#1 Inviato 8 Maggio Buongiorno. Il mio inquilino e' un soggetto fragile. nel senso che è un anziano abbandonato dai parenti. tutto andava bene , sia come pagamenti che come rapporti finche non ha iniziato ad avere problemi di salute. ( e caduto due o tre volte e rimasto bloccato in casa) abbiamo avvertito i servizi sociali che lo han preso in carico. ora abbiam scoperto che è ricoverato in ospedale. contattato telefonicamente riferisce in un primo momento che lo portano in una rsa e di disdire l' affitto di casa ( a voce) successivamente ricontattato che non va piu in rsa ma forse in affitto condiviso, , ora pare voglia tornare invece a casa il problema e questo : noi ci siam fidati di lui e quindi abbiam dato revoca sorvolando sul preavviso e tutto il resto visto il caso, all'agenzia entrate ( senza pero avere nulla in mano, forse era il caso di farsi rilasciare qualcosa di scritto) lui ha il contratto. credo quindi che se voglia possa tranquillamente rientrare... corretto? unica soluzione per mandarlo via rimane lo sfratto? o un semplice accordo? nel frattempo bisogna revocare la revoca?
#2 Inviato 8 Maggio E per cosa lo vorrebbe sfrattare? lo sfratto è fattibile solo in due casi: morosità o finita locazione (cioè non rinnovo alla scadenza o avvenuto recesso che no può essere verbale). La chiusura contratto all'ade si fa solo DOPO aver ricevuto le chiavi, siete stati un filo troppo affrettati a disporre la chiusura. Parli con l'assistente sociale per vedere con un minimo di certezza cosa farà quest'uomo. Se vuole tornare può farlo, eccome. Ha le chiavi e avete chiuso contratto senza un suo formale recesso. 2