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abacoamministrazioni

Compenso amministratore - tale compenso?

Buongiorno,

nei primi giorni di Aprile l'amministratore in carica convocò un'assemblea ordinaria per approvare il bilancio ordinario chiuso a Febbraio. I condomini avevano intenzione di sostituire l'amministratore, ma non avendo fatto esplicita richiesta prima dell'assemblea il punto in questione non era stato inserito all'ordine del giorno.

Verbalizzarono quindi di richiedere al più presto un'assemblea straordinaria per il cambio dell'amministratore. Ad inizio Maggio c'è stata l'assemblea straordinaria e la sostituzione dell'amministratore in carica con il mio studio. Ieri è stato eseguito il passaggio di documentazione e l'amministratore uscente pretende comunque che vengano corrisposto il suo compenso per i tre mesi (da febbraio ed oggi) in cui ha prestato servizio. E' lecito richiedere tale compenso? Ringrazio anticipatamente.

Ad inizio Maggio c'è stata l'assemblea straordinaria e la sostituzione dell'amministratore in carica con il mio studio. Ieri è stato eseguito il passaggio di documentazione e l'amministratore uscente pretende comunque che vengano corrisposto il suo compenso per i tre mesi (da febbraio ed oggi) in cui ha prestato servizio. E' lecito richiedere tale compenso? Ringrazio anticipatamente.

La formale sostituzione è stata deliberata a maggio, ragion per cui i tre mesi che indichi gli vanno riconosciuti.

Ok però il bilancio è scaduto a Febbraio, l'assemblea è stata fatta a Maggio. Se avesse fatto da subito l'assemblea non ci sarebbe stato bisogno di altro, è stata una sua scelta farla dopo 3 mesi. Il condominio deve comunque pagare questa sua scelta?

Si, in quanto egli è pur sempre nei termini di legge:

da art. 1130 cc

(egli deve) "redigere il rendiconto condominiale annuale della gestione e convocare l’assemblea per la relativa approvazione entro centottanta giorni".

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