#1 Inviato 3 Ottobre, 2012 Buongiorno a tutti, scrivo per avere un chiarimento e un consiglio sulla situazione che mi si è presentata. Possiedo un appartamento di due stanze dove risiedo abitualmente, ma lavorando fuori diversi giorni a settimana, lo occupo di fatto solo nel we o in rare occasioni infrasettimanali. la mia scomoda situazione lavorativa è a termine(1 anno). Vorrei ospitare in questo lasso di tempo un amico in una delle due camere , facendogli un (vero)contratto di comodato d'uso gratuito con indicato il contributo alle spese condominiali. dato che si legge in giro di tutto, di amici che dall'oggi al domani non sono più amici, vorrei capire se esiste la possibilità, che questo amico , con l'avvicinarsi della scadenza del comodato, si rechi all'AdE e denunci un finto comodato della camera ammobiliata, trasformandolo in un 4+4 a un prezzo ridicolo. Non avendomi mai dato soldi(ma è la stessa situazione di chi da cifre in contanti, quindi non tracciabili) , che cosa rischio? Se registro il comodato? e se non lo registro? Ho pensato di tutelarmi tenendo io sola una copia di un contratto regolare di affitto della camera a una cifra "alta", ma con possibilità di recesso immediato da parte sua, da registrare nel momento in cui dovessero sorgere difficoltà. Mi potete consigliare? Grazie
#2 Inviato 3 Ottobre, 2012 La possibilità (purtroppo) esiste sempre. Qualunque cosa tu faccia, se il tuo amico dovesse fare un voltafaccia del genere, avrebbe moltissimi modi per darti (come minimo) dei grattacapi. Se hai questo timore ... beh, pensaci bene. Se invece è solo un tuo scrupolo, ma in realtà non hai timore, direi che il comodato è sufficiente (ricorda però che un comodato deve sempre essere registrato).
#3 Inviato 3 Ottobre, 2012 "Ho pensato di tutelarmi tenendo io sola una copia di un contratto regolare di affitto della camera a una cifra "alta", ma con possibilità di recesso immediato da parte sua, da registrare nel momento in cui dovessero sorgere difficoltà." una cosa del genere non ti tutela per niente ,anzi sarebbe controproducente . Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro. (Papa Giovanni Paolo II )
#4 Inviato 3 Ottobre, 2012 grazie per le risposte. Perchè Peppe pensi che non mi tuteli? non mi è chiaro un punto: se un contratto di comodato è registrato, e (mio scrupolo, non credo davvero che il mio amico mi faccia una cosa del genere, ma meglio esser pronti a qualsiasi evenienza)lui si presentasse all'AdE dicendo che è un finto comodato, per quale motivo l'AdE dovrebbe credere a lui che non ha in mano niente di niente per dimostrare una simile eventuale affermazione? con questa cosa anche la donna delle pulizie che ha le chiavi di casa potrebbe andare all'AdE e dire che lei sta in affitto a casa mia....
#5 Inviato 3 Ottobre, 2012 purtroppo l'ade si basa sulla dichiarazione del tuo amico ,(che ovviamente si assume la respoonsabilita' della dichiarazione resa ,quindi potrai agire nei suoi confronti per far disconoscere il contratto che fara' d'ufficio l'ade). quindi se tu te ne esci con un contratto di locazione che avevate stipulato ma non e' stato registrato esso va a tuo discapito e non a tua tutela . Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro. (Papa Giovanni Paolo II )
#6 Inviato 3 Ottobre, 2012 non credo davvero che il mio amico mi faccia una cosa del genere, ma meglio esser pronti a.... Sappi che se vuoi tenerti un amico NON DEVI MAI AVERE con lui affari che implichino denaro.
#7 Inviato 3 Ottobre, 2012 Scritto da Giovanni1943 il 03 Ott 2012 - 20:58:32: Sappi che se vuoi tenerti un amico NON DEVI MAI AVERE con lui affari che implichino denaro. parole sante...