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Ale56

Compenso amministratore - poichè ho chiesto un compenso come dovrò dichiarare la somma?

Buongiorno a tutti e sempre grazie per essere così utili :-)

 

Ho bisogno di un chiarimento, da gennaio ho l'amministrazione del mio condominio (sono una condomina) fatte tutte le procedure : Messo a verbale nomina, lettera di accettazione, comunicazione AE, ora mi trovo con un dubbio, poiche ho chiesto un compenso come dovrò dichiarare la somma? io da anni compilo il mod 730 congiunto.

Grazie infinite e buon lavoro a tutti :-)

Scritto da Ale56 il 09 Apr 2013 - 09:10:12: Buongiorno a tutti e sempre grazie per essere così utili :-)

 

Ho bisogno di un chiarimento, da gennaio ho l'amministrazione del mio condominio (sono una condomina) fatte tutte le procedure : Messo a verbale nomina, lettera di accettazione, comunicazione AE, ora mi trovo con un dubbio, poiche ho chiesto un compenso come dovrò dichiarare la somma? io da anni compilo il mod 730 congiunto.

Grazie infinite e buon lavoro a tutti :-)

 

 

Salvo cambi di rotta devi inquadrarti come Co.Co.Pro....con tutte le conseguenze ed i costi del caso.

Norma assurda ma questa è.

Di che valore di compenso si parla?

 

 

 

 

Scritto da dimaraz il 09 Apr 2013 - 09:43:36:

 

Salvo cambi di rotta devi inquadrarti come Co.Co.Pro....con tutte le conseguenze ed i costi del caso.

Norma assurda ma questa è.

Di che valore di compenso si parla?

 

 

nell'assemblea abbiamo pattuito un compenso di 100 euro mensili

 

 

Scritto da Ale56 il 09 Apr 2013 - 12:30:24:

nell'assemblea abbiamo pattuito un compenso di 100 euro mensili

 

 

Premesso che l'importo non cambia la sostanza sugli obblighi fiscali...devi reoglarti se questi devono essere intesi come netti o lordi.

 

La differenza in termini di costo effettivo per il condominio potrebbe lasciare basiti i condomini.

 

 

Scritto da dimaraz il 09 Apr 2013 - 13:30:37:

 

Premesso che l'importo non cambia la sostanza sugli obblighi fiscali...devi reoglarti se questi devono essere intesi come netti o lordi.

 

La differenza in termini di costo effettivo per il condominio potrebbe lasciare basiti i condomini.

 

 

Il compenso chiesto è comprensivo di tutto, meno che le spese di cancelleria,ho dovuto scrivere il regolamento di condominio e stò preparando il registro di anagrafe condominiale e tutte le altre pratiche che nessuno aveva mai svolto.

 

 

 

 

Scritto da Ale56 il 09 Apr 2013 - 13:51:58:

 

Il compenso chiesto è comprensivo di tutto, meno che le spese di cancelleria,ho dovuto scrivere il regolamento di condominio e stò preparando il registro di anagrafe condominiale e tutte le altre pratiche che nessuno aveva mai svolto.

 

 

Comprensivo di tutto?...Formula non valida in caso di Co.Co.Pro...ma qualora tu intendi che la cifra di 1200 euro (100x12) debba comprendere anche tutte le tasse sul reddito, i contributi previdenziali nonchè i costi per i conteggi del commercialista (denunce, buste paga etc)...allora corri il rischio di restare con ben minima cifra (a spanne meno della metà).

 

Consulta un commercialista...o meglio più di uno, perchè pure il mio (una parente) con tutti i suoi dottori associati si è rivelato fallace.

 

 

 

 

Scritto da dimaraz il 09 Apr 2013 - 14:19:53:

 

Comprensivo di tutto?...Formula non valida in caso di Co.Co.Pro...ma qualora tu intendi che la cifra di 1200 euro (100x12) debba comprendere anche tutte le tasse sul reddito, i contributi previdenziali nonchè i costi per i conteggi del commercialista (denunce, buste paga etc)...allora corri il rischio di restare con ben minima cifra (a spanne meno della metà).

 

Consulta un commercialista...o meglio più di uno, perchè pure il mio (una parente) con tutti i suoi dottori associati si è rivela [...]

Ho scaricato CONDOMINIO: ADEMPIMENTI E AGEVOLAZIONI FISCALI , dell'AGENZIA DELLE ENTRATE, e alla pagina 10 dice:

 

 

Ai fini della corretta individuazione degli adempimenti fiscali da porre in essere da parte dell’amministratore

di condomini in materia di imposte sui redditi e Iva è possibile distinguere i seguenti casi:

non esercente arti o professioni, che svolge in via continuativa l’attività di amministratore senza

vincolo di subordinazione, senza impiego di mezzi organizzati e con retribuzione periodica

prestabilita (ad esempio, il condòmino che si occupa della gestione del proprio stabile):

l’attività genera reddito assimilato a quello di lavoro dipendente e, ai relativi compensi, si

applicano le regole di tassazione proprie del reddito di lavoro dipendente; inoltre, non c’è

alcun obbligo ai fini Iva in quanto l’attività è esclusa dal campo Iva;

 

 

Scritto da Ale56 il 09 Apr 2013 - 14:56:36:

Ho scaricato CONDOMINIO: ADEMPIMENTI E AGEVOLAZIONI FISCALI , dell'AGENZIA DELLE ENTRATE, e alla pagina 10 dice:

Ai fini della corretta individuazione degli adempimenti fiscali da porre in essere da parte dell’amministratore

di condomini in materia di imposte sui redditi e Iva è possibile distinguere i seguenti casi:

non esercente arti o professioni, che svolge in via continuativa l’attività di amministratore senza

vincolo di subordinazione, senza impiego di mezzi organizzati e con retribu [...]

 

esatto...non hai obbligo di emettere fattura perchè non hai partita iva....ma tutto il resto rimane ed è la parte "peggiore".

 

Se facevi una ricerca trovavi numerosi post aperti sui vari forum dove si discute la cosa.

 

Quello che ammette l' AdE risutla essere quanto ha gia replicato più volte Patrizia Ferrari su questo sito:

 

Quale amministratore del proprio e solo condominio è ammesso l'inquadramento come Co.Co.Pro.,che comporta,in ordine:

-Iscrizione alla gestione separata Inps con contribuzione variabile seconda tu sia già dotato di copertura previdenziale oppure no;

-elaborazione di un cedolino paga con il versamento delle imposte e dei contributi Inps ad ogni corresponsione di compenso

-elaborazione ed invio modello emens

-elaborazione di un modello Cud

 

https://www.condominioweb.com/forum/quesito/amministratore-non-professionista-come-pagare-le-tasse-38663/https://www.condominioweb.com/forum/quesito/amministratore-non-professionista-come-pagare-le-tasse-38663/

 

Della serie o lo fai gratis o costi al condominio quanto o più di un professionista esterno....senza trascurare certi aspetti di non cnformità alla Legge come discutono qui:

 

https://www.condominioweb.com/forum/quesito/amministratore-non-professionista-come-pagare-le-tasse-38663/

 

per non parlare del futuro parecchio nebuloso:

 

https://www.condominioweb.com/forum/quesito/amministratore-non-professionista-come-pagare-le-tasse-38663/

 

 

 

 

 

 

Modificato Da - dimaraz il 09 Apr 2013 16:33:43

Scritto da dimaraz il 09 Apr 2013 - 16:11:33:

esatto...non hai obbligo di emettere fattura perchè non hai partita iva....ma tutto il resto rimane ed è la parte "peggiore".

 

Se facevi una ricerca trovavi numerosi post aperti sui vari forum dove si discute la cosa.

 

Quello che ammette l' AdE risutla essere quanto ha gia replicato più volte Patrizia Ferrari su questo sito:

 

Quale amministratore del proprio e solo condominio è ammesso l'inquadramento come Co.Co.Pro.,che comporta,in ordine:

-Iscrizione alla gestione separata Inp [...]

Ho letto i link inviati e questo mi ha colpito:

 

La professione di amministratore di condominio può essere svolta solamente in due maniere:

 

1) lo fa per il proprio condominio in forma gratuita o dietro compenso. In questo ultimo caso la confusione è immane tra chi convintamente dice che basta applicare la ritenuta di acconto del 20% e chi invece dice che va inquadrato come co.co.pro.

Nel prima caso la cosa si risolve in modo semplice ma si va contro la legge del lavoro occasionale che non deve superare i 30 giorni continuativi mentre l'amministratore opera per 365. Nel caso del co.co.pro è un dipendente vero e proprio che costa più di un'amante tra consulente del lavoro contributi, buste paga e emens inps. In questo caso la discussione potrebbe dimostrarsi interminabile per cui passerei al punto 2.

2) amministratore peofessionista con partita iva che svolge l'attività in modo preminente rilasciando regolari fatture.

 

E chi lo dice che l'amministratore opera 365 giorni?

credo che chi amministra il proprio condominio non debba essere a disposizione 365 giorni l'anno. Infatti ho dato la mia disposizione per alcuni giorni al mese.

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato Da - Ale56 il 09 Apr 2013 16:53:46

Scritto da Ale56 il 09 Apr 2013 - 16:52:31:

Ho letto i link inviati e questo mi ha colpito:

 

La professione di amministratore di condominio può essere svolta solamente in due maniere:

 

1) lo fa per il proprio condominio in forma gratuita o dietro compenso. In questo ultimo caso la confusione è immane tra chi convintamente dice che basta applicare la ritenuta di acconto del 20% e chi invece dice che va inquadrato come co.co.pro.

Nel prima caso la cosa si risolve in modo semplice ma si va contro la legge del lavoro occasionale che no [...]

Pensavo la stessa cosa (siamo nella stessa situazione) ma per il Fisco il metro di valutazione è diverso.

 

Non và considerato il tempo complessivo impiegato (che può anche essere racchiuso in una settimana complessiva) ...ma la durata del mandato che è pari ad 1 anno.

 

In realtà sei effettivamente a disposizione 365 gg (non da prendere nel senso letterale visto che pure per gli amministratori esistono festivi, ferie, malattie etc. etc).

Potrebbe essre persino richiesta la tua presenza per cause particolari anche in giorni in cui tu non sei disponibile.

 

Prendi ben in considerazione anche tutte le nuove responsabilità e obblighi che andranno a regime dal prossimo Giugno.

 

 

 

 

 

Scritto da dimaraz il 09 Apr 2013 - 17:02:33:

 

Pensavo la stessa cosa (siamo nella stessa situazione) ma per il Fisco il metro di valutazione è diverso.

 

Non và considerato il tempo complessivo impiegato (che può anche essere racchiuso in una settimana complessiva) ...ma la durata del mandato che è pari ad 1 anno.

 

In realtà sei effettivamente a disposizione 365 gg (non da prendere nel senso letterale visto che pure per gli amministratori esistono festivi, ferie, malattie etc. etc).

Potrebbe essre persino richiesta la tua presenza p [...]

Per quanto riguarda tutte le nuove responsabilità e obblighi che andranno a regime dal prossimo Giugno, stò frequentando un corso per amministratori proprio perche non voglio essere impreparata.

Grazie per tutte le informazioni siete sempre i migliori

 

 

Scritto da Ale56 il 09 Apr 2013 - 17:48:14:

Per quanto riguarda tutte le nuove responsabilità e obblighi che andranno a regime dal prossimo Giugno, stò frequentando un corso per amministratori proprio perche non voglio essere impreparata.

Grazie per tutte le informazioni siete sempre i migliori

 

 

valuta , se non hai altri impieghi, di svolgere professionalmente l'attività.

 

Potresti usufruire di regimi agevolati.

 

 

Scritto da dimaraz il 09 Apr 2013 - 18:23:41:

 

valuta , se non hai altri impieghi, di svolgere professionalmente l'attività.

 

Potresti usufruire di regimi agevolati.

 

 

Infatti ho iniziato il corso perche non ho un altra attività e valuterò se svolgerla professionalmente.

Parli di regimi agevolati, posso sapere quali oppure dove informarmi?

grazie infinite della tua diponibilità

 

 

Scritto da Ale56 il 09 Apr 2013 - 19:03:58:

Infatti ho iniziato il corso perche non ho un altra attività e valuterò se svolgerla professionalmente.

Parli di regimi agevolati, posso sapere quali oppure dove informarmi?

grazie infinite della tua diponibilità

 

 

 

ne parlava sempre Paola Ferrari (dovresti controllare i post precedenti) ma ci sono troppe variabili quindi megli consulti personalmente un commercialista preparato.

 

 

Scritto da dimaraz il 10 Apr 2013 - 08:43:08:

ne parlava sempre Paola Ferrari (dovresti controllare i post precedenti) ma ci sono troppe variabili quindi megli consulti personalmente un commercialista preparato.

 

 

grazie infinite della tua diponibilità

 

 

Scritto da dimaraz il 10 Apr 2013 - 08:43:08:

ne parlava sempre Paola Ferrari (dovresti controllare i post precedenti) ma ci sono troppe variabili quindi megli consulti personalmente un commercialista preparato.

 

 

PATRIZIA Ferrari e non PAOLA.

Il regime agevolato è comunque uno e uno soltanto: ci puoi accedere come nuova iniziativa imprenditoriale (quindi anche come amministratore di condominio).

Si paga solo un'unica aliquota del 5% (oltre all'INPS).

Non c'è IVA, la contabilità è semplificata.

Dura per 5 anni e prosegue fino al compimento del trentacinquesimo anno di età (se non si superara il fatturato annuo di 30.000 euro).

 

 

 

 

Scritto da balby il 10 Apr 2013 - 12:49:28:

 

PATRIZIA Ferrari e non PAOLA.

Il regime agevolato è comunque uno e uno soltanto: ci puoi accedere come nuova iniziativa imprenditoriale (quindi anche come amministratore di condominio).

Si paga solo un'unica aliquota del 5% (oltre all'INPS).

Non c'è IVA, la contabilità è semplificata.

Dura per 5 anni e prosegue fino al compimento del trentacinquesimo anno di età (se non si superara il fatturato annuo di 30.000 euro).

 

 

Grazie per l'intervento, molto utile

avendo già 56 anni sono fuori dal regime agevolato?

 

 

Scritto da balby il 10 Apr 2013 - 12:49:28:

 

PATRIZIA Ferrari e non PAOLA.

 

 

 

Lapsus...chiedo venia.

 

 

Scritto da Ale56 il 10 Apr 2013 - 12:55:33:

Grazie per l'intervento, molto utile

avendo già 56 anni sono fuori dal regime agevolato?

 

 

Non sei fuori.

Potrai esserci dentro solo per 5 anni dall'inizio attività.

Sei fuori solo per gli anni eccedenti il quinto anno perchè hai superato il limite di età.

 

 

Scritto da dimaraz il 10 Apr 2013 - 13:10:16:

Lapsus...chiedo venia.

 

 

trovati ugualmente gli interventi, molto utili

 

 

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