#1 Inviato 19 Ottobre, 2023 Buongiorno a tutti, nell'anno 2022 un soggetto ha maturato un credito in seguito allo svolgimento di un intervento Superecobonus (impianto termico + infissi). Importo lavori: - Impianto termico € 30.000,00 pari a un credito di € 33.000,00 - Infissi € 35.000,00 pari a un credito di € 38.500,00 Totale importo lavori € 65.000,00 pari a un credito di € 71.500,00 Con la riapertura delle Poste, il suddetto soggetto vorrebbe cedere il credito maturato, ma l'Ente pone 2 paletti: - Credito massimo cedibile € 50.000,00 - Le Poste non accettano l'interezza dei crediti maturati nel 2022, ma solamente le rate residue (non è possibile ricorrere alla remissione in bonis). Nello specifico, quindi, il soggetto in questione potrebbe andare a cedere solamente n. 3 rate residue di 4 rate totali: - Credito maturato impianto termico € 33.000,00. Credito cedibile alle Poste € 24.750,00 - Credito maturato infissi € 38.500,00. Credito cedibile alle Poste € 28.875,00 Totale credito maturato € 71.500,00. Credito cedibile alle Poste € 53.625,00 (che si riducono a € 50.000,00, in quanto è la cifra massima cedile alle Poste). Alla luce di tutto quanto sopra rappresentato, si chiede come compilare i 2 modelli CIR20, in particolare i seguenti campi: - Quadro A - Importo complessivo della spesa sostenuta (nei limiti previsti dalla legge); - Quadro C - Credito ceduto pari all'importo delle rate residue non fruite; - Quadro D - Ammontare del credito ceduto/contributo sotto forma di sconto. Io pensavo di procedere come segue: Modello CIR20 per l'intervento impianto termico: - Quadro A - Importo complessivo della spesa sostenuta (nei limiti previsti dalla legge): € 30.000,00. - Quadro C - Credito ceduto pari all'importo delle rate residue non fruite: € 24.750,00 (pari a 3 rate di 4 totali). - Quadro D - Ammontare del credito ceduto/contributo sotto forma di sconto: € 24.750,00. Per la compilazione di questo primo modello non dovrebbero esserci grandi problemi. Modello CIR20 per l'intervento infissi: - Quadro A - Importo complessivo della spesa sostenuta (nei limiti previsti dalla legge): in questo campo non saprei se inserire € 35.000,00 (totale della spesa sostenuta, che va a generare un credito di € 28.875,00 di cui sotto, superiore all'importo cedibile) oppure € 30.606,00 (importo che va a generare un credito di € € 25.250,00 di cui sotto, pari al credito cedibile). - Quadro C - Credito ceduto pari all'importo delle rate residue non fruite: in questo campo non saprei se inserire € 28.875,00 (pari a 3 rate di 4 totali, superiore al credito cedibile) oppure € 25.250,00, dato dalla differenza tra 50.000,00 (importo massimo cedibile alle Poste) e € 24.750,00 (importo ceduto con il primo modello), pari al credito cedibile. - Quadro D - Ammontare del credito ceduto/contributo sotto forma di sconto: € 25.250,00. Grazie a tutti.
#2 Inviato 19 Ottobre, 2023 Temo che il paletto puo' mettertelo Poste, che immagino vorrà l'importo della cifra che corrisponderà; se così fosse meglio mettere 25.250,00
#3 Inviato 19 Ottobre, 2023 Danielabi dice: Temo che il paletto puo' mettertelo Poste, che immagino vorrà l'importo della cifra che corrisponderà; se così fosse meglio mettere 25.250,00 Grazie Danielabi, per quanto riguarda il Quadro C, sono d'accordo con l'inserire € 25.250,00, così l'importo corrisponderà con quello del Quadro D. Le mie perplessità maggiori sono riguardo al Quadro A, nel quale sarei più propenso a inserire € 35.000,00, che rappresenta l'effettivo importo complessivo della spesa sostenuta nei limiti previsti dalla legge (tali limiti secondo l'asseverazione del tecnico ammontano a € 54.545,45). Che ne pensi?
#4 Inviato 19 Ottobre, 2023 Andrea12 dice: Che ne pensi? Che "l'apertura" di Poste creerà problemi...😃 Si, € 35.000,00 ha una logica e una coerenza. Ti ripeto: l'incaglio potrebbe essere dato da Poste. Posso solo dirti di provare e vedere se il sistema di Poste digerisce i dati che gli fornisci. Per AdE senz'altro vanno bene i 35.000,00 euro