Vai al contenuto
Baand

Condomino impugna delibera e porta il condominio in mediazione

un condomino ha impugnato un consuntivo dicendo che la tabella millesimale usata per la ripartizione del riscaldamento è, a suo dire, errata. Peccato che il suo legale cita che sarebbe esatto usare la tabella che nella realtà è stata usata per la ripartizione.

Cmq il legale non soddisfatto dalla risposta porta il condominio alla mediazione.

Volevo sapere se l'invio della convocazione dell'assemblea straordinaria dev'essere inviata anche al condomino che ha impugnato e che maggioranze in seconda convocazione straordinaria devono essere rispettate affinchè l'amministratore possa partecipare alla mediazione.

grazie

la convocazione deve essere inviata a tutti compreso il condomino che ha impugnato, quest'ultimo però non ha diritto al voto in assemblea.

 

l'amministratore, previa delibera assembleare da assumere con la maggioranza prevista per le delibere in materia di liti, quindi la maggioranza dei presenti e almeno 500 millesimi, può partecipare alla mediazione, con la stessa maggioranza deve essere approvata l'eventuale proposta di mediazione. Se non si raggiunge la maggioranza richiesta, la proposta si deve intendere non accettata.

Visto che la "mediazione" è obbligatoria, l'amministratore dovrà forzatamente parteciparvi, anche senza disposizione dell'assemblea condominiale.

 

L'assemblea può indicare all'amministratore quali siano le clausole cui attenersi, ma le stesse possono essere meglio considerate dal un avvocato, che un'assemblea sicuramente digiuna di competenze legali.

 

Siccome bisogna comunque attivare un capitolo di spesa per la mediazione stessa (costo burocratico della procedura e spesa del legale), l'assemblea può legittimamente deliberare in questi termini.

 

Il riferimento è al "solito" link:

 

http://www.condomini.altervista.org/MediazioneObbligatoria.htm

Quindi presenza obbligatoria anche in mancanza dei 500 millesimi dell'assemblea?
Se nessuno si presenta alla mediazione, non ci si può accordare e il condomino che ha impugnato avrà più facilità di vincere la causa davanti al Giudice.

 

In pratica, una volta arrivati al processo, il giudice verificherà se le parti hanno tentato la mediazione e, nell’ipotesi in cui verifichi che una di queste non ha partecipato all’incontro “senza giustificato motivo”, la condannerà a pagare una somma pari all’importo del contributo unificato. In più, il magistrato potrà “desumere argomenti di prova” dall’assenza. - See more at: https://www.condominioweb.com/speciale-mediazione-e-condominio.14750

×