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LadyLilia

Contabilizzatori di calore - puó essere stornato questo consumo in quanto certamente non imputabile all’esercizio di riscaldamento?

Buonasera a tutti. 
Nel mio condominio sono stati sostituiti i contabilizzatori di calore soltanto a due proprietari con un modello radio anziché rimontare quello manuale in dotazione a tutti gli altri. Il problema é quello delle letture da comunicare: si pensava, erroneamente, che sarebbero state rilevate con sistema wireless; invece nel bilancio consuntivo sono stati accreditati consumi basati sulla media dell’intero edificio. Non essendo state date le istruzioni su come leggere i propri consumi si é andato per tentativi cercando tra le varie schermate che é possibile visualizzare sul display.

Chiedo se qualcuno del forum può fornire al riguardo qualche nozione utile: si tratta di contabilizzatori ISTA DOPRIMO art.10990. Nella sezione in cui sembrano visibili i consumi degli ultimi 12 mesi ho verificato un consumo nel mese di settembre scorso quando ovviamente la caldaia condominiale non era in funzione. Puó essere stornato questo consumo in quanto certamente non imputabile all’esercizio di riscaldamento? Grazie.

LadyLilia dice:

Buonasera a tutti. 
Nel mio condominio sono stati sostituiti i contabilizzatori di calore soltanto a due proprietari con un modello radio anziché rimontare quello manuale in dotazione a tutti gli altri. Il problema é quello delle letture da comunicare: si pensava, erroneamente, che sarebbero state rilevate con sistema wireless; invece nel bilancio consuntivo sono stati accreditati consumi basati sulla media dell’intero edificio. Non essendo state date le istruzioni su come leggere i propri consumi si é andato per tentativi cercando tra le varie schermate che é possibile visualizzare sul display.

Chiedo se qualcuno del forum può fornire al riguardo qualche nozione utile: si tratta di contabilizzatori ISTA DOPRIMO art.10990. Nella sezione in cui sembrano visibili i consumi degli ultimi 12 mesi ho verificato un consumo nel mese di settembre scorso quando ovviamente la caldaia condominiale non era in funzione. Puó essere stornato questo consumo in quanto certamente non imputabile all’esercizio di riscaldamento? Grazie.

Domanda:

La lettura dei ripartitori è affidata a voi singolarmente, o esiste un'azienda che rileva ed elabora i consumi?

Chi è il responsabile del vostro impianto di riscaldamento?

 

Modificato da Nanojoule

Salve Nanojoule; la lettura é affidata ai singoli condomini pur esistendo l’azienda che si occupa di calcolare e suddividere i consumi. Quindi, da una parte sono impossibilitata a verificare i miei consumi, dall’altra potenzialmente obbligata, diversamente dagli altri condomini, a far accedere estranei in orari per me impossibili. Si tenga pure conto che ho dovuto pagare un importo sostanzioso per contabilizzatori radio che mai funzioneranno almeno fino a quando il condominio intero sia obbligato ad installarli. Tra l’altro, ecco perché chiedevo lumi sui parametri leggibili sul display, ho l’impressione che alcuni dei miei contabilizzatori, pagati per nuovi, siano stati già utilizzati e non azzerati in quanto hanno in memoria consumi antecedenti alla installazione nella mia abitazione. Prima di contestare addebiti non di mia competenza volevo essere certa delle mie affermazioni. Aggiungo, come già detto, che mi sembra assai improbabile un consumo a caldaia spenta.

LadyLilia dice:

Buonasera a tutti. 
Nel mio condominio sono stati sostituiti i contabilizzatori di calore soltanto a due proprietari con un modello radio anziché rimontare quello manuale in dotazione a tutti gli altri. Il problema é quello delle letture da comunicare: si pensava, erroneamente, che sarebbero state rilevate con sistema wireless; invece nel bilancio consuntivo sono stati accreditati consumi basati sulla media dell’intero edificio. Non essendo state date le istruzioni su come leggere i propri consumi si é andato per tentativi cercando tra le varie schermate che é possibile visualizzare sul display.

Chiedo se qualcuno del forum può fornire al riguardo qualche nozione utile: si tratta di contabilizzatori ISTA DOPRIMO art.10990. Nella sezione in cui sembrano visibili i consumi degli ultimi 12 mesi ho verificato un consumo nel mese di settembre scorso quando ovviamente la caldaia condominiale non era in funzione. Puó essere stornato questo consumo in quanto certamente non imputabile all’esercizio di riscaldamento? Grazie.

Nel condominio devono essere installati ripartitori non solo dello stesso produttore, ma anche dello stesso modello. Questo per garantire che rilevino i consumi con lo stesso algoritmo. Quasi sempre, cambiando il modello, cambia anche l'algoritmo.

 

Quindi, prima di tutto devi farti certificare che i ripartitori installati nel tuo appartamento lavorano con lo stesso algoritmo degli altri presenti nel resto del condominio. Altrimenti i consumi rilevati diventano una ... lotteria.

 

Quando dici che i tuoi siano ad onde radio, ma gli altri no .. qualche dubbio mi viene.

Grazie per l’utile informazione. Quali poi siano gli algoritmi/parametri, ovviamente, può saperlo solo chi ha installato i contabilizzatori e finché non vi é la possibilità di accedervi o di avere idonea documentazione, non ho nulla su cui argomentare e contestare. La cosa mi infastidisce é che per avere accesso ai dati di mio interesse sto facendo enorme fatica. Non sono riuscita ad ottenere le istruzioni di lettura neanche sul sito del produttore dei contabilizzatori, la ditta responsabile della installazione, della rilevazione dei dati e della ripartizione risponde con un secco e perentorio “dobbiamo farlo noi!”, ottenere la mappatura dei contabilizzatori é un tabú. Mi auguro di essere una dei pochi in questa situazione... anche se immagino che molti degli altri siano solo inconsapevoli....

LadyLilia dice:

Grazie per l’utile informazione. Quali poi siano gli algoritmi/parametri, ovviamente, può saperlo solo chi ha installato i contabilizzatori e finché non vi é la possibilità di accedervi o di avere idonea documentazione, non ho nulla su cui argomentare e contestare. 

 

Te lo deve certificare "sotto la propria responsabilità" chi ti ha installato i ripartitori che i modelli installati nel tuo appartamento siano compatibili con gli altri presenti nel sistema/condominio (norma di riferimento: UNI EN 834)! Se i tuoi sono ad onde radio, gli altri no, il dubbio esiste.

 

Cita

La cosa mi infastidisce é che per avere accesso ai dati di mio interesse sto facendo enorme fatica. Non sono riuscita ad ottenere le istruzioni di lettura neanche sul sito del produttore dei contabilizzatori,

 

https://www.ista.com/fileadmin/twt_customer/countries/content/Italy/Documenti/Manuali_e_istruzioni_d_uso_e_certificati_conformita/Sistema_aperto/doprimo_3_radio_aperto.pdf

 

Cita

la ditta responsabile della installazione, della rilevazione dei dati e della ripartizione risponde con un secco e perentorio “dobbiamo farlo noi!”,

Fare che cosa? È tuo diritto capire cosa cè scritto sul display

 

Cita

 

ottenere la mappatura dei contabilizzatori é un tabú. Mi auguro di essere una dei pochi in questa situazione... anche se immagino che molti degli altri siano solo inconsapevoli....

La mappatura (determinazione dei fattori di correzione K) è una cosa un po più complicata di quanto sembra e forse un'attimino complicata da controllare per un utente finale (le dimensioni del radiatore è solo UN parametro, dal quale si inizia la determinazione!). Ma  un'azienda di servizio professionale dovrebbe sapere spiegare tutto se hai dei dubbi. Comunque anche per i fattori di correzione chiederei una DiCo (dichiarazione di conformità).

Modificato da Rafa1
LadyLilia dice:

Si tenga pure conto che ho dovuto pagare un importo sostanzioso per contabilizzatori radio che mai funzioneranno almeno fino a quando il condominio intero sia obbligato ad installarli.

Tutto il condominio è OBBLIGATO PER LEGGE ad installarli.

 

Chi non li installa è fuorilegge e passibile di sanzione.

 

 

 

Modificato da Mosquiton
Mosquiton dice:

Tutto il condominio è OBBLIGATO PER LEGGE ad installarli.

 

Chi non li installa è fuorilegge e passibile di sanzione.

 

 

 

Penso che LadyLilia si riferisse a ripartitori ad onde radio anche per tutti gli altri ;)

 

Per quanto ho capito, al momento "gli altri" hanno quelli a lettura diretta.

Gentile Rafa1 avevo già cercato le istruzioni sul sito del produttore e quelle cui si riferisce il link ricevuto ed avevo verificato che non corrispondono al modello che mi hanno installato. Ho cercato invano e ovunque in rete, anche in siti non italiani, ma quello che ho trovato sono solo foto. Il modello é un ISTA DOPRIMO RADIO MOD. 10990 sul quale in tre serie di dati (A1 A2 A3) possono essere visualizzate ben 20 differenti schermate .
Riguardo il “diritto di sapere” ne ho ben coscienza, ma ho anche il ragionevole dubbio che la conoscenza di “tutti i dati mostrati dal display” potrebbe poi darmi la certezza che i consumi registrati su di essi non sono i miei ma di chi aveva avuto questi stessi contabilizzatori installati prima di me... In particolare ho un calorifero che non é stato mai utilizzato, chiuso perfettamente e controllato,  che indica comunque un precedente impossibile consumo. Mi dilungo nel dire queste cose perché mi trovo nell’impossibilità di dimostrare quanto sicuramente é realtá.

Poi, Ami spiace che Mosquiton abbia frainteso. In effetti mi riferivo al fatto che tutto il condominio avesse montati contabilizzatori di tipo Radio. 

LadyLilia dice:

Gentile Rafa1 avevo già cercato le istruzioni sul sito del produttore e quelle cui si riferisce il link ricevuto ed avevo verificato che non corrispondono al modello che mi hanno installato. Ho cercato invano e ovunque in rete, anche in siti non italiani, ma quello che ho trovato sono solo foto. Il modello é un ISTA DOPRIMO RADIO MOD. 10990 sul quale in tre serie di dati (A1 A2 A3) possono essere visualizzate ben 20 differenti schermate .

In italiano non lo ho trovato nemmeno io. Comunque per un controllo dovrebbe bastarti lo schema (anche se è in tedesco):

 

IstaDoprimo-display.jpg.d355af341a4e144e4fa3c44f8683311e.jpg

 

A = valore attuale

b = valore fino all'ultimo azzeramento (ultimo esercizio - finito in data d))

C = valori 2 esercizi fa

 

Cita


Riguardo il “diritto di sapere” ne ho ben coscienza, ma ho anche il ragionevole dubbio che la conoscenza di “tutti i dati mostrati dal display” potrebbe poi darmi la certezza che i consumi registrati su di essi non sono i miei ma di chi aveva avuto questi stessi contabilizzatori installati prima di me... In particolare ho un calorifero che non é stato mai utilizzato, chiuso perfettamente e controllato,  che indica comunque un precedente impossibile consumo. Mi dilungo nel dire queste cose perché mi trovo nell’impossibilità di dimostrare quanto sicuramente é realtá.

Mi meraviglio del comportamento dell'azienda di servizi: non li costerebbe più di 5 minuti per darti tutti i consumi ("scatti") mese per mese registrati negli ultimi mesi.

 

Dimneticavo! Questi dati li puoi vedere anche tu (A2): li trovi .. data, fine mese e valore al fine mese degli ultimi 12 mesi.

 

Modificato da Rafa1

Grazie Rafa1. Il riferimento mi sembra corrispondente... per il tedesco mi faró dare una mano....

 

LadyLilia dice:

Salve Nanojoule; la lettura é affidata ai singoli condomini pur esistendo l’azienda che si occupa di calcolare e suddividere i consumi. Quindi, da una parte sono impossibilitata a verificare i miei consumi, dall’altra potenzialmente obbligata, diversamente dagli altri condomini, a far accedere estranei in orari per me impossibili. Si tenga pure conto che ho dovuto pagare un importo sostanzioso per contabilizzatori radio che mai funzioneranno almeno fino a quando il condominio intero sia obbligato ad installarli. Tra l’altro, ecco perché chiedevo lumi sui parametri leggibili sul display, ho l’impressione che alcuni dei miei contabilizzatori, pagati per nuovi, siano stati già utilizzati e non azzerati in quanto hanno in memoria consumi antecedenti alla installazione nella mia abitazione. Prima di contestare addebiti non di mia competenza volevo essere certa delle mie affermazioni. Aggiungo, come già detto, che mi sembra assai improbabile un consumo a caldaia spenta.

Buongiorno,

Capisco la vicenda e sicuramente non è chiara, né in termini di responsabilità, né per regole tecniche.

 

Il sistema di Termoripartizione un impianto tecnico a tutti gli effetti, quindi deve avere una figura responsabile del funzionamento, della manutenzione e del controllo.

Questo è chiaramente indicato dalle vigenti normative.

La lettura dei numeri indicati sui ripartitori è una piccola porzione del reale impegno in una termo ripartizione.

 

Lettura che a mio avviso non deve essere eseguita dagli utenti, oppure che se deve essere fatta da quest'ultimi è a titolo di mera informazione al responsabile impianto.

 

La figura del responsabile è cardine nel problema.

infatti egli deve garantire la perfetta funzionalità ed efficienza dell'impianto di Termoripartizione.

 

Deve accollarsi la responsabilità della sostituzione di ripartitori non similari a quelli esistenti, il connubio degli stessi con quelli già in essere, la verifica del funzionamento dei ripartitori, nonché l'efficienza dell'intero sistema di Termoripartizione.

 

Questo per garantire un reale controllo alle misure dei ripartitori.

 

Una volta che si è stabilita con correttezza la quota di consumo involontario, sperimentata in campo magari per un paio d'anni, è possibile definire il costo dell' unità termica misurata dal ripartitore.

Questa verifica serve per garantire l'efficienza dell'impianto e della misurazione dello stesso, operazione che deve essere eseguita dal responsabile di impianto per garantire il corretto esercizio dell'impianto di termo ripartizione.

Questa visualizzazione può essere fatta anche dagli stessi utenti per verificare l'operato del responsabile di impianto.

Quanto sopra è a tutela degli utenti "misurati', una garanzia che il sistema funzioni correttamente.

il responsabile di impianto ha l'obbligo di fornire la corretta e completa informazione sulle metodologie di misura e di addebito dei consumi.

Obbligo inderogabile.

 

Se invece tutto il meccanismo si riduce alla trasmissione di dati misurati ha un'azienda che poi fa 4 calcoli per dividere le pere dalle le mele senza avere adeguato spessore tecnico, si ottiene un impianto inaffidabile, misurazione non certe e un utilizzo certamente non corretto della filosofia di risparmio della uni 10200.

 

Quindi, capendo forse il disagio dell'autrice nel post, non condivido la posizione del responsabile impianto termico.

Egli dovrebbe farsi carico di tutte le azioni richieste dall'autrice del post, dare una corretta informazione, consentire un sicuro utilizzo e fugare ogni dubbio sulle misurazioni che gli utenti ricevono.

 

Questo è chiaramente scritto sulle norme applicative in essere, la uni 10200, che purtroppo è sempre considerata solo come un sistema di divisione spese, sottovalutandone invece la Reale valenza tecnica sui controlli.

 

Un consiglio per l'autrice del post, scrivere a caratteri cubitali e in modo ufficiale queste rimostranze al suo responsabile di impianto.

egli ha l'obbligo di ottemperare alle sue richieste e fornirle una corretta e sicura informazione, non che la certezza che l'impianto funzioni correttamente.

Modificato da Nanojoule
LadyLilia dice:

Grazie Rafa1. Il riferimento mi sembra corrispondente... per il tedesco mi faró dare una mano....

 

Piacere mio. Se ti serve qualche altra informazione, chiedi pure e cercherò di aiutarti.

 

Non farti confondere le idee. Le tue domande sono molto pertinenti e l'azienda di servizi incaricata per l'installazione dei ripartitori e per le letture avrebbe il dovere di risponderti in merito ai tuoi dubbi fondati. A maggior ragione perchè sono risposte banali per chi fa il servizio, se è professionale.

LadyLilia dice:

Buonasera a tutti. 
Nel mio condominio sono stati sostituiti i contabilizzatori di calore soltanto a due proprietari con un modello radio anziché rimontare quello manuale in dotazione a tutti gli altri. Il problema é quello delle letture da comunicare: si pensava, erroneamente, che sarebbero state rilevate con sistema wireless; invece nel bilancio consuntivo sono stati accreditati consumi basati sulla media dell’intero edificio. Non essendo state date le istruzioni su come leggere i propri consumi si é andato per tentativi cercando tra le varie schermate che é possibile visualizzare sul display.

Chiedo se qualcuno del forum può fornire al riguardo qualche nozione utile: si tratta di contabilizzatori ISTA DOPRIMO art.10990. Nella sezione in cui sembrano visibili i consumi degli ultimi 12 mesi ho verificato un consumo nel mese di settembre scorso quando ovviamente la caldaia condominiale non era in funzione. Puó essere stornato questo consumo in quanto certamente non imputabile all’esercizio di riscaldamento? Grazie.

Buongiorno

come mai sono stati sostituiti solo a 2 utenti?

quanti anni hanni i Vostri ripartitori?

saluti

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