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paolo47

Compiti dell'amministratore - di essere messo a conoscenza di danni al condominio e l'amministratore ha il dovere di informare

Buongiorno, l'altro giorno parlando con i tecnici della manutenzione dell'ascensore sono venuto a sapere che nell'esecuzione della verifica biennale dell'Ingegnere della A.S.L. dello scorso anno, e precisamente il 28/01/2013, fu trovata acqua nella fossa dell'ascensore, notizia tenuta all'oscuro dei condomini nonostante un'assemblea nell'aprile 2013. Il mio quesito: ho il diritto, come gli altri proprietari, di essere messo a conoscenza di danni al condominio e l'amministratore ha il dovere di informare il condominio? Fra gli altri compiti dell'amministratore c'è quello di far rispettare il regolamento condominiale, compito regolarmente disatteso con cani liberi per le scale del condominio che hanno eletto i giardini condominiali a latrina, per inciso sono cani di proprietà di estranei al condominio ma che vengono affidati a parenti tutti i giorni perché nel loro condominio non li vogliono e l'amministratore è lo stesso per tutti i condomìni; per non parlare dello stillicidio di acqua mista a terriccio per l'innaffiatura delle piante e qualora qualcuno reclama la risposta più educata è: " apri l'ombrello" il tutto nell' inerzia dell'amministratore già avvisato con raccomandate. Che fare? I Carabinieri mi hanno detto di procurarmi delle prove ed io inizierò a fare dei video. Grazie per l'attenzione e scusate per la lunghezza ma Vi assicuro che ho fatto un riassunto molto ridotto.

Buongiorno, l'altro giorno parlando con i tecnici della manutenzione dell'ascensore sono venuto a sapere che nell'esecuzione della verifica biennale dell'Ingegnere della A.S.L. dello scorso anno, e precisamente il 28/01/2013, fu trovata acqua nella fossa dell'ascensore, notizia tenuta all'oscuro dei condomini nonostante un'assemblea nell'aprile 2013. Il mio quesito: ho il diritto, come gli altri proprietari, di essere messo a conoscenza di danni al condominio e l'amministratore ha il dovere di informare il condominio? Fra gli altri compiti dell'amministratore c'è quello di far rispettare il regolamento condominiale, compito regolarmente disatteso con cani liberi per le scale del condominio che hanno eletto i giardini condominiali a latrina, per inciso sono cani di proprietà di estranei al condominio ma che vengono affidati a parenti tutti i giorni perché nel loro condominio non li vogliono e l'amministratore è lo stesso per tutti i condomìni; per non parlare dello stillicidio di acqua mista a terriccio per l'innaffiatura delle piante e qualora qualcuno reclama la risposta più educata è: " apri l'ombrello" il tutto nell' inerzia dell'amministratore già avvisato con raccomandate. Che fare? I Carabinieri mi hanno detto di procurarmi delle prove ed io inizierò a fare dei video. Grazie per l'attenzione e scusate per la lunghezza ma Vi assicuro che ho fatto un riassunto molto ridotto.

1)Dipende dalla causa e dalla risoluzione della problematica.

2) Visto che sei così ferrato potresti cortesemente illuminarci sul come l'amministratore sprovvisto di poteri coercitivi possa far rispettare il regolamento laddove al di là di un richiamo diretto sia egli costretto a ricorrere alla eventuali diffide legali che hanno un costo mal digerito dalla compagine condominiale?

3)Lo stillicidio investe ed interessa una parte comune od una parte privata?

Nel prima caso vale il punto 2) nel secondo non è suo compito egli amministra le parti comuni.

... Fra gli altri compiti dell'amministratore c'è quello di far rispettare il regolamento condominiale, compito regolarmente disatteso con cani liberi per le scale del condominio...

Io farei una denuncia per danno temuto e poi informerei ufficialmente (con raccomandata) l'amministratore di aver denunciato all'autorità Giudiziaria che nelle parti comuni del condominio circolano cani senza guinzaglio e senza museruola mettendo a rischio la tua incolumità.

Sarà poi l'amministratore a valutare se prendere provvedimenti o a rischiare di dover dimostrare la sua estraneità nel caso in cui un cane mordesse, o più semplicemente facesse inciampare un bambino nelle scale.

 

1)Non mi interessa la causa né la risoluzione, per risponderLe, ma ho chiesto se ho il diritto di sapere cosa succede in casa mia, visto che insieme alla mia proprietà privata ha acquistato e pagato anche le parti comuni E LE PARTI COMUNI SONO ANCHE CASA MIA E NON DELL'AMMINISTRATORE.

2)Non ho detto di essere ferrato, in cosa poi non lo so,forse solo in quello che mi permette di vivere bene, ma so che pago l'amministratore anche per far rispettare il regolamento condominiale che lui stesso ha redatto e ci ha fatto firmare, come lo faccia rispettare non lo so e non mi interessa ma lo pago per quello che si è impegnato a fare

3)Lo stillicidio investe sia parti comuni che parti private ed allora?

Ho fatto solo alcune domande, ed invece di risposte, anche pareri non vincolanti, ho avuto da Lei attacchi, per me, senza senso "VISTO CHE SEI COSI' FERRATO"

1)Non mi interessa la causa né la risoluzione, per risponderLe, ma ho chiesto se ho il diritto di sapere cosa succede in casa mia, visto che insieme alla mia proprietà privata ha acquistato e pagato anche le parti comuni E LE PARTI COMUNI SONO ANCHE CASA MIA E NON DELL'AMMINISTRATORE.

2)Non ho detto di essere ferrato, in cosa poi non lo so,forse solo in quello che mi permette di vivere bene, ma so che pago l'amministratore anche per far rispettare il regolamento condominiale che lui stesso ha redatto e ci ha fatto firmare, come lo faccia rispettare non lo so e non mi interessa ma lo pago per quello che si è impegnato a fare

3)Lo stillicidio investe sia parti comuni che parti private ed allora?

Ho fatto solo alcune domande, ed invece di risposte, anche pareri non vincolanti, ho avuto da Lei attacchi, per me, senza senso "VISTO CHE SEI COSI' FERRATO"

Sei stato definito ferrato perchè ritieni che i compiti dell'amministratore siano quelli che il codice non gli ha attribuito.

Fa differenza ENORME se lo stillicidio ovvero qualsiasi altro disagio di questo tipo si sviluppi nelle parti comuni ovvero in quelle private in quanto egli non ha potere di azione nelle parti esclusive e se si azzarda a fare delle osservazioni si potrebbe beccare pure una denuncia per illazione in quanto nelle parti private non ha prova di ciò che accade,trattasi di rapporti privati che esulano dalle sue competenze.

Esiste un limite al suo operare non tutti lo conoscono ma ahimè esiste, esattamente ,come le sue responsabilità.

...L'amministratore DEVE solo adottare gli strumenti a sua disposizione che per grazia del codice civile si traducono solo in richiami ed al più diffide e diffide legali....

Appunto, deve agire anche legalmente per garantire la sicurezza nelle parti comuni.

Forse su esposto dettagliato di un condòmino all'amministratore, dove il condòmino indica cani riconducibili a sicuri proprietari (con foto e/o filmati) dovrebbe essere proprio l'amministratore a fare denuncia all'autorità giudiziaria quale rappresentante del condominio.

 

Anche se poi nulla si muoverà, l'amministratore potrà dimostrare di aver fatto quanto nel suo potere.

Quando capitò a me, io in qualità di amministratore le denunce le feci all'ASL al sindaco ed alla Procura della Repubblica allegando anche foto:

 

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Appunto, deve agire anche legalmente per garantire la sicurezza nelle parti comuni.

Forse su esposto dettagliato di un condòmino all'amministratore, dove il condòmino indica cani riconducibili a sicuri proprietari (con foto e/o filmati) dovrebbe essere proprio l'amministratore a fare denuncia all'autorità giudiziaria quale rappresentante del condominio.

 

Anche se poi nulla si muoverà, l'amministratore potrà dimostrare di aver fatto quanto nel suo potere.

Quando capitò a me, io in qualità di amministratore le denunce le feci all'ASL al sindaco ed alla Procura della Repubblica allegando anche foto:

 

https://www.condominioweb.com/forum/quesito/animali-domestici-in-condominio-59088/

No e poi no.

Agire legalmente non è nei suoi poteri di spesa.

Egli può di sua iniziativa solo richiamare o diffidare personalmente,stop,fine dei giochi.

E se si permette di portare l'argomento "diffida legale" in assemblea 9 a 10 che verrà azzannato.

A nessun condòmino interessa spendere per queste cose,solo lamentarsi e pretendere sia l'amministratore a risolvere,come non si sa,ma se non riesce sarà sempre lui il colpevole mancante,lacunoso ed assente.Fidati.

Non lo scrivo per cipiglio solo per cercare di aprire orecchie e occhi responsabilizzando i condòmini e rendendoli edotti che il loro pensare va riformulato.

 

Ps:sull'ascensore paolo47 potrebbe aver ragione.

Se la problematica è stata risolta potrebbe esser sfuggita l'informativa.

Ma il modo di approciarsi non è comunque rispettoso,l'amministratore è pur sempre un umano soggetto ad errore come a dimenticanza,come tutti i lavoratori di questo mondo.

 

- - - Aggiornato - - -

 

 

Anche se poi nulla si muoverà, l'amministratore potrà dimostrare di aver fatto quanto nel suo potere.

Quando capitò a me, io in qualità di amministratore le denunce le feci all'ASL al sindaco ed alla Procura della Repubblica allegando anche foto:

 

https://www.condominioweb.com/forum/quesito/animali-domestici-in-condominio-59088/

e poi cosa succede?

Chi è il vero responsabile?

Tu hai certezza di CHI sia il responsabile?

Lo fotografi a sua insaputa?

Secondo te questo è il ruolo dell'amministratore?

Fare il guardiano delle feci altrui?

Porta pazienza ma forse abitando nello stabille che si amministra lo si fa per altro motivo.

Ciò non implica sia compito dell'amministratore rivestire gli abiti di Scerlok Holmes.

Non confondiamo i ruoli,non confondiamo i condòmini.

grazie.

...Tu hai certezza di CHI sia il responsabile?

Lo fotografi a sua insaputa?

Secondo te questo è il ruolo dell'amministratore?...

Io avevo detto un'altra cosa:

"...su esposto dettagliato di un condòmino all'amministratore..."

Se io condòmino avviso te amministratore che nelle parti comuni si aggira un cane senza museruola, senza guinzaglio e senza padrone, documentando con foto, a chi spetta fare un esposto e/o far intervenire i vigili urbani?

A nessun condòmino interessa spendere per queste cose,solo lamentarsi e pretendere sia l'amministratore a risolvere,come non si sa,ma se non riesce sarà sempre lui il colpevole mancante,lacunoso ed assente.Fidati...

proprio perchè sono convinto di questo credo che l'amministratore debba fare almeno quel minimo per pararsi il... e dimostrare di non essersene fregato.

Io avevo detto un'altra cosa:

"...su esposto dettagliato di un condòmino all'amministratore..."

1)Se io condòmino avviso te amministratore che nelle parti comuni si aggira un cane senza museruola, senza guinzaglio e senza padrone, documentando con foto, a chi spetta fare un esposto e/o far intervenire i vigili urbani?

proprio perchè sono convinto di questo credo che l'amministratore debba fare almeno quel minimo per pararsi il... e dimostrare di non essersene fregato.

1)Mettiamoci un bel dipende,come entra esce quel benedetto animale,è randagio,quindi,a mio giudizio chiunque può segnalarne la presenza laddove lo vede ciondolare,difficile trovi casa nel condominio,altrettanto difficile che su segnalazione escano.

Comunque non costa nulla fare la segnalazione.

 

2)Ma il minimo è scontato nessuno lo nega.

Il problema è che viene mandata la segnalazione,l'amministratore richiama,non ottiene riscontro ed il segnalatore 9 volte su 10 pensa che nulla sia stato fatto e mai e dico mai che il tentativo sia semplicemente fallito.

E' questo l'atteggiamento sbagliato che deve esser riformulato.

 

Tel chi l'esempio

 

Fra gli altri compiti dell'amministratore c'è quello di far rispettare il regolamento condominiale, compito regolarmente disatteso con cani liberi per le scale del condominio che hanno eletto i giardini condominiali a latrina,

il tutto nell' inerzia dell'amministratore già avvisato con raccomandate.

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Si traggono le conclusioni senza sapere cosa è stato fatto...

i cani di due condomini, nelle ore serali, circolano indisturbati e senza guinzaglio nel cortile condominiale. vengono lasciati anche soli sui balconi per l'intera giornata fino al rientro deli padroni abbaiando di continuo. in questo caso i proprietari incorrono nel reato di omessa custodia (art.672 cc) e di turbativa per violazione delle norme sulle immissioni intollerabili (art. 844 cc) e quindi arrecando disturbo a vari condomini. secondo il mio parere e' l'amm.re che deve richiedere agli organi preposti l'allontanamento dall'abitazione in base all'art. 700 cc. se poi un comune condomino viene azzannato e' chiaro che paghera' il padrone. ma prima che questo possa accadere chi, se non l'amm.re, deve farsi carico della denuncia?, non la potrebbe di certo fare ogni singolo condomino. la sentenza della cass. 4672/2009 e' abbastanza eloquente in caso di danni a persone. concordo in pieno con leonardo 53.

No e poi no.

Agire legalmente non è nei suoi poteri di spesa.

Egli può di sua iniziativa solo richiamare o diffidare personalmente,stop,fine dei giochi.

E se si permette di portare l'argomento "diffida legale" in assemblea 9 a 10 che verrà azzannato.

A nessun condòmino interessa spendere per queste cose,solo lamentarsi e pretendere sia l'amministratore a risolvere,come non si sa,ma se non riesce sarà sempre lui il colpevole mancante,lacunoso ed assente.Fidati.

Non lo scrivo per cipiglio solo per cercare di aprire orecchie e occhi responsabilizzando i condòmini e rendendoli edotti che il loro pensare va riformulato.

 

Ps:sull'ascensore paolo47 potrebbe aver ragione.

Se la problematica è stata risolta potrebbe esser sfuggita l'informativa.

Ma il modo di approciarsi non è comunque rispettoso,l'amministratore è pur sempre un umano soggetto ad errore come a dimenticanza,come tutti i lavoratori di questo mondo.

 

- - - Aggiornato - - -

 

 

 

e poi cosa succede?

Chi è il vero responsabile?

Tu hai certezza di CHI sia il responsabile?

Lo fotografi a sua insaputa?

Secondo te questo è il ruolo dell'amministratore?

Fare il guardiano delle feci altrui?

Porta pazienza ma forse abitando nello stabille che si amministra lo si fa per altro motivo.

Ciò non implica sia compito dell'amministratore rivestire gli abiti di Scerlok Holmes.

Non confondiamo i ruoli,non confondiamo i condòmini.

grazie.

"L'amministratore del condominio è legittimato senza la specifica autorizzazione assembleare ad agire in giudizio nei confronti di singoli condomini e di terzi al fine di: a)...omissis..; b)disciplinare l'uso delle cose comuni così da assicurarne il godimento a tutti i condomini; c)...omissis.........." Cass. 2/9/97 n. 9378 come anche riportato su questo sito con la nota dell'Avv. Alessandro Gallucci in data 7/6/2012. E non è assicurato il libero godimento delle parti comuni dove ci sono cani liberi, non randagi, in tutto il condominio.

Non ho tratto conclusioni a vanvera perché solo i condomini interessati possono sapere ciò che ha fatto o non ha fatto il proprio amministratore e questa difesa ad oltranza non solo confonde i consumatori ma soprattutto danneggia la stragrande maggioranza degli Amministratori che sono preparati, attenti, onesti e scrupolosi. Sarebbe interesse di questi ultimi oltre che della Società che questi, diciamo, menefreghisti fossero isolati. Naturalmente questo è il mio pensiero, può essere confutato ma di sicuro non lo cambio. Saluti e buon lavoro, Paolo47

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