#1 Inviato 30 Settembre, 2020 Buonasera, abito in un condominio costruito nel 2006 e composto da soli 4 appartamenti, due al piano terra e due al primo piano, con sottotetto in comunione. Io abito nell'appartamento sito al primo piano. Da progetto di costruzione ogni appartamento doveva essere dotato di un condotto di aerazione per la cappa della cucina composto da un tubo in pvc diametro 10 cm con sfogo nel sottotetto. Per 14 anni ho allacciato la cappa della mia cucina direttamente al foro di aerazione senza alcun problema. Da 15 giorni, l'appartamento sito al piano terra è stato occupato da una famiglia che ha collegato la propria cappa al condotto di aerazione (nei 14 anni precedenti gli occupanti dell'appartamento al piano terra non si erano mai collegati) ed abbiamo così scoperto che ogni appartamento non è dotato un proprio tubo di aerazione ma di uno solo a cui siamo collegati entrambi. Tutto questo comporta problemi a entrambi per i fumi di ritorno nel proprio alloggio quando l'altro accende la cappa. Domande: c'è possibilità di richiedere al costruttore di rimediare alla dimenticanza di fornire ogni appartamento di un condotto di aerazione come da progetto? essendo ormai un tubo singolo per entrambi gli appartamenti si deve considerare condominiale? dopo 14 anni essendo stato l'unico condomino ad usufruire di questo condotto di aerazione c'è possibilità di considerarlo privato e conseguentemente chiedere all'altro condomino di non utilizzarlo? essendo il proprietario dell'appartamento al primo piano, se accettassi di praticare un nuovo foro per inserire un nuovo condotto di aerazione che dalla mia cucina portasse direttamente nel sottotetto, dovrebbero partecipare tutti i condomini alla spesa oppure sarebbe totalmente a mio carico, e poi sarebbe necessario richiedere qualche autorizzazione/comunicazione in comune? Si richiedono eventuali consigli e/o suggerimenti per risolvere la problematica nel migliore dei modi. Mi pare assurdo che dopo 14 anni il problema debba ricadere esclusivamente su di me. Ringrazio anticipatamente
#2 Inviato 30 Settembre, 2020 Brown19 dice: Buonasera, abito in un condominio costruito nel 2006 e composto da soli 4 appartamenti, due al piano terra e due al primo piano, con sottotetto in comunione. Io abito nell'appartamento sito al primo piano. Da progetto di costruzione ogni appartamento doveva essere dotato di un condotto di aerazione per la cappa della cucina composto da un tubo in pvc diametro 10 cm con sfogo nel sottotetto. Per 14 anni ho allacciato la cappa della mia cucina direttamente al foro di aerazione senza alcun problema. Da 15 giorni, l'appartamento sito al piano terra è stato occupato da una famiglia che ha collegato la propria cappa al condotto di aerazione (nei 14 anni precedenti gli occupanti dell'appartamento al piano terra non si erano mai collegati) ed abbiamo così scoperto che ogni appartamento non è dotato un proprio tubo di aerazione ma di uno solo a cui siamo collegati entrambi. Tutto questo comporta problemi a entrambi per i fumi di ritorno nel proprio alloggio quando l'altro accende la cappa. Domande: c'è possibilità di richiedere al costruttore di rimediare alla dimenticanza di fornire ogni appartamento di un condotto di aerazione come da progetto? essendo ormai un tubo singolo per entrambi gli appartamenti si deve considerare condominiale? dopo 14 anni essendo stato l'unico condomino ad usufruire di questo condotto di aerazione c'è possibilità di considerarlo privato e conseguentemente chiedere all'altro condomino di non utilizzarlo? essendo il proprietario dell'appartamento al primo piano, se accettassi di praticare un nuovo foro per inserire un nuovo condotto di aerazione che dalla mia cucina portasse direttamente nel sottotetto, dovrebbero partecipare tutti i condomini alla spesa oppure sarebbe totalmente a mio carico, e poi sarebbe necessario richiedere qualche autorizzazione/comunicazione in comune? Si richiedono eventuali consigli e/o suggerimenti per risolvere la problematica nel migliore dei modi. Mi pare assurdo che dopo 14 anni il problema debba ricadere esclusivamente su di me. Ringrazio anticipatamente Buonasera, se entrambi gli impianti hanno scarico in pressione, Quindi con ventilatore,il problema si risolve facilmente inserendo delle valvole di non ritorno al condotto di raccordo al camino collettivo.
#3 Inviato 30 Settembre, 2020 Dopo quattordici anni richiedere al costruttore? Ammesso che sia ancora in attività, sarebbe un assoluto miracolo ottenere qualcosa..
#4 Inviato 30 Settembre, 2020 le valvole di non ritorno possono essere una soluzione anche se non quella ottimale...per questo ho postato le altre domande..
#5 Inviato 21 Novembre, 2024 Buonasera io avrei lo stesso problema di Brown19 . Abito al secondo ed ultimo piano e pure a me la canna fumaria della cappa è in comune con l'appartamento sottostante al mio, e pure io ho cominciato ad avere questo fastidio dopo 11 anni che abito in quest'appartamento, ma rispetto a Brown19 i miei vicini di sotto hanno sempre usato la cappa anche loro ma prima avevano una cappa più vecchia e non accadeva ora hanno cambiato la cucina e forse questa nuova ha una cappa con delle performance diverse dalla precedente che mi causano il problema. Sta di fatto che da qualche mese, ogni volta che lui cucina io per evitare che i fumi della sua cappa escano dalla mia di cappa e invadano il mio appartamento, sono costretto ad accendere anch'io la cappa. Ho detto la cosa alla riunione condominiale ma l'amministratrice sostiene che il condominio non c'entra e dobbiamo sbrigarcela io e il proprietario di sotto perché lei dice che le condotte di scarico delle cappe non fanno parte di quelle cose in comune del fabbricato per cui debba intervenire il condominio ma sono di proprietà soltanto di chi ne usufruisce, nel mio caso delle 2 persone che hanno in comunione la canna quindi io e il proprietario dell' appartamento sotto al mio. Voi che ne pensate? E' davvero così? Chi sa dirmi poi quale sarebbe la soluzione migliore da adottare per ovviare a questo inconveniente? Vi ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta. Modificato 22 Novembre, 2024 da gardemann errori materiali e di battitura nel testo che era stato scritto inizialmente