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Antonio Sereni

Come avete iniziato?

Domanda semplicissima e ingenuissima: come avete iniziato? Come avete conquistato i vostri primi condominii?

 

Sto partendo da zero, provenendo da tutt'altra esperienza professionale dalla quale vorrei affrancarmi. Ho frequentato il corso di formazione, ottenuto l'attestato, iscritto all'associazione, trovato un bell'indirizzo presso cui domiciliarmi... insomma tutto quel che serve per dare un minimo di "immagine" e cominciare a far girare la parola e dei biglietti da visita...

 

Non intendo investire molti soldi in marketing e pensavo a:

- passaparola: dall'elettrauto al barbiere, dall'agenzia immobiliare che mi ha venduto la casa all'impresa di pulizie che incontro per le scale del mio condominio, il commercialista, l'avvocato, amici e conoscenti...

- volantinaggio: non un foglietto colorato, tipo pizzeria, ma una lettera in busta "Gentile condomino, ecc ecc..." distribuita nelle cassette postali della zona di possibile interesse

- sito internet: è costoso e ho forti dubbi sull'efficacia, conosco almeno un paio di amministratori con centinaia di condominii e senza sito internet: inoltre cercando "amministratore condominiale" saltano fuori un miliardo di risultati, e ad aver tempo di guardarli uno per uno scopri che sono tutti super belli super bravi economici onesti espertissimi e presenti sul mercato da almeno 50 anni... difficile scegliere in mezzo a tanti campioni!

- non mi vengono in mente altre idee per ora.....

 

Per la vostra esperienza qual'è stata la strada migliore per rompere il ghiaccio e conquistare i vostri primi condominii?

 

Grazie mille a chi vorrà contribuire e buona serata!

Antonio

 

Io ho iniziato da fine marzo con il mio, ma mi ero proposto di farlo già prima di fare il corso quando l'amministratore si era dimesso (salvo poi ritirarle su pressione di alcuni condomini). Nel frattempo che l'amministratore non ha deciso di ripresentare le dimissioni ho provato ad offrirmi anche in altri condominii che cercavano un amministratore (sempre comunque tramite conoscenze, soprattutto di parenti), ma l'inesperienza anche a fronte di un compenso più basso degli altri non ha giovato (anche se alcuni già si pentono della scelta di certi "esperti" del mestiere).

Nel condomìnio in cui abitavo, poi passaparola dei condòmini. Sono d'accordo con Giovanni che è la correttezza che mette in moto il passaparola che sembra essere lo strumento piu' efficace.

Giovanni Luca dice:

"il passaparola" e amministrare con correttezza e profesiionalità!

Danielabi dice:

Nel condomìnio in cui abitavo, poi passaparola dei condòmini.

Non é certamente il preventivo anche se ha la sua importanza, ma la correttezza e la professionalità nell'amministrare il condominio. Se uno si disinteressa quasi completamente delle segnalazioni avrà vita breve perché il passaparola funziona ed é velocissimo sia nel senso positivo che negativo.

Antonio Sereni dice:

Per la vostra esperienza qual'è stata la strada migliore per rompere il ghiaccio e conquistare i vostri primi condominii?

Come già detto da altri, passparola e professionalità, ma è un'attività imprenditoriale che a mio avviso richiede tempi lunghi per cui per i primi anni non puoi vivere solo di quello, come avevi fatto intendere in altri tuoi post.

Nel mio caso personale, amministro il mio solo condominio e solo dopo alcuni anni in cui si è sparsa la voce tra i condominii vicini del mio modo di amministrare (mi interessai pure di un sollecito al Comune per interventi in pulizia quartiere affiggendo avvisi nei condominii vicini), alcuni condominii, notarono le differenze e vennero a contattarmi. Io rifiutai perchè non volevo impicci ma avrei potuto prendere almeno 4 condominii. 

Se avessi preso quei 4 condominii, presumibilmente ci sarebbe stato un ulteriore passaparola ed i condominii avrebbero potuto aumentare.

 

Concludendo, è vero che ci vuole professionalità e passaparola ma deve coincidere anche con la necessità degli altri condominii di trovarsi male con il loro amministratore e voler cambiare e quindi ci vuole anche un po' di fortuna.

Se hai fretta d voler produrre un mono-reddito tale da consentirti una vita dignitosa, secondo me sei fuori strada perchè, salvo un colpo di fortuna, ci vogliono un bel po' di anni prima di poter vivere autonomamente esercitando solo la professione di amministratore.

 

 

 

Ho dimenticato un particolare che voglio aggiungere. In ogni condominio ci sono sempre dei condomini A ( come li chiamo io): capiscono tutto loro, sanno tutto loro ecc anche se spesso é proprio il rovescio. Un esempio per spiegarmi. Nel mio condominio il condomino A ( dopo varie vicende che non voglio raccontare) organizza e riesce ad imporre un nome come amministratrice anche attraverso la distribuzione delle deleghe. Io in assemblea non voto tale nome. Oggi, dopo poco più di un anno, constatato come amministra, sono diventato il suo migliore difensore mentre il condomino A sta raccogliendo le firme per mandarla via con accuse assurde.  Quale insegnamento ne traggo? Uno solo: solo la vera professionalità paga e non certo affidarsi ai traffichini e casinisti di turno, ma come dice @Leonardo53 ci vuole del tempo prima di avere una rendita accettabile.

il sito internet ti serve per avere punteggio sulla pogina google se fatta bene ti porta molti contatti

su fb cerca   Egogea amministratore digitale  trovi delle lezioni interessanti  

è ovvio che i vecchi amministratori non abbiano usato il digitale ... non c'era

Dino40 dice:

Ho dimenticato un particolare che voglio aggiungere. In ogni condominio ci sono sempre dei condomini A ( come li chiamo io): capiscono tutto loro, sanno tutto loro ecc anche se spesso é proprio il rovescio. Un esempio per spiegarmi. Nel mio condominio il condomino A ( dopo varie vicende che non voglio raccontare) organizza e riesce ad imporre un nome come amministratrice anche attraverso la distribuzione delle deleghe. Io in assemblea non voto tale nome. Oggi, dopo poco più di un anno, constatato come amministra, sono diventato il suo migliore difensore mentre il condomino A sta raccogliendo le firme per mandarla via con accuse assurde.  Quale insegnamento ne traggo? Uno solo: solo la vera professionalità paga e non certo affidarsi ai traffichini e casinisti di turno, ma come dice @Leonardo53 ci vuole del tempo prima di avere una rendita accettabile.

Per chi inizia la professionalità e correttezza non può essere un elemento fondamentale per la nomina, dato che se uno non ha mai amministrato, ti puoi solo fidare della persona in quanto tale, non del suo modo di operare come amministratore. Poi certo, se l'amministratore è anche condomino non può dileguarsi tanto facilmente dopo aver fatto casini!

Grazie a tutti per i contributi.  Insomma grossomodo nessun segreto da scoprire, mi confermate quanto già pensavo.  Peccato scoprire da più voci che sia un mestiere con una curva di redditività lentissima a crescere,  e che addirittura per ANNI convenga considerarlo solo un secondo lavoro, incapace di rappresentare l'unica fonte di reddito.

 

E sono convinto anch'io che il prezzo basso non sia un argomento di marketing decisivo, però ci sono tante teste bacate in giro che sono capaci di preferire un amministratore per la differenza di 1 pizza all'anno...

Ciao

Avendo iniziato oltre 40 anni fa non faccio testo però guardando in giro vedo che il prezzo è l'elemento determinante per la scelta dell'amministratore. È una triste realtà ma purtroppo è così e difatti c'è gente che si propone a prezzi di  €38/40 all'anno tutto compreso per ogni unità non capendo che appena riproporranno al rialzo le loro richieste economiche saranno con grande probabilità sostituiti

camillo50 dice:

il prezzo è l'elemento determinante per la scelta dell'amministratore. È una triste realtà ma purtroppo è così e difatti c'è gente che si propone a prezzi di  €38/40 all'anno tutto compreso per ogni unità non capendo che appena ritorneranno alla rialzo le loro richieste economiche saranno con grande probabilità sostituiti

Nel mio caso il prezzo era più basso rispetto a chi si era presentato, ma nel mio caso per il compenso mi sono attenuto a quello che era il compenso dell'amministratore (interno) che mi ha preceduto. I giochini al ribasso non piacciono neanche a me, però nel mio caso ho notato una cosa molto strana, cioè che in assemblea sono pervenuti compensi molto alti, tranne uno che era quasi simile al mio. Non sono un complottista, ma ho pensato "non è che si è messi d'accordo con altri amministratori per farsi eleggere facendo presentare preventivi a più del doppio?"

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