista in questi casi tollerare vuol dire coltivare l'ingiustizia.

 

Purtroppo "l'Itaglia" è più grande dell'Italia...... Al pari degli "itagliani"......

 

 

 

 

 

 

Leonardo53 dice:

Ciao.

Innanzitutto ti premetto che parliamo di acqua fredda dove c'è già il contatore generale di proprietà del fornitore ed il contatore divisionale per ciascun condòmino, per dirla semplice semplice, avrebbe la stessa funzione della gettoniera in ascensore per far pagare la forza motrice a chi davvero la consuma (ma anche qui ci sarebbe tanto da approfondire).

Se ti fai un giro nel forum, le problematiche sull'acqua sono pazzesche anche dove i contatori ci sono e ci sono i "furbetti" che non fanno entrare in casa a rilevare le letture e/o, dove non sigillati, possono essere smontati e fatti girare all'indietro soffiandoci con un compressore.

Con la nuova tecnologia ho visto contatori dell'acqua in wifi o GSM che rilevano le letture a distanza e segnalano ogni anomalia, perfino lo smontaggio del contatore... ma poichè i furbi in condominio ci sono e ci saranno sempre, ci sarà sempre modo di litigare, perfino sull'addebito delle plusvalenze e minusvalenze.

Qui c'è una delle tante discussioni:

 

--link_rimosso--

 

ciao 

Ecco perché i contatori è giusto che siano condominiali perché così li potrai bloccare con piombo e quindi nessuno li può toccare. Se invece sono di proprietà privata li possono manomettere come vogliono. La funzione del contatore e quelle di misurare i consumi ed è il dato che serve a chi vuole attribuire una spesa a qualcuno di quanto prelievo della fornitura a cui allacciato. Infatti anche se avessi l'allacciamento diretto con lente erogatore il contatore Non è mica tuo anche se te lo fanno pagare a prezzi salati. E infatti quando si guasta lo sostituiscono Ma non è che te lo addebitano lo paghi nel servizio. Quindi anche in condominio quei sottocontatori sono forniti dal condominio installati dal condominio gestiti dal condominio e la spesa generale per il funzionamento di questi la loro sostituzione o riparazione rientra nei costi di gestione del servizio.

Nanojoule dice:

Le moderne tecnologie consentono di installare contatori volumetrici o di energia in ogni luogo, in modo semplice è sicuro.

gli scherzetti degli utenti furbi (girare contatore al contrario o altro sono oramai tempi passati).

Caro Nanojoule, nel mio condominio qualcuno ha ancora il vecchio contatore di 30 anni fa, altri lo hanno sostituito nel corso degli anni e nessun contatore e sigillato.

Prendo personalmente le letture e le contabilizzo con un foglio excel di cui c'è un fac simile nella discussione da me linkata.

Ripartiamo tutto a tariffa e le differenze in proporzione ai consumi.

Controllo anche che la discrepanza tra il consumo  rilevato dal contatore e la somma dei consumi parziali sia nelle media e non abbiamo mai avuto problemi perchè non ci sono persone che creano problemi.

Nell'altra discussione, se l'hai letta fino in fondo, nonostante tutti abbiano i contatori individuali, hanno già fallito la mediazione e probabilmente andranno dal Giudice.

Come faceva notare un utente in quella discussione:

 

Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi. (Albert Einstein)

Leonardo53 dice:

Caro Nanojoule, nel mio condominio qualcuno ha ancora il vecchio contatore di 30 anni fa, altri lo hanno sostituito nel corso degli anni e nessun contatore e sigillato.

Prendo personalmente le letture e le contabilizzo con un foglio excel di cui c'è un fac simile nella discussione da me linkata.

Ripartiamo tutto a tariffa e le differenze in proporzione ai consumi.

Controllo anche che la discrepanza tra il consumo  rilevato dal contatore e la somma dei consumi parziali sia nelle media e non abbiamo mai avuto problemi perchè non ci sono persone che creano problemi.

Nell'altra discussione, se l'hai letta fino in fondo, nonostante tutti abbiano i contatori individuali, hanno già fallito la mediazione e probabilmente andranno dal Giudice.

Come faceva notare un utente in quella discussione:

 

Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi. (Albert Einstein)

Bene, buona cosa quelli che fai per il condominio .

Esiste però un codice, scritto e non scritto, che indica che le ripartizioni devono essere eque e giuste.

Le stesse norme vigenti individuano gli strumenti di misura oggetto di responsabilità da parte del misuratore super partes, non del "misurato'.

Concordo con Camillo, l'onere della misura, strumenti inclusi, spetta al misuratore, ovverossia al condominio.

 

Se poi vogliamo inserire le opinioni personali dei condomini e annessi, senza far valere l'autorità del misuratore .....allora via libera a giuducive avvocati!

 

(PS. Tra i contatore generale volumetrico e la sommatoria dei singoli vi sarà sempre una differenza......gli errori di misura sono inevitabili..... soprattutto quando si lavora a portare basse (minima richiesta notturna o in periodi utilizzo parziale,))

 

Modificato da Nanojoule
Nanojoule dice:

(PS. Tra i contatore generale volumetrico e la sommatoria dei singoli vi sarà sempre una differenza......gli errori di misura sono inevitabili..... soprattutto quando si lavora a portare basse (minima richiesta notturna o in periodi utilizzo parziale,))

Infatti lo faceva notare un utente nell'altra discussione.

In un'altra discussione sui gestionali, il programmatore di MILLESIMO (Stefano Gemma), ironicamente faceva notare che non bastavano tre lauree per trovare un criterio che metta d'accordo tutti.

Una Norma ferrea circa i misuratori dell'acqua fredda non esiste e si lascia tutto al buon senso.

Per fortuna nel mio condominio di buon senso ce n'è tantissimo perchè abbiam comprato casa lì da giovani (ex cooperativa primi anni 80) e stiamo invecchiando insieme.

Gli unici disguidi li abbiamo avuti nel 2007 quando a causa della nuova normativi fiscale non ce la sentimmo più di amministrarici con il "capo condomino" a rotazione e nominammo un amministratore professionista.

Poichè nel nostro condominio c'è una cospiqua rendita condominiale, l'amministratore cominciò subito a seminare zizzania tra i condòmini per poter raccogliere i frutti (e questo mi portò all'iscrizione al forum).

Non aveva fatto i conti con il legame che c'era tra noi condòmini ed abbiamo estirpato la gramigna.

Forse il nostro condominio è un "Paradiso terrestre" ma da noi c'è sempre tanta partecipazione e riusciamo sempre a trovare unanimità d'intenti.

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