#1 Inviato 5 Aprile, 2017 Salve a tutti, ho una bella domanda per voi. Ho stipulato un preliminare di compravendita nel quale io sono l' acquirente. Il proprietario però si rivela sempre ostile a ogni mia richiesta (sopralluoghi per misurazione, richiesta rogito vecchio,non risponde alle chiamate).Al momento per quanto mi riguarda sto chiedendo un mutuo che è stato ampiamente soddisfatto dalle mie caratteristiche, manca solo la perizia. La domanda è nel caso il proprietario di rifiuta di far entrare il perito oppure dato l appuntamento non si fa trovare a casa...ci risulterebbe inadempiente? Io perché non riesco a soddisfare il mutuo o lui che non mi permette di compiere le pratiche per il mutuo evitando il perito?
#2 Inviato 6 Aprile, 2017 Salve a tutti, ho una bella domanda per voi. Ho stipulato un preliminare di compravendita nel quale io sono l' acquirente. Il proprietario però si rivela sempre ostile a ogni mia richiesta (sopralluoghi per misurazione, richiesta rogito vecchio,non risponde alle chiamate).Al momento per quanto mi riguarda sto chiedendo un mutuo che è stato ampiamente soddisfatto dalle mie caratteristiche, manca solo la perizia. La domanda è nel caso il proprietario di rifiuta di far entrare il perito oppure dato l appuntamento non si fa trovare a casa...ci risulterebbe inadempiente? Io perché non riesco a soddisfare il mutuo o lui che non mi permette di compiere le pratiche per il mutuo evitando il perito? Il mio consiglio è di trattarci il meno possibile. Per i documenti, fai chiedere tutto dal tuo notaio di fiducia. Anche a me facevano storie, appena li ha chiamati il notaio hanno dato tutto!!! E hanno pure pagato alcune spese che non volevano pagare, quando il notaio ha detto che spettavano a loro. 😂
#3 Inviato 6 Aprile, 2017 @giacomo8585: scusa, ma l'ultima domanda non si capisce. Magari è solo il suo carattere, ma io presterei particolare attenzione alla situazione urbanistica dell'immobile. Controlla che lo stato attuale sia uguale alla planimetria catastale, ed ancor più alla concessione edilizia e agli eventuali titoli urbanistici rilasciati.
#4 Inviato 6 Aprile, 2017 Nel caso di inadempimento del venditore al contratto preliminare, l’acquirente può scegliere tra svincolarsi dal contratto (tecnicamente si dice “chiedere la risoluzione del contratto”) oppure fare in modo che il tribunale, con una sentenza, trasferisca la proprietà pur senza la collaborazione del venditore (tecnicamente si dice “esecuzione in forma specifica dell’obbligo di contrarre”). In entrambe le ipotesi bisogna ovviamente avviare una causa innanzi al giudice, ma nel primo caso all’acquirente è dovuto anche il risarcimento del danno se riesce a dimostrare di aver subito una perdita patrimoniale; nel secondo caso, invece, il giudice gli ordinerà di pagare il residuo del prezzo con la sentenza stessa, detratti gli acconti che ha eventualmente già versato. Ovviamente, nel contratto preliminare, è consuetudine prevedere una “caparra confirmatoria”: se la parte che ha versato la caparra (una somma di denaro che, in ipotesi di adempimento, varrà come acconto sul maggior prezzo dovuto) risulta inadempiente, l’altra parte può recedere dal preliminare trattenendo la somma ricevuta a titolo di caparra; mentre, al contrario, qualora inadempiente sia la parte che ha incassato la caparra, l’altra parte può recedere dal preliminare ed esigere il versamento del doppio della caparra. In ogni caso la parte può esigere l’ulteriore risarcimento del danno, se riesce a dimostrarlo. Talvolta nel preliminare viene prevista una differente forma di caparra, chiamata “penitenziale”, la quale svolge la funzione di corrispettivo del recesso: la parte che recede dal preliminare perde la caparra versata, oppure deve restituire il doppio di quella che ha ricevuto; in questo caso, a differenza della caparra confirmatoria, non è dovuto alcun altro tipo di risarcimento.( la leggeper tutti.it)
#5 Inviato 6 Aprile, 2017 Vi ringrazio per la risposta. Siccome sul mio preliminare non è specificata la voce "salvo approvazione del mutuo",la mia preoccupazione era per l' appunto se il venditore potesse in qualche modo farmi risultare inadempiente, semplicemente non facendo fare la visita dal perito. Alla fine al rogito sarei io "il colpevole" dato che non mi sono procurato la somma indicata? D' altra parte mi sembra una truffa molto semplice da organizzare possibile non sia prevista dal nostro ordinamento?
#6 Inviato 7 Aprile, 2017 Vi ringrazio per la risposta. Siccome sul mio preliminare non è specificata la voce "salvo approvazione del mutuo",la mia preoccupazione era per l' appunto se il venditore potesse in qualche modo farmi risultare inadempiente, semplicemente non facendo fare la visita dal perito. Alla fine al rogito sarei io "il colpevole" dato che non mi sono procurato la somma indicata? D' altra parte mi sembra una truffa molto semplice da organizzare possibile non sia prevista dal nostro ordinamento? E perché il tuo notaio di fiducia non ha messo "salvo approvazione del mutuo"? In tal caso, temo che sarai tu l'inadempiente!!!