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kriker

Contabilizzazione CALORE - e' necessario che incarichi per forza un termo tecnico per fare il progetto di contabilizzazione

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Buongiorno, ho acquisito un condominio di nuova costruzione dotato già di contatori acqua calda, acqua fredda e contatore calore. 

Purtroppo solo alcuni condomini hanno preso possesso degli immobili e hanno iniziato a consumare gas, e altri invece entreranno nei mesi successivi. 

Chiedo consiglio su come gestire questa situazione provvisoria iniziale per ripartire correttamente le bollette gas che arrivano in base al consumo. E' necessario che incarichi per forza un termo tecnico per fare il progetto di contabilizzazione calore UNI 10200? oppure potrei trovare un modo più semplice e veloce per far fronte a questa situazione iniziale?

Grazie.

kriker dice:

E' necessario che incarichi per forza un termo tecnico per fare il progetto di contabilizzazione calore UNI 10200? oppure potrei trovare un modo più semplice e veloce per far fronte a questa situazione iniziale?

Se l'uso dell'immobile è post Dlgs 141/16 la scelta della UNI10200 è obbligatoria.

In questo modo le spese saranno ripartite secondo canoni di consumo volontario e involontario con parametri matematici.

Ovviamente la preparazione della suddivisione spese deve essere eseguita da competenete figura.

In una prima fase, in cui purtroppo non è stato fatto il progetto di contabilizzazione calore, un consiglio su come ripartire le spese?

kriker dice:

In una prima fase, in cui purtroppo non è stato fatto il progetto di contabilizzazione calore, un consiglio su come ripartire le spese?

L'unico modo incontestabile è l'applicazione delle normative vigenti.

Non ci sono altre strade.

Altre vie si chiamano "compromessi"......con tutto quel che ne segue!!!!!

Lo chiedevo perchè per far fare il progetto serve tempo e denaro, e attualmente stanno arrivando delle bollette di migliaia di euro di gas, e dovrei chiedere delle quote ai condomini per farvi fronte, ma se non so la corretta ripartizione sono bloccato....

kriker dice:

Lo chiedevo perchè per far fare il progetto serve tempo e denaro, e attualmente stanno arrivando delle bollette di migliaia di euro di gas, e dovrei chiedere delle quote ai condomini per farvi fronte, ma se non so la corretta ripartizione sono bloccato....

Potrebbe essere un problema.

Al fine di non creare situazioni "penalizzanti" per tutti, potrebbe emettere rate in acconto secondo una suddivisone del 50% in funzione del potenziale utilizzo impianto riscaldamento (proprietà) e 50% consumo.

Ovviamente da conguagliare a fine esercizio redatto poi con calcolo UNI10200.

Propongo le due quote volontario e involontario al 50% perché se edificio nuovo dovrebbe trattarsi di contabilizzazione diretta, con contatori di energia individuali.

La chiusura del cerchio è rappresentata da un subitaneo incarico al progetto ripartizione UNI10200, questo a tutela della figura dell'amministratore.

 

Per il contatore acqua fredda solo in proporzione volumetrica rispetto al generale acqua fredda (esclusa quella per ACS centralizzata)

 

Quanto esposto sopra è solo un consiglio.

Modificato da Nanojoule
kriker dice:

Buongiorno, ho acquisito un condominio di nuova costruzione dotato già di contatori acqua calda, acqua fredda e contatore calore. 

Purtroppo solo alcuni condomini hanno preso possesso degli immobili e hanno iniziato a consumare gas, e altri invece entreranno nei mesi successivi. 

Chiedo consiglio su come gestire questa situazione provvisoria iniziale per ripartire correttamente le bollette gas che arrivano in base al consumo. E' necessario che incarichi per forza un termo tecnico per fare il progetto di contabilizzazione calore UNI 10200? oppure potrei trovare un modo più semplice e veloce per far fronte a questa situazione iniziale?

Grazie.

Cerca un tecnico abilitato (non deve essere per forza un termotecnico) che ti assevera che ci sono differenze superiori di 50% tra almeno due unità immobiliari. Visto che è un calcolo abbastanza banale, non dovrebbe costarti più di ca. 150€.

 

Ottenuta questa, potrete ripartire facilmente i costi con una semplice tabella excel. L'unica condizione che dovrete osservare è di non prevedere una quota fissa superiore al 30%.

 

 

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