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mariaeee

Condomino contatti con fornitori

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La questione che Vi pongo è se il fornitore di un Condominio può esimersi dal fornire informazioni sul servizio reso, o sulla soluzione di problemi ad un Condomino o Consigliere del Condominio, quando viene contattato direttamente.

Ovviamente escludo qualunque richiesta di impegno o acquisto, di sola competenza dell’Amministrazione Condominiale, su mandato dell’Assemblea.

Il fatto: nel 2015 l’Amministratore del Condominio ha proposto all’Assemblea l’ammodernamento degli ascensori, con relativo contratto di manutenzione, proponendo una azienda del settore, ottenendo la delibera favorevole.

Ora l’Amministratore vuole risolvere il contratto di manutenzione, revocando il mandato all’attuale fornitore, per conferire l’appalto ad una piccola azienda di assistenza ascensori.

L’attuale fornitore sarebbe diventato sgradito all’Amministratore, per carenze nel servizio, non ben precisate.

 

In qualità di utente, ed anche di Consigliere di Condominio, ho avuto modo di contattare il responsabile dell’azienda, per informazioni e per opinioni sul servizio. L’Amministratore mi ha vietato (verbalmente) di interpellare direttamente qualunque fornitore, e di utilizzare l’Amministrazione come tramite per qualunque contatto, ma rimane reticente sulle richieste di informazioni.

Sulla base dell’ultimo rendiconto, abbiamo chiesto all’Amministratore di contestare due addebiti ingiustificati per interventi di servizio coperti dal contratto, e di chiedere una estensione contrattuale a copertura di interventi di assistenza anche nei gg festivi (il responsabile del servizio assistenza aveva confermato telefonicamente tale possibilità, senza aggravio di costi).

Malgrado abbia richiesto più volte, anche durante l’Assemblea condominiale (messa a verbale), tali modifiche contrattuali, l’Amministratore non fornisce evidenza di aver comunicato con il fornitore.

 

Vorrei quindi chiedere direttamente informazioni all’azienda, anche senza l’approvazione dell’Amministratore. L’Azienda è tenuta a rispondermi, o può esimersi, vantando relazioni dirette con l’Amministratore ?

 

 

Tu puoi chiedere, l'azienda può rispondere a livello di cortesia e buoni rapporti, ma non è tenuta a farlo perché il suo interlocutore è l'amministratore.

 

A me è accaduto che un condomino facesse una serie di domande ad un fornitore (sempre mandandole anche a me p.c.) e il fornitore si è lamentato, dicendo di voler interloquire solo con amministratore e d.l.

Personalmente ho difeso il condomino, che stava facendo delle domande di interesse per tutto il condominio.

Naturalmente ho anche convenuto con il fornitore che ci volesse un minimo di "gestione del traffico", in modo da impedire che potenzialmente tutti i condomini lo subissassero di richieste (cosa mai avvenuta).

Modificato da condo77

Ciao, 

per l'azienda tu sei un estraneo, il cliente è il Condominio. Puo' essere cortese e risponderti oppure no

 

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