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Fabrizio974

Condominio minimo, divisione della corte comune

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Salve, ho un bel problema da risolvere che mi sta togliendo la serenità. Vivo in una porzione di villetta bifamiliare costruita negli anni ottanta da mio padre e suo cugino, villetta che ha la tutta la corte in comune, PURTROPPO.

in breve, nel 2004 io vengo ad essere l’unico proprietario della porzione di famiglia, e il cugino di papa’ decide di vendere casa che viene venduta ma nel 2010 va all’asta per morosità di chi la acquisto’ dal nostro parente.

E ora arrivo al nocciolo della questione:

nel 2019 la porzione di bifamiliare viene acquistata all’asta giudiziaria da una famiglia che dopo qualche mese decide di aprirci un bed & breakfast. 
inizialmente si andava d’accordo ma poi, si e’ arrivati a discutere, perche io ho un cane e a lui ha dato fastidio il suo abbaiare, dopo che un suo cliente si e’ lamentato. 
io sono solo e il cane per me e’ come un figlio...... comunque questo evento mi ha portato a capire che con questa famiglia non vorrei avere nulla a che fare..... 

il problema e’ che la corte in comune, che e’ tutta intorno alla casa, non e’ REGOLARE , ho chiamato un geometra che ha fatto un progetto di divisione, dove rimarrebbero alcune parti in comune di passaggio auto e si dividerebbe la parte posteriore del giardino, spostando la mia porta d’ingresso, ora vicino alla sua;   secondo la nostra proposta, che e’ l’unica soluzione per creare due spazi e ingressi divisi, Io avrei 60 metri quadrati in piu di giardino, a lui darei un posto auto nel cortile da poter utilizzare x la sua struttura di b & b. Ognuno avrebbe una porzione di giardino ( la mia piu grande per un discorso di planimetria della casa nn regolare, ma lui avrebbe un posto auto x i suoi clienti, che a detta del geometra e delle stime fatte, vale piu di 60mq di giardino. ) 

In ogni modo nella mia porzione non ci sono sue finestre in affaccio e viceversa per la sua parte. 

purtroppo il soggetto in questione ha rifiutato la mia proposta e non vuole dividere. Cosicché io sono costretto a dover dividere il giardino con estranei,

e sinceramente questa cosa mi fa stare male. 

Inoltre da quando ha aperto questa attivita’ ai suoi clienti consegna la chiave del cancello elettrico della casa quando arrivano, cosicche possono uscire ed entrare liberamente...... e la cosa non mi rende sereno, basta farsi una copia....

insomma questo personaggio mi sta rovinando la serenita. Oltre a volermi obbligare a convivere con i suoi clienti vuole che sia sempre tutto preciso e pulito fuori.... guai a lasciare un gioco del cane sul prato.... detto questo avrete capito il soggetto 
il mio avvocato mi ha proposto la mediazione ( cosa che non servirà a nulla a detta di alcuni ) e quindi poi una causa...... con tutti i risvolti economici, di tempo e sonno perso e non sai mai come si sveglia quel giudice..... 

io non navigo nell’oro e la paura di affrontare la causa e immagino molte spese, mi sta togliendo il sonno, sono infatti le 3 di notte. 

non so proprio cosa fare e vi chiedo 

SE LA DIVISIONE GIUDIZIALE sia una strada percorribile o e’ meglio lasciar perdere, mi sto con questi pochi guai e mi rassegno a tutto cio? 
grazie e spero di ricevere chiarimenti 

 

Modificato da Fabrizio974

 Buon giorno Fabrizio, sì la divisione giudiziale è tecnicamente possibile (Cassazione 26041 del 2019 ne ha ssncito la possibilità nonostante il divieto art 1119 CC che però riguarda solo la divisione volontaria) La Corte evidenzia però delle condizioni (richiamando la norma del codice in materia di scioglimento del Condominio): si può chiedere al Tribunale di dividere il bene comune «senza rendere più scomodo l’uso della cosa comune a ciascun condomino».

Ossia non si può procedere alla divisione giudiziale quando le singole porzioni del bene non saranno più idonee a svolgere un servizio di  qualità analoga a quello  garantito a suo tempo dal bene comune prima della sua divisione. 

Tutto quindi dipenderà dal convincimento del Giudice rispetto al progetto di divisione che tu, tramite il tuo legale, gli sottoporrai...

In bocca al lupo! 

  • Grazie 1
Fabrizio974 dice:

SE LA DIVISIONE GIUDIZIALE sia una strada percorribile o e’ meglio lasciar perdere, mi sto con questi pochi guai e mi rassegno a tutto cio? 

Secondo me ti conviene chiedere la divisione giudiziale, perché alla fine del procedimento ti sarai probabilmente tolto un problema. Se avere a che fare con il Tizio ti toglie la serenità, meglio agire.

  • Grazie 1
Plutone dice:

 Buon giorno Fabrizio, sì la divisione giudiziale è tecnicamente possibile (Cassazione 26041 del 2019 ne ha ssncito la possibilità nonostante il divieto art 1119 CC che però riguarda solo la divisione volontaria) La Corte evidenzia però delle condizioni (richiamando la norma del codice in materia di scioglimento del Condominio): si può chiedere al Tribunale di dividere il bene comune «senza rendere più scomodo l’uso della cosa comune a ciascun condomino».

Ossia non si può procedere alla divisione giudiziale quando le singole porzioni del bene non saranno più idonee a svolgere un servizio di  qualità analoga a quello  garantito a suo tempo dal bene comune prima della sua divisione. 

Tutto quindi dipenderà dal convincimento del Giudice rispetto al progetto di divisione che tu, tramite il tuo legale, gli sottoporrai...

In bocca al lupo! 

Buongiorno e grazie x la celere risposta, sostanzialmente la mia proposta non renderebbe piu scomodo l’uso del bene, perche’ sarei io a spostare la porta di ingresso dal davanti dove vi e’ la scalinata e a crearmi un ingresso posteriore. L’unica cosa, causa corte irregolare, lui avrebbe meno metri quadri di giardino, ma avrebbe un posto auto nello spazio che rimarrebbe comune, da utilizzare per la sua attività.
ma non vuole perche dice che la casa l’ha comprata all’asta cosi e cosi deve rimanere. Visto che io comunque in questi anni, dove non viveva nessuno a fianco, ho creato e sistemato il giardino, fatto un cattuto pavimentato, messo un gazebo e fatto delle migliorie sull’illuminazione e tante altre cose. E ora lui nn vuole perdere nulla. Si sente anche proprietario del gazebo, struttura mobile acquistata da oby e montata da me e mio fratello! Iniltre da quando ha aperto questo maledetto b&b fa parcheggiare 2 auto dentro, sulla corte comune. Servizio gratuito...... 😢

Modificato da Fabrizio974
Massi dice:

Secondo me ti conviene chiedere la divisione giudiziale, perché alla fine del procedimento ti sarai probabilmente tolto un problema. Se avere a che fare con il Tizio ti toglie la serenità, meglio agire.

Buongiorno e grazie anche a te La mia paura e’ quanto mi costa???? 
sto pensando anche di vendere ma gia ora le case le regalano, ma chi acquista una porzione di bifamiliare con corte in comune CON UN BED AND BREAKFAST!  Ho ereditato una jettatura.... ho già superato un pignoramento a causa di un debito di mio padre, ora questa! 😢

Fabrizio974 dice:

Buongiorno e grazie anche a te La mia paura e’ quanto mi costa???? 
sto pensando anche di vendere ma gia ora le case le regalano, ma chi acquista una porzione di bifamiliare con corte in comune CON UN BED AND BREAKFAST!  Ho ereditato una jettatura.... ho già superato un pignoramento a causa di un debito di mio padre, ora questa! 😢

Tieni presente che adesso è obbligatoria la fase di mediazione prima di azionare la domanda giudiziale e che la divisione verrà fatta cmq dal giudice, che piaccia al tuo condomino o che non gli piaccia. Quindi non ha alcun interesse ad opporsi.

Potresti cominciare a sentire un legale per vedere di impostare la questione sul piano stragiudiziale. Secondo me, il tuo condomino sta facendo ostruzione solo per alzare la posta e prenderti per stanchezza. In queste trattative non bisogna avere fretta. L'ansia potrebbe essere una cattiva consigliera

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