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GIUSI

Contatore acqua - ma è giusto che io paghi due volte?

Salve!

Lo scorso anno abbiamo deciso nel condominio di mettere i contatori individuali per l’acqua, dal momento che per alcuni appartamenti abitati da extra comunitari era difficile stabilire il numero degli abitanti.Un condomino ha presentato un suo amico idraulico che si è proposto per fare il lavoro. L’amministratore ci ha fatto avere il preventivo che è stato accettato e il contatore è stato montato.Voglio precisare che all’idraulico mandatomi dal condominio per tre volte ho detto che secondo me la valvola per la chiusura dell’acqua non era quella dove voleva montarmi il contatore, e che a me risultava essere un’altra. L’idraulico ha continuato a insistere e la terza volta mi ha persino risposto se volevo conoscere il suo lavoro meglio di lui. A quel punto ho ovviamente desistito, la casa è piuttosto vecchia e ho pensato che forse mi sbagliavo.Dopo alcuni mesi abbiamo deciso di verificare il consumo, risultato: il contatore di un inquilino è stato montato al contrario e il mio sembrava morto.Ho chiamato un altro idraulico ( dal momento che quello che ha fatto il lavoro, più volte interpellato dall’amministratore, non è mai venuto a vedere!) che mi ha detto che il contatore è stato montato in un posto sbagliato ( un rubinetto che non corrispondeva alla chiusura dell’acqua) e che sarà necessario comprare un altro contatore ( perché quello che ho non va bene per la valvola dove va applicato) e fare il lavoro. A questo punto il dubbio è che il primo idraulico per malafede e pigrizia, avendo già acquistato contatori uguali per tutti ha deciso di montarlo lì, pur sapendo che non avrebbe funzionato.Ma è giusto che io paghi due volte? L’amministratore o il condominio non dovrebbero essere almeno in parte responsabili della qualità dei fornitori?Grazie!!

Salve!

Lo scorso anno abbiamo deciso nel condominio di mettere i contatori individuali per l’acqua, dal momento che per alcuni appartamenti abitati da extra comunitari era difficile stabilire il numero degli abitanti.Un condomino ha presentato un suo amico idraulico che si è proposto per fare il lavoro. L’amministratore ci ha fatto avere il preventivo che è stato accettato e il contatore è stato montato.Voglio precisare che all’idraulico mandatomi dal condominio per tre volte ho detto che secondo me la valvola per la chiusura dell’acqua non era quella dove voleva montarmi il contatore, e che a me risultava essere un’altra. L’idraulico ha continuato a insistere e la terza volta mi ha persino risposto se volevo conoscere il suo lavoro meglio di lui. A quel punto ho ovviamente desistito, la casa è piuttosto vecchia e ho pensato che forse mi sbagliavo.Dopo alcuni mesi abbiamo deciso di verificare il consumo, risultato: il contatore di un inquilino è stato montato al contrario e il mio sembrava morto.Ho chiamato un altro idraulico ( dal momento che quello che ha fatto il lavoro, più volte interpellato dall’amministratore, non è mai venuto a vedere!) che mi ha detto che il contatore è stato montato in un posto sbagliato ( un rubinetto che non corrispondeva alla chiusura dell’acqua) e che sarà necessario comprare un altro contatore ( perché quello che ho non va bene per la valvola dove va applicato) e fare il lavoro. A questo punto il dubbio è che il primo idraulico per malafede e pigrizia, avendo già acquistato contatori uguali per tutti ha deciso di montarlo lì, pur sapendo che non avrebbe funzionato.Ma è giusto che io paghi due volte? L’amministratore o il condominio non dovrebbero essere almeno in parte responsabili della qualità dei fornitori?Grazie!!

Buongiorno,

credo che il fornitore sia responsabile in prima persona perchè ai sensi della 37/08 ha firmato una dichiarazione di conformità.

L'intervento eseguito non è una manutenzione ordinaria o straordinaria con cambio del pezzo, ma bensì installazione di un componente che è innovazione.

Se così non fosse si tuteli segnalando la cosa alla locale CamCom.

😎

Grazie, ma non credo proprio che abbia firmato niente.. io ho chiesto all'amministratore di fargli mandare una raccomandata dall'avvocato che segue il nostro condominio, ma mi ha risposto che non può, perchè è una cosa che riguarda il mio appartamento privato,ma non l'ho mica chiamato io questo idraulico: il lavoro è stato commissionato dal condominio! Io praticamente non so neanche come si chiama questo tipo!

Tantissimi grazie! Non navigo nell'oro e davvero mi sento anche presa in giro!

Grazie, ma non credo proprio che abbia firmato niente.. io ho chiesto all'amministratore di fargli mandare una raccomandata dall'avvocato che segue il nostro condominio, ma mi ha risposto che non può, perchè è una cosa che riguarda il mio appartamento privato,ma non l'ho mica chiamato io questo idraulico: il lavoro è stato commissionato dal condominio! Io praticamente non so neanche come si chiama questo tipo!

Tantissimi grazie! Non navigo nell'oro e davvero mi sento anche presa in giro!

Buongiorno,

probabilmente si tratta di un rapporto commerciale tra lei e l'operatore tecnico che si è presentato al condominio.

Quest'ultimo non ha valenza o competenza nel rapporto che si è instaurato tra lei e l'idraulico.

Le consiglio una segnalazione alla CamCom, nonchè la verifica se le è stata emessa ricevuta fiscale/fattura.

Una semplice comunicazione all'idraulico (....losco?....) con riferimento a questi eultimi estremi dovrebbe essere sufficiente a farlo muovere.

Ci provi, le costerà qualche minuto e credo meno di 5 euro in spese di telefonate e lettere.

 

Ci faccia sapere

 

😎

Grazie, ma non credo proprio che abbia firmato niente.. io ho chiesto all'amministratore di fargli mandare una raccomandata dall'avvocato che segue il nostro condominio, ma mi ha risposto che non può, perchè è una cosa che riguarda il mio appartamento privato,ma non l'ho mica chiamato io questo idraulico: il lavoro è stato commissionato dal condominio! Io praticamente non so neanche come si chiama questo tipo!

Tantissimi grazie! Non navigo nell'oro e davvero mi sento anche presa in giro!

A chi hai pagato per il lavoro?

Direttamente all'idraulico oppure all'amministratore?

Esiste una fattura per il lavoro fatto?

Se hai pagato all'idraulico doveva emetterti lui la fattura; se hai pagato all'amministratore chiedigli se ha la fattura di quanto pagato.

Puoi contestare la regola d'arte dalla fattura, se esiste fattura, altrimenti... forse l'idraulico potrebbe essere anche fiscalmente perseguibile (lavoro in nero).

La ringrazio! Chiamerò l'amministratore e mi farò dare i dati del tipo e poi telefonerò alla camera di commercio. Ancora un favore: lei sa con quale ufficio devo comunicare?

Super grazie!

ciao

 

da come capisco, c'è stata una delibera che ha approvato la installazione dei contatori per la ripartizione delle spese. Il lavoro è stato commissionato dall'amministratore ed era corretto, in quanto i contatori installati, non sono proprietà privata del singolo condomino, ma a servizio del condominio ai fini della ripartizione. L'amministratore ha l'obbligo di accertare il regolare funzionamento del contatore nell'interesse comune (disione spesa fornitura acqua), quindi tu hai il diritto di poter sapere le letture del tuo contatore regolarmente funzionante. Io non farei nessun intervento, anzi diffiderei l'amministratore ad attivarsi per ottenere che il tutto venga messo in opera correttamente e funzionante.

Diversamente contesta la spesa ed impugna la delibera che ti attribuisce tale spesa. E' la strada più semplice e più efficace e pratica, anche se un po' più lunga, ma che alla fine a te non costerà nulla di più di quanto sarebbe costato il lavoro corretto. Infatti, o l'errore è dell'idraulico incaricato dall'amministratore e sarà quindi lui a farsela fuori, o è dell'amministratore che è obbligato alla manutenzione e conservazione del bele comune, ed i contatori installati, sono bene comune; infatti, a te non servono a nulla, ma al condominio servono per stabilire quanto farti pagare.

La ringrazio! Chiamerò l'amministratore e mi farò dare i dati del tipo e poi telefonerò alla camera di commercio. Ancora un favore: lei sa con quale ufficio devo comunicare?

Super grazie!

Buongiorno,

può rivolgersi alla locale Camera di Commercio, potrà istantaneamente avere il riferimento dell'ufficio a cui riferire.

ciao

 

da come capisco, c'è stata una delibera che ha approvato la installazione dei contatori per la ripartizione delle spese...

Spero sia come dici tu. Giusi ci dovrebbe chiarire se il lavoro e la relativa spesa siano stati approvati e verbalizzati nel corso di un'assemblea perchè la frase:

 

"L’amministratore ci ha fatto avere il preventivo che è stato accettato e il contatore è stato montato..."

 

potrebbe anche significare che l'amministratore abbia agito da privato per conto del singolo condòmino.

 

Se la cosa fosse condominiale l'amministratore avrebbe già dovuto prendere altri provvedimenti visto che:

 

"..quello che ha fatto il lavoro, più volte interpellato dall’amministratore, non è mai venuto a vedere!..."

Ciao

io ho già pagato la spesa, all'amministratore con una rata straordinaria anticipata di alcuni mesi prima dell'istallazione. L'amministratore dice che avrei dovuto controllare nei mesi successivi, se il contatore funzionava, e che la colpa è anche mia perchè non l'ho fatto, ma io di queste cose non so niente, non me ne intendo! Non mi è passato neppure lontanamente dal cervello di guardare. Non controllo mai neppure il contatore enel e quello del gas solo per prendere le letture quando richiesto: non è che ogni tanto vado a vedere quanto fa!

Grazie!

 

- - - Aggiornato - - -

 

Ciao: Si è stato deciso in riunione e verbalizzato.

Grazie

Ciao

io ho già pagato la spesa, all'amministratore con una rata straordinaria anticipata di alcuni mesi prima dell'istallazione. L'amministratore dice che avrei dovuto controllare nei mesi successivi, se il contatore funzionava, e che la colpa è anche mia perchè non l'ho fatto, ma io di queste cose non so niente, non me ne intendo! Non mi è passato neppure lontanamente dal cervello di guardare. Non controllo mai neppure il contatore enel e quello del gas solo per prendere le letture quando richiesto: non è che ogni tanto vado a vedere quanto fa!

Grazie!

 

- - - Aggiornato - - -

 

Ciao: Si è stato deciso in riunione e verbalizzato.

Grazie

Buongiorno,

in questo caso mi sembra di capire che il rapporto commerciale sia tra il condominio e l'installatore.

Se così fosse allora devi purtroppo far riferimento all'amministratore che a sua volta si muoverà verso l'installatore.

Agisci subito, non perdere tempo .....raccomandata, magari consegnata a mano all'amministratore per meglio spiegare, poi ....fermezza nella richiesta.....

Ciao

io ho già pagato la spesa, all'amministratore con una rata straordinaria anticipata di alcuni mesi prima dell'istallazione. L'amministratore dice che avrei dovuto controllare nei mesi successivi, se il contatore funzionava, e che la colpa è anche mia perchè non l'ho fatto, ma io di queste cose non so niente, non me ne intendo! Non mi è passato neppure lontanamente dal cervello di guardare. Non controllo mai neppure il contatore enel e quello del gas solo per prendere le letture quando richiesto: non è che ogni tanto vado a vedere quanto fa!

Grazie!

 

- - - Aggiornato - - -

 

Ciao: Si è stato deciso in riunione e verbalizzato.

Grazie

Allora segui il consiglio di Camillo.

Comincia con il diffidare l'amministratore con una raccomandata scritta su unico foglio piegato in 3 in modo che l'amministratore non possa dire di aver ricevuto una busta vuota.

... con una raccomandata scritta su unico foglio piegato in 3 ...

ciao

... alla francese.... Il metodo è ineccepibile, ma certamente esterna tutta la tua sfiducia al destinatario. Però potrebbe anche non ritirare la raccomandata e compiuta la giacenza, te la rispediscono di ritorno dopo 30 gg. e rimani con un pugno di mosche. In questi casi io uso un altro sistema che in qualche causa è stato ritenuto valido, anche se non aveva ritirato la raccomandata. Invio un telegramma che lo avvisa della raccomandata in arrivo con l'oggetto della stessa.

ciao

... alla francese.... Il metodo è ineccepibile, ma certamente esterna tutta la tua sfiducia al destinatario...

Si, alla francese. 🙂

ciao

Però potrebbe anche non ritirare la raccomandata e compiuta la giacenza, te la rispediscono di ritorno dopo 30 gg. e rimani con un pugno di mosche. .

Questa non è un'affermazione corretta.

 

Una raccomandata R.R. non ritirata e ritornata al mittente ha valenza legale in sede di giudizio esattamente come una raccomandata ricevuta dal destinatario.

 

Quindi non ritirare le raccomandate e pensare di farla franca è semplicemente una stupidaggine.

 

saluti

Questa non è un'affermazione corretta.

 

Una raccomandata R.R. non ritirata e ritornata al mittente ha valenza legale in sede di giudizio esattamente come una raccomandata ricevuta dal destinatario.

 

Quindi non ritirare le raccomandate e pensare di farla franca è semplicemente una stupidaggine.

 

saluti

Buongiorno,

grazie per l'informazione.

Mi era sconosciuta ed ha una valenza importante.

Questa non è un'affermazione corretta.

 

Una raccomandata R.R. non ritirata e ritornata al mittente ha valenza legale in sede di giudizio esattamente come una raccomandata ricevuta dal destinatario.

 

Quindi non ritirare le raccomandate e pensare di farla franca è semplicemente una stupidaggine.

 

saluti

ciao

 

se il postino, nel suo tentativo di consegna non mi trova, lascia un avviso della raccomandata, ma se poi... per qualunque motivo io non la ritiro, ritona al mittente per compiuta giacenza, indicando le date degli avvisi.

Io non ne sono venuto a sapere nulla per qualche motivo, secondo te è come la avessi ricevuta ? Non è così. Diverso il discorso se io la respingo o dico al postino che non la voglio ritirare. Lui annoterà il respingimento o il mancato ritiro, e in questo caso hai ragione.

ciao

 

se il postino, nel suo tentativo di consegna non mi trova, lascia un avviso della raccomandata, ma se poi... per qualunque motivo io non la ritiro, ritona al mittente per compiuta giacenza, indicando le date degli avvisi.

Io non ne sono venuto a sapere nulla per qualche motivo, secondo te è come la avessi ricevuta ? Non è così. Diverso il discorso se io la respingo o dico al postino che non la voglio ritirare. Lui annoterà il respingimento o il mancato ritiro, e in questo caso hai ragione.

Non per polemizzare ma solo per puntualizzare.

 

dal sito delle poste.it

 

Posta raccomandata

 

attestazione dell'avvenuta spedizione ai sensi di legge (D.Lvo 261/99)

In caso di assenza del destinatario è possibile ritirare la Raccomandata presso l'ufficio postale indicato sull'avviso di giacenza

Quindi a termini di legge la raccomandata è considerata "spedita" e "ricevuta".

E' a cura del destinatario l'onere della prova contraria (art. 2697 c.c.)

 

temo che la semplice affermazione del "non saperne nulla" non sia sufficiente in un dibattimento, ovvio che se fossi all'ospedale in coma, probabilmente avresti dei buoni motivi per non saperne nulla, ma entriamo nelle ipotesi delll'assurdo.

 

Ciao

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