#1 Inviato 26 Ottobre, 2017 Salve, ieri ho firmato l'atto d'acquisto di un piccolo immobile di due vani + servizi di 60 mq. ctg. A3. L'appartamento è già affittato a due neo laureati che hanno stipulato un contratto d'affitto nel 2016, con il precedente proprietario, di 4 anni rinnovabili ad altri 4. Dico subito che la loro intenzione è quella di lasciare con molta probabilità la casa anche prima della scadenza dei prima 4 anni cioè a fine 2019 inizio 2020. Non avendo, purtroppo esperienza, chiedo a voi esperti un consiglio sulle prime cose da fare. 1) Premetto che dell'appartamento composto di due stanze, una la vorrei occupare io, per cui mi domandavo se il contratto precedentemente stipulato si può mantenere così com'è oppure è necessario modificarlo ed eventualmente quale posso applicare. 2) Per l'acquisto ho chiesto un mutuo in banca e vorrei capire se mi conviene applicare la cedolare secca che mi pare non mi permette di scaricare dalle tasse lo stesso mutuo oppure registrare il contratto "normalmente" applicando l'aliquota massima e scaricare il mutuo. 3) E' possibile invece mantenere la residenza nella stessa casa (lasciandola disponibile a loro) e avere il domicilio in un'altra casa sempre della stessa città e avere le agevolazioni fiscali di cui sopra? Avrei tantissime altre domande ma per adesso mi fermo quì perchè sono le priorità. Grazie a chi vorrà rispondermi.
#2 Inviato 26 Ottobre, 2017 Il contratto non può essere modificato, se non alla scadenza. Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali per l'acquisto della prima casa, è sufficiente che tu abbia la residenza nella stessa città dove hai acquistato la casa.
#3 Inviato 26 Ottobre, 2017 Il contratto non può essere modificato, se non alla scadenza. Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali per l'acquisto della prima casa, è sufficiente che tu abbia la residenza nella stessa città dove hai acquistato la casa. Ok grazie Il contratto è intestato al venditore, rimane, quindi sempre intestato a lui anche se il proprietario è cambiato? Per quanto riguarda le agevolazioni, rimane però il dubbio delle agevolazioni fiscali se la casa è affittata o no?
#4 Inviato 26 Ottobre, 2017 Se è la tua prima casa, e non ci sposti la residenza, ci paghi l'imu, mentre se hai scelto le agevolazioni prima casa è sufficiente avere la residenza nel comune, come già ti hanno detto. L'immobile puo' essere affittato senza perdere i benefici prima casa (ma non dovevi informati prima di questo?) Io contratto verrà modificato nel senso che tu ne diventi intestatario, ma nel suo contenuto resta immutato.
#5 Inviato 26 Ottobre, 2017 Se è la tua prima casa, e non ci sposti la residenza, ci paghi l'imu, mentre se hai scelto le agevolazioni prima casa è sufficiente avere la residenza nel comune, come già ti hanno detto. L'immobile puo' essere affittato senza perdere i benefici prima casa (ma non dovevi informati prima di questo?)Io contratto verrà modificato nel senso che tu ne diventi intestatario, ma nel suo contenuto resta immutato. Grazie! Si diciamo che il notaio su questa cosa dell'imu mi ha aggiornato ma io ora sono molto confuso sulla scelta. Perchè ho dentro dei ragazzi, come spiegavo sopra, e non ho capito bene se io la residenza posso portarla li lo stesso anche se mantengo il domicilio da un'altra parte sempre della stessa città Era questo il mio dubbio.