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Gianp75

Condotta idrica dismessa ma attiva.

Salve a tutti, rieccomi con i miei quesiti rognosi che vi descrivo di seguito.

 

Sono stato contattato da una condomina che aveva presenze di acqua all'interno del garages. Prontamente mi sono recato sul posto con una ditta che ha iniziato a demolire il pavimento per ricercare la perdita. Con nostro pieno stupore la perdita era causata da un tubo marcio di una condotta idrica che doveva essere in disuso ma stranamente ancora portava acqua. Il taglio di uscita ricadeva all'interno del garages della signora pochi centimetri prima del suo vecchio rubinetto piombato. A seguito della scoperta ho fatto intercettare la vecchia condotta, che serve circa 8 garages, e l'ho fatta interrompere a monte così da non causare più danni in futuro. Adesso volevo sapere se paga solo la signora, visto che la perdita era dopo la diramazione del tubo principale, ma sopratutto se paga tutto (ricera guasto, intervento idrico, ripristino pavimento ecc).

Grazie in anticipo per le risposte.

Si cosa? Che paga tutti gli interventi la signora? Per giustificare la mia risposta faccio comunque seguito al codice civile, c'è qualche sentenza che mi potrebbe aiutare?

Per quanto concerne le riparazioni dell'impianto idrico (tubazioni d'acqua orizzontali incassate a pavimento) tutte le spese di qualunque natura all'interno delle proprietà esclusive sono interamente a carico dei proprietari esclusivi.

 

"L'impianto idrico condominiale svolge una funzione comune, generale, ed è una tipica struttura condominiale, anche se realizzato con un fasci di tubi distinti invece che con una condotta collettiva unica, FINO ALL'INGRESSO NELLA SINGOLA UNITA' IMMOBILIARE PRIVATA, dove cioè il tubo passa al servizio esclusivo della porzione di proprietà individuale: fino a quel punto l'impianto è di proprietà del condominio che può infatti modificarne il percorso, la consistenza e il servizio, frazionandolo, unificandolo, allacciandovi derivazioni, o apportando altre variazioni di interesse comune, naturalmente assicurandone la funzione a tutti i condomini"

Trib. Roma, 17 marzo 1988

Se non ho capito male: non è il semplie attraversamento del tubo nella proprietà esclusiva che comporta responsabilità individuale ma la rottura della diramazione che dal tubo " condominiale" (che passa sotto il pavimento del garage ) porta al rubinetto.

La situazione dovrebbe essere analoga al caso della rottura della braga in una condotta fecale. O mi sbaglio ?

Un saluto.

La montante è fuori dal garages e non ha perdite, con un innesto a T entra nel garagesa della signora e all'interno del garages c'è la perdita. La riparazione è sicuramente a carico della signora. L'unico dubbio è sulle spese accessorie come ricerca guasto, ripristino pavimento, trasporto a discarica dei materiali di risulta ecc.

Un saluto.

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